Ultimora
13 Dec 2025 10:00
Dalle Dolomiti la carta regalo Made in Italy via e-commerce
13 Dec 2025 09:50
Cgia, nei primi 9 mesi l'export italiano è tornato a salire (+3,6%)
13 Dec 2025 07:18
In Veneto la polizia arresta quattro narcotrafficanti
13 Dec 2025 02:03
Apre la Koralmbahn, svolta storica per i collegamenti alpini
12 Dec 2025 18:35
Al via a Padova la Causa di beatificazione di don Giovanni Nervo
13 Dec 2025 10:13
Thailandia: 'Continueremo le operazioni militari contro la Cambogia'
13 Dec 2025 09:28
Tredicesime 2025 a 52,5 miliardi ma solo 1 su 2 ci comprerà regali
13 Dec 2025 09:14
Trovato morto in casa l'attore Peter Greene, lo Zed di Pulp Fiction
13 Dec 2025 08:07
Malore fatale per un bimbo di 22 mesi, morto nel Bresciano
13 Dec 2025 07:34
Debole
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Gli incanti di Tintoretto
Un crepuscolo povese in viaggio “tra arte, storie e paesaggi”, quello offerto ieri, giovedì 17 agosto, da Luca Scarlini per Operaestate
Pubblicato il 18-08-2017
Visto 1.777 volte
Un crepuscolo povese in viaggio “tra arte, storie e paesaggi”, quello offerto da Operaestate ieri, giovedì 17 agosto, alla chiesetta millenaria di San Bartolomeo.
Luca Scarlini, traduttore, drammaturgo e storyteller, accompagnato dalla musica barocca eseguita al violino da Beatrice Zanon, ha raccontato vita e opere “furiose”, speziate, di Tintoretto: un “granello di pepe” artefice infaticabile di tanta bellezza che si può ammirare a Venezia, in gran parte custodita nelle sale della Scuola Grande di San Rocco.
Protagonista del racconto di Scarlini, assieme al maestro, è anche la città lagunare del ‘500, piagata dalla peste e dominata dal gusto e dall’egemonia di Jacopo Sansovino, Tiziano e Pietro Aretino, dove il giovane Jacopo Robusti, figlio di un tintore, ha affermato con determinazione la sua fortuna e il suo talento.
Luca Scarlini alla chiesetta di San Bartolomeo, a Pove
Creatore di immensi capolavori, anche per dimensioni, tanti vere e proprio macchine sceniche, con un gusto che senza paventi di contaminazione può essere definito teatrale, Tintoretto fu molto amato da scrittori come Charles Dickens, Theodor Fontane, Henry James, tra gli italiani Gabriele D’Annunzio, che rimasero affascinati dalla “terribilità” della sua pittura, dal suo furore.
La sua eredità artistica è arrivata fino alla nostra epoca traghettata nella forza espressiva di Alberto Giacometti, ma Tintoretto fu moderno e contemporaneo anche nella sua abilità nel rappresentare il senso del no future, detto alla punk, che impestava l’aria dei suoi tempi assieme ai dettami della Controriforma, ha ricordato Scarlini, tratteggiando i contorni di una Venezia città-mondo che fu culla e insieme fucina e prigione, per l’artista.
Tintoretto fu moderno pure nell’affidare ai figli, anche alla figlia Marietta, parte del lavoro della sua bottega e nel pretendere di essere slegato dalle regalie elargite a discrezione dai potenti vincolando a compensi stipendiali la realizzazione delle sue opere.
Una narrazione ricca di aneddoti e informazioni ricercate, di quelle a cui Scarlini ha abituato negli anni il pubblico di Operaestate: un racconto a tema porto con una commistione di linguaggi che virano di tonalità e colore, spaziando nei campi della storia e delle arti, e che riescono a ridare vita, a tutto tondo, ai personaggi a cui sono dedicati.
Il 13 dicembre
- 13-12-2024Autono mia
- 13-12-2024Io, Canova
- 13-12-2024Manovra in superstrada
- 13-12-2024Futuro Anteriore
- 13-12-2023Ricomincio da tre
- 13-12-2023Bisogna saper perdere
- 13-12-2023Peste di Natale
- 13-12-2022Che Ponte che fa
- 13-12-2021Date a Felics quel che è di Felics
- 13-12-2020Sconcerto di Natale
- 13-12-2018Cento di questi muri
- 13-12-2017La politica del Parampàmpoli
- 13-12-2017All'Ovest qualcosa di nuovo
- 13-12-2016INCOntriamoci
- 13-12-2013Quotazioni in rialzo
- 13-12-2013Banca Popolare di Marostica in assemblea
- 13-12-2013Mobilità ciclabile e pedonale, raccolta firme dei genitori a Cassola
- 13-12-2013Cassola, “rinasce” l'ex caserma San Zeno
- 13-12-2011“Pubblica utilità” per la Nuova Valsugana
- 13-12-2011Scuola scarpona
- 13-12-2011E' qui la festa
- 13-12-2010“Il PD e i Mass Media (il PD non predica bene e razzola male)”
- 13-12-2010La "città dei sogni" 2: ecco il Masterplan per Bassano
- 13-12-2010Mobilità garantita gratuitamente
- 13-12-2008Frana a San Michele
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.654 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.709 volte



