Ultimora
20 Nov 2025 19:37
Sindacati, per l'ennesima volta negata lettura in Teatro Fenice
20 Nov 2025 19:10
Lavoratori La Fenice, 'scelte devono essere condivise'
20 Nov 2025 17:50
Verona: Zanetti valuta Al-Musrati e un tridente d'attacco
20 Nov 2025 17:50
Ipzs, nuove fascette anticontraffazione su bottiglie di Prosecco
20 Nov 2025 17:28
Europei 2032: Abodi, impensabile non ci sia uno stadio al sud
20 Nov 2025 16:21
Imprenditore padovano in canale con l'auto, 32enne lo salva
20 Nov 2025 22:39
Ucraina: il piano Usa spiazza Kiev. Zelensky chiede una 'pace dignitosa'
20 Nov 2025 22:43
Shalabayeva, confermata la condanna dei 5 poliziotti
20 Nov 2025 21:42
Cresce la tensione per Virtus-Maccabi, Bologna blindata
20 Nov 2025 21:21
Pressing del centrodestra su Garofani, 'inopportuno'
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Tre lunedì per La donna della domenica
Da lunedì 18 febbraio, in Carteria Tassotti, si rinnova l’appuntamento proposto da “Orizzonti di carta” che invita a un incontro ravvicinato con un classico della letteratura
Pubblicato il 14-02-2019
Visto 2.881 volte
Da lunedì 18 febbraio, si rinnova in città l’appuntamento proposto da “Orizzonti di carta” ai lettori destinato a un incontro ravvicinato con un classico della letteratura.
La scelta di approfondimento, in questa edizione 2019, è caduta su un capolavoro della narrativa moderna: La donna della domenica, pubblicato per la prima volta nel 1972 e scritto dal celebre duo Fruttero&Lucentini.
Da molti considerato il capostipite del giallo all’italiana, il romanzo è molto di più di un giallo con delitto, anche se l’assassinio può in altri mondi rientrare a pieno titolo tra le belle arti —sancì De Quincey: è soprattutto Torino la protagonista del libro, con le sue peculiarità città-emblema dove sono ambientati fatti tragici e ricerche, simulacro di un’italianità sempre triste, sempre malaticcia, piena di vizi e con poche virtù entrambi girovaganti a vuoto nella bolla di anni-epoca che sembrano lontani anni-luce. Certo, fa specie che dalle prime pagine del libro, quando i torinesi parlano di "immigrati", si riferiscano a persone calabresi, a siciliani, campani, il salto temporale è un triplo carpiato.
Jacqueline Bisset nel film di Luigi Comencini (1975)
Apprezzatissimo anche il film tratto dal libro, uscito nel 1975 e diretto da Luigi Comencini, interpretato da Marcello Mastroianni e Jacqueline Bisset, dove le atmosfere anni Settanta, le automobili, il mobilio, i vestiti, provocano esperienze di contemplazione che hanno che fare con l’incanto, in chi li ri-conosce e li ha vissuti.
Il corso di lettura in programma sarà condotto dal critico letterario Marco Cavalli e sarà suddiviso in tre incontri, nei lunedì 18 e 25 febbraio e 4 marzo, ospitati dalla Carteria Tassotti (dalle ore 20.30 alle ore 22).
Per informazioni è possibile contattare gli organizzatori alla mail: info@orizzontidicarta.org
Più visti
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 17.213 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 13.329 volte
Attualità
15-11-2025
PFAS Pedemontana: Vicenza Istituisce il Comitato Provinciale di Coordinamento
Visto 8.735 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.024 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 17.213 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 13.329 volte




