Ultimora
8 May 2025 15:31
Verona: Paolo Zanetti sorride, tutti a disposizione
8 May 2025 14:33
Delpero trionfa ai David, Venezia si congratula
8 May 2025 14:15
Buttafuoco, 'in atto un 'domicidio', la distruzione della casa'
8 May 2025 14:07
Venezia, contro la Fiorentina sarà la gara della verità
8 May 2025 13:58
Casa, a Venezia da 12-15mila euro fino a 20mila euro a mq
8 May 2025 13:14
Veste ancora invernale per la Marmolada, la vetta sommersa di neve
8 May 2025 15:06
++ Steinmeier, la guerra di Putin è solo follia imperialista ++
8 May 2025 15:19
Il governo pronto ad aggiornare le regole per i subappalti
8 May 2025 14:56
Un nuovo film sul rapimento di John Paul Getty III girato a Roma
8 May 2025 15:01
Cina e Russia firmano oltre 20 documenti di cooperazione
8 May 2025 14:47
Al Senato il question time con Salvini, Bernini e Roccella
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
“Vietato lasciarsi prendere dallo sconforto”
Il capitano, Pavesi: “Concentriamoci sulle cose positive che abbiamo mostrato per non perdere autostima e lavoriamo duramente per abbattere gli errori”.
Pubblicato il 01-10-2009
Visto 1.463 volte
Il calcio è fatto di momenti esaltanti ed altri, invece, dove a prevalere è lo scoramento. Elia Pavesi, è capitano di tante battaglie, essendo questa la quarta stagione da quando ha ereditato la fascia da Massimo Beghetto. Dopo la batosta morale di domenica sono i giocatori come lui a dover dare l’esempio per far in modo di invertire la rotta e ripartire subito: -“La cosa che dispiace di più – spiega il centrale mantovano – è che eravamo reduci da un periodo di continui progressi. Lo stop di domenica è stato brutto, l’errore da non commettere ora è quello di lasciarsi prendere dallo sconforto ma mettere in primo piano le cose positive che sono convinto abbiamo fatto vedere”. Il pericolo numero uno è ricadere nelle ansie e paure che hanno attanagliato la squadra per tutta la prima parte della scorsa stagione: -“Questo non deve accadere. Adesso è normale che i nostri tifosi siano delusi, noi stessi siamo furibondi per quanto accaduto domenica, dove abbiamo dominato per tutto il primo tempo, e per i cinque punti in sei partite. Ma do ragione a Braghin quando dice che non vuol sentir parlare di sfortuna. Se ci nascondessimo dietro a degli alibi, per quanto validi, si finirebbe col vedere tutto nero. A quel punto si perdono sicurezze e convinzioni ed è molto più facile che alla prima occasione gli altri ti castighino mentre tu per segnare devi costruire il mondo. Per questo ribadisco che dobbiamo fare lo sforzo, noi per primi, di concentrarci sugli aspetti positivi e le cose che facciamo bene in modo da non perdere i punti di riferimento e l’autostima che in momenti come questi potrebbe essere facile smarrire”. Questa può essere una settimana chiave, senza giri di parole, contro la Sacilese bisogna tornare alla vittoria. In queste situazioni è importante lavorare serenamente e preparare con la giusta concentrazione la prossima partita: -“Ripartire martedì è stato brutto da un lato, perché la ferita era ancora bella fresca, però posso dire che, in me e nei miei compagni, prevaleva la voglia di lottare e mettercela tutta per venire fuori da questa situazione. Poi è chiaro che la voglia di rivalsa non è sufficiente o, comunque, non fa miracoli. Da l’oggi al domani non si inventa niente ma in quella posizione di classifica vogliamo rimanerci il meno possibile.
Elia Pavesi indica la via da seguire
Il 08 maggio
- 08-05-2024Penne all’Adunata
- 08-05-2023Andiamo all’opera
- 08-05-2023AsparaBoys
- 08-05-2021I Have a Green
- 08-05-2020Fratelli d'armi
- 08-05-2020Vasche magre
- 08-05-2019#Avanti
- 08-05-2018Legno di bufala
- 08-05-2016L'Europa nel piatto
- 08-05-2016Attenzione: buche
- 08-05-2015Archivio di famiglia
- 08-05-2014Si presenta il “nuovo” brolo di Palazzo Bonaguro
- 08-05-2014Pasinato: “La Donazzan mistifica i fatti”
- 08-05-2014Quelli della “Rinascita”
- 08-05-2014Processo alla tappa
- 08-05-2014“I debiti di Tezze e la questione metano”
- 08-05-2013Commital-Sami, scende in campo il commissario
- 08-05-2013Raccolta differenziata, pubblica virtù
- 08-05-2013CambiAmo Rossano: “Una Rossano diversa si può realizzare”
- 08-05-2013Scettro presenta la sua squadra
- 08-05-2011Il Centro in centro
- 08-05-2010Sgominata “baby-gang” di Bassano. Il capo era un tredicenne
- 08-05-2009Il "bisogno" di senso civico...