Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 01-07-2010
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Piccoli calciatori crescono e spiccano il volo. L’opportunità di una vita ha baciato due giovani prodotti del vivaio del Soccer Team, il povese Bittante e il camposampierese Barrichello, mentre altri due li seguiranno a breve. È notizia di questi giorni che Juventus e Inter hanno messo gli occhi rispettivamente sul portiere novese Davide Costa e il difensore vicentino (di Longare) Omar Pettenuzzo. Questa è l’inequivocabile prova della bontà del progetto e degli investimenti a livello giovanile che parlando di mere cifre, tanto per fare un esempio, è a livello delle formazioni di serie B. Chi non sta più nella pelle dalla soddisfazione è Michele Nicolin, da anni responsabile delle giovanili virtussine, che questi ragazzi gli ha visti crescere e maturare giorno dopo giorno: “Beh intanto aspetterei a parlare di Costa e Pettenuzzo in quanto le rispettive trattative sono vicine alla conclusione ma non c’è ancora nulla di scritto. Diversa è la situazione di Bittante: il nostro terzino destro, classe ’93, si è talmente ben comportato con la maglia della Viola che Pantaleo Corvino ha fatto una proposta irrinunciabile sia a noi che al ragazzo. Questa operazione mi riempie di orgoglio perché anche quando militava nei nostri allievi era visto come un giocatore davvero importante ma un conto è far bene, o benissimo, nelle giovanili del Bassano un altro è sfondare nel settore giovanile della Fiorentina. La nuova sistemazione gli ha, inoltre, dato una grandissima visibilità e questo gli ha permesso di entrare nel giro della Nazionale di categoria. Teniamo conto che a livello di Allievi la formazione dei Della Valle è tra le prime quattro squadre del nostro paese, oltre ad essere campioni d’Italia in carica”. Se Bittante è sempre stato considerato un signor giocatore, diversa è la situazione di Fabio Barrichello: “Quella di Fabio – continua Nicolin – è la più grande soddisfazione che mi sono tolto in 16 anni di professionismo. Barrichello, classe 91’, è esploso tardi (all’età di 15 anni ndr), l’ho scovato personalmente in un torneo estivo organizzato in un paesino alle porte di Camposampiero. Stiamo parlando di un ragazzo che da allora, in sole tre stagioni, ha messo a segno la bellezza di 79 gol in campionato. Io credo moltissimo nelle sue possibilità di far bene nella Primavera del Chievo e poi ricordiamoci che per metà rimarrà nostro in ogni caso”.
Michele Nicolin, sulla destra, insieme a Max Beghetto, attuale vice di Maran al Vicenza Calcio