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L’esordio di campionato ha visto il BBM Rugby Bassano impegnato nel match casalingo contro la formazione del Valpolicella, una partita che già sulla carta si preannunciava ostica per i giallorossi. La meritata vittoria è andata ai veronesi per 29 a 10, ma i padroni di casa non hanno sfigurato.
Di fronte ad un gremito pubblico gli uomini del duo Pierangelo-Zuanetto sono scesi in campo consapevoli che l’avversario che li attendeva non avrebbe di certo regalato nulla; complice un’infermeria un po’ troppo affollata per essere agli inizi stagione, la formazione è stata rivisitata affinchè tutti i ruoli fossero coperti. A pochi minuti dal fischio d’inizio Pontarollo è costretto a lasciare il campo per infortunio alla spalla, una maledizione sembra abbattersi sulle sorti dei giallorossi.
Per gran parte del primo tempo è stata la formazione ospite ad attaccare, ma il Bassano ha costruito una solida linea difensiva scalfita al 18’ con la meta di Pacchera, poi non trasforma. Già al 6’ il Valpolicella aveva cercato si prendere distanza con un drop, senza però centrare i pali. La formazione di casa è apparsa determinata, ha stretto i denti cercando di far indietreggiare un avversario che a fatica ha trovato spazi in cui inserirsi e guadagnare metri. Ormai sullo scadere è Corso a schiacciare l’ovale e per i veronesi il risultato si porta sul 12 a 0. Alla ripresa gli ospiti allungano le distanze con un calcio piazzato dell’estremo Pacchera e con una meta, poi trasformata, al 20’ di Varaschin. I padroni di casa non mollano, aggressività e determinazione sembrano le parole d’ordine, al 30’ è Serraiotto ad intercettare l’ovale e a cavalcare in solitaria fino alla linea di meta. Ci pensa poi l’apertura Dal Santo a rimediare il calcio piazzato fallito al 3’, centrando i pali e portando a 7 i punti per i giallorossi, che diventano pochi minuti dopo 10, con un piazzato sempre di Dal Santo. Un’occasione sprecata dall’esordiente Ganassin, chiamato a sostituire l’infortunato Pontarollo, che fa un avanti a pochi metri dalla linea di meta, ma al quale non sono mancati gli applausi e complimenti per una prestazione di tutto rispetto, ottimo placcatore, in molti sono pronti a scommettere su di lui. A pochi minuti dal termine è l’ala Saccomani per il Valpolicella a prendere palla eludendo la difesa giallorossa e realizzando la quarta meta del match.

Azione di gioco. Foto di Roberto Bosca
“Qualche errore di troppo l’abbiamo commesso –commenta il direttore sportivo Filippucci- sapevamo che il Valpolicella era una squadra tosta, i problemi d’infermeria non devono essere una scusante, ma sono un dato di fatto che pesa e non poco. Sicuramente la squadra ha dimostrato di avere carattere, ci ha creduto fino alla fine, fisicamente ha messo in difficoltà in diverse occasioni gli avversari. Dobbiamo prendere coscenza che in questa stagione ogni partita sarà uno scontro per la salvezza. La prestazione dei giovani Zandonà e Ganassin (rispettivamente classe ’89 e ’90, al loro esordio in un campionato di serie B ndr) sono motivo di orgoglio per la Società, puntare sui giovani come politica interna e in questa annata come esigenza viste le riduzioni di budget, è una scommessa. Sicuramente hanno lacune da colmare, devono “farsi le ossa”, ma le qualità non mancano e si sono viste. La squadra dovrà lavorare sodo, affinare i meccanismi, tanto più che la situazione ci porta a dover rivisitare la formazione per far fronte agli infortuni. L’augurio è che la sfortuna ci abbandoni presto, ma nel frattempo acquisire la consapevolezza che con la giusta determinazione ce la possiamo giocare con chiunque”.
Fiduciosi che i problemi muscolari per Zonta e Fraccaro siano di lieve entità e che possano essere a disposizione quanto prima, per il quindici di Cà Baroncello l’appuntamento è la settimana prossima in trasferta contro i cugini-rivali di sempre del Feltre, che hanno un conto in sospeso con i giallorossi visto che nella scorsa stagione hanno perso in casa lo scontro valido per la promozione diretta in serie B.
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