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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Un mondo di anti-eroi
Gli eventi della serata di venerdì 23 agosto marcati B.Motion-danza hanno proposto al Teatro Remondini The Rite of Spring e al CSC Garage Nardini Animale e Blue Prince black Sheep
Pubblicato il 24-08-2019
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Gli eventi della serata di venerdì 23 agosto marcati B.Motion-danza hanno proposto al Teatro Remondini The Rite of Spring, una performance ideata dai coreografi israeliani Yossi Berg e Oded Graf creata e interpretata assieme a Avshalom Latucha e Tal Adler Arieli.
Ispirato all’opera omonima del compositore russo Igor Stravinskij, tra i più importanti protagonisti del mondo musicale del Novecento, il lavoro parla con accenti greci di uomini in guerra e in pace, che giocano alla guerra anche quando sono in pace perché loro appannaggio è un’energia vitale che non conosce l'immobilità, che è connubio di sonno e morte, e si muove tra venti di passione e corse del tutto giovani, del tutto primaverili, appunto.
La mitologia rappresentata è quella di culti orientati al maschile dai colori forti e molto urlati nei quali sono incorporati — hanno corpo — anche sentimenti delicati, manifestazioni di tenerezza e dolci abbracci.

Romain Guion in Animale, proposto da B.Motion (foto di A. Avezzù)
Scenografia e costumi in bianco e giallo, tutto il movimento articolato con velocità e vigore, come sotto sforzo sotto il sole, tra sudore e fatica, a un certo punto sono apparsi dei fazzoletti rossi, messi in bocca a mimare il sanguinamento generato da atti tanto impetuosi. Una madre avrebbe detto ai quattro uomini-ragazzi: “Ecco, vedi, ti sei fatto male”. Ma l’unica madre che appare sul palco, alla quale è offerto tanto sacrificio, è una madre-patria.
Al CSC Garage Nardini hanno atteso per la seconda parte della serata due spettacoli messi in scena rispettivamente da Francesca Foscarini con Cosimo Lopalco, una performance co-creata e interpretata splendidamente dal francese Romain Guion protagonista di Animale, e poi un altro assolo intitolato Blue Prince black Sheep creato dalla coreografa Carlotta Sagna con Amancio Gonzalez.
Animale è una co-produzione “La Biennale Danza di Venezia” realizzata con il sostegno tra gli altri del Centro per la Scena Contemporanea di Bassano. Il battito animale, l’anima-animal che racconta Guion con il corpo, il movimento, con gli occhi blu e una mimica estremamente efficace, appartiene a un campionario del tutto eterogeneo di “fili” del regno, creature osservate con sguardo da entomologo e imitate con rigore filologico.
Fatto proprio lo sguardo di Antonio Ligabue, artista appassionato del mondo animale e dell’autoritratto — a lui e alla sua opera è ispirata l'esecuzione — l’interprete umano sul palco dichiara agli uomini umani a rate che lo guardano non solo “amore” ma sintonia con le creature che gli vivono accanto, e nell’epilogo un unicorno gli pascola sul petto nudo (in video) a raffigurare insieme diversità e sogno.
Nella performance che chiude la fitta giornata di B.Motion, Blue Prince black Sheep, la danza sulle punte di Amancio González, principe azzurro infelice che si sente una pecora nera e che vive da Cenerentola in una tana parla anch’essa di diversità e della vocazione alla “singletudine” di anti-eroi che ci piacciono.
Per informazioni sugli eventi odierni e sul programma: biglietteria del Festival tel.0424524214; operaestate@comune.bassano.vi.it; www.operaestate.it/category/bmotion/
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