Ultimora
12 Nov 2025 11:39
Fincantieri, primi 9 mesi ricavi +20%, Ebitda +40%
12 Nov 2025 11:27
È in corso una tempesta geomagnetica molto intensa, classe G4
12 Nov 2025 11:26
A Padova prima data italiana dei Creedence Clearwater Revived
12 Nov 2025 11:16
Test IT-alert simulerà incidente industriale a Martellago
12 Nov 2025 11:07
A un geofisico italiano l'EGU Award per i Terremoti
12 Nov 2025 10:56
Comune vicentino promuove il 'Regalo di Natale sospeso'
12 Nov 2025 12:11
Femminicidio di Ilaria Sula, i genitori: 'dolore che non guarisce mai'
12 Nov 2025 12:02
Trump scrive a Herzog: 'Concedi la grazia a Netanyahu'
12 Nov 2025 11:23
Boom dei prezzi alimentari, dal 2021 impennata del 25%
12 Nov 2025 11:39
Terzariol nominato direttore generale di Generali
12 Nov 2025 00:27
Buchi neri e stelle cannibali nati entro un secondo dal Big Bang
11 Nov 2025 18:50
Torna The Voice Senior, 'raccontiamo tanta vita'
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
“Dobbiamo chiedere scusa alla gente”
Stefano Braghin: “Se pensiamo di archiviare partite come queste come sfortuna siamo dei deboli. Il tecnico non è in discussione ma assumiamoci le nostre responsabilità”.
Pubblicato il 29-09-2009
Visto 1.332 volte
Il Bassano perde una partita anomala, figlia di un primo tempo in cui i giallorossi si sono battuti come leoni e di una ripresa, invece, nella quale i ragazzi di Roselli sembravano più pecore impaurite. Stefano Braghin affronta di petto la questione: -“Commentare questa partita è facile, abbiamo giocato male e quindi perso meritatamente. Lasciamo stare gli episodi sfortunati, con il Gubbio non siamo quasi mai riusciti a creare un’azione manovrata per andare a rete. Le occasioni che abbiamo prodotto sono state, nel primo tempo, frutto di mischie e calci piazzati. Abbiamo perso perché non abbiamo mai cercato il gol con quella determinazione che deve avere una squadra che vuole vincere le partite. Ripeto è giusto aver perso, magari non per merito degli avversari, ma la colpa va ricercata al nostro interno. Dai, nell’ultima mezz’ora dovevamo cercare la rimonta e invece non abbiamo mai tirato in porta. Ovvio quando poi si fanno queste prestazioni è chiaro che ci si mette di mezzo anche la sfortuna, tipo gol incredibili come quello di Marotta. Però i numeri restano impietosi: quando si fanno cinque punti in cinque partite c’è poco da commentare, abbiamo chiari problemi di gioco e identità che dobbiamo risolvere”. La reazione a caldo del dirigente è fin troppo negativa. Almeno nel primo tempo non si può riconoscere un incontestabile predominio territoriale accompagnato da un altrettanto innegabile volontà: -“In parte è vero, ma le giocate sono state estemporanee. Non posso tacciare la squadra di scarso impegno, la buona volontà l’ho vista da parte di tutti. Ma questo non basta, specie se vuoi arrivare primo in campionato. Il tecnico non è in discussione ma nella mia carriera le volte che ho avuto la fortuna di vincere il torneo, e fortunatamente mi è capitato spesso, non mi è mai successo di vedere delle prestazioni così confuse come quella contro gli umbri. Sono stati troppi anche gli errori individuali, cosa inaccettabile a certi livelli. Se ci affidiamo solamente agli episodi certe domeniche può andarti bene, specie se hai in rosa giocatori di talento, ma alla lunga non raggiungi nessun risultato”. Continua Braghin e si rivolge anche al pubblico: -“Quando faremo il nostro dovere in termini di gioco e determinazione allora potrà essere giusto trovare alibi quali la sfortuna, le assenze o gli errori arbitrali. Oggi c’è solo da chiedere scusa alla gente che è venuta allo stadio e ha visto il Bassano perdere in questo modo, caricarci sulle spalle le nostre responsabilità e fare in modo che non capiti mai più. Guai se pensiamo di archiviare partite come quella di oggi come sfortuna, sarebbe solamente un comportamento da deboli”.
Il direttore generale Braghin è molto duro con la squadra dopo il ko con il Gubbio
Più visti
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 5.461 volte
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.633 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.780 volte





