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Redazione
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Si sta come... soldati
Questa sera, venerdì 7 ottobre, e in replica sabato 8 e domenica 9 ottobre torna sul palcoscenico dell'Olimpico Histoire du Soldat, l'applaudito spettacolo che ha inaugurato la scorsa stagione
Pubblicato il 07-10-2022
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Al Teatro Olimpico di Vicenza, per il 75° Ciclo di Spettacoli Classici intitolato “Domani nella battaglia pensa a me”, diretto da Giancarlo Marinelli, torna questa sera, venerdì 7 ottobre, e in replica sabato 8 e domenica 9 Histoire du Soldat, l’originale e applaudito spettacolo che ha inaugurato la scorsa stagione.
Sesto titolo in cartellone dell’edizione 2022, l’opera scritta nel 1918 agli albori dell’epidemia di spagnola è una storia di guerra che riflette il sentimento di perdita dei riferimenti e rappresenta una ricerca di senso nel tempo e nello spazio.
Partendo da una antica leggenda popolare è il racconto dello scambio di un violino tra il Soldato e il Diavolo: il Soldato cerca “un ordine” nel suo ritorno a casa, e non sa se affidarsi, per un approdo felice, al suo talento (il violino) o a un cambiamento repentino (la ricchezza facile che gli offre il Diavolo attraverso un libro magico): è la metafora di un mondo che nel disastro della guerra sta mutando, e non sa se sia giusto considerare la tragedia come una ferita o se invece non sia giusto fare di quella stessa tragedia un’opportunità di cambiamento radicale.
Histoire du Soldat (foto di Roberto De Biasio)
La musica è di Igor Stravinskij, il libretto di Charles Ferdinand Ramuz, la regia di Giancarlo Marinelli. A dirigere l’ensemble da camera dell’Orchestra del Teatro Olimpico sarà Beatrice Venezi. Gli interpreti sono Drusilla Foer, che darà voce al narratore, con lei André De La Roche, che impersonerà il Diavolo e ha curato la coreografia; danzatori sul palco saranno Giulia Barbone e Antonio Balsamo; luci e multivisioni sono firmate da Francesco Lopergolo.
I biglietti sono in vendita online (www.classiciolimpicovicenza.it) e alla biglietteria del Teatro Comunale di Vicenza (Viale Mazzini 39 – tel. 0444324442), con appuntamento obbligatorio. Al Teatro Olimpico la biglietteria sarà aperta un’ora prima dell’inizio degli spettacoli.
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