Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 28-02-2009
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C’è una gradita novità in questo scorcio di stagione del Soccer Team che di lieto ha ben poco. Michele Pellizzer, dopo tanta anticamera, si sta ritagliando uno spazio importante con la casacca del Soccer Team. Il ragazzo ha trovato e ripagato la fiducia di mister Roselli con una prestazione maiuscola contro il temibile reparto avanzato del Celano. Merito suo, in primis, ma anche di uno schieramento più coperto che prevede un centrocampo che si preoccupa maggiormente, rispetto al recente passato, di fare da schermo protettivo alla difesa. Questo era proprio quel che ci voleva per questo 20 enne bassanese che nel gioco aereo è insuperabile e che ha da sempre dimostrato una personalità e una sicurezza fuori dal comune ma che, per contro, ha sempre sofferto gli uno contro uno in velocità: -“Si è vero, il tipo di interpretazione che pretende dalla squadra il mister valorizza le mie qualità – spiega Pellizzer –. Inoltre devo ringraziarlo per la fiducia dimostratami e per le belle parole spese nei miei confronti. Chiaramente, essere impiegati con maggiore continuità mi permette di giocare senza pensare di essere di continuo sotto esame, questo rende tutto più facile”. Fiducia e assetto più difensivo sono dunque stati gli aspetti che più hanno inciso sul tuo aumento di rendimento? -“Senza dubbio ma a questo vorrei aggiungere che il mister pretende che si corrano meno pericoli possibile perciò non vuole che andiamo troppo per il sottile. La parola d’ordine è rischi zero quindi, quando ci troviamo in difficoltà, non dobbiamo temere a calciare la palla in tribuna. Domenica, ad esempio, è capitato spesso”. Il prossimo avversario è la Carrarese, fare punti appare indispensabile nonostante le numerose assenze: -“Si, contro i gialloblù, diventa importantissimo fare punti perché ci consentirebbe di dare continuità ai nostri risultati. Senza un rendimento costante non si va da nessuna parte. Le assenze non peseranno, da questo momento in avanti dobbiamo vivere ogni gara come fosse una finale con lo stesso spirito e applicazione che abbiamo messo in campo contro il Celano. Solo dando il massimo sul piano dell’impegno e della volontà potrà emergere la nostra maggior caratura tecnica, indispensabile per arrivare ai playoff”.
Pellizzer, classe '89, sarà riconfermato nel cuore della retroguardia anche a Carrara