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L’ostacolo rossoblù è superato. Il tabù delle due vittorie di fila, mai agguantate in questa stagione, abbattuto. Agevolato dall’espulsione di Passera al 40’ del primo tempo la squadra di mister Glerean rialza la testa ed inizia ad intravedere posizioni di classifica, settima posizione a meno otto dal vertice, più consone alle qualità potenziali di un team che sembrava perso e che, un passo alla volta, si sta ritrovando. La strada è ancora lunga ma la conferma dei segnali positivi giunti con Figline e Colligiana rinfrancano, e non poco, tutto l’ambiente giallorosso.

La prima frazione di gioco è molto equilibrata, il Bassano è ordinato sul terreno di gioco e il CuoioPelli non rischia di sbilanciarsi più del dovuto. Complice anche un terreno pesante ed in pessime condizioni la partita è molto fisica e la sfera permane a lungo all’altezza del cerchio di centrocampo. Da segnalare due buone conclusioni verso la porta toscana di Fabiano, palla a fil di palo, e di Staiti precisa ma troppo debole. Il 40’ è un minuto cruciale per lo sviluppo del match: Passera ferma con le cattive Stefano Favret, pronto ad una pericolosa azione di contrattacco. L’arbitro non può esimersi dal prendere la decisione giusta: cartellino rosso al difensore toscano e CuoioPelli costretto in dieci.

Shadi Ghosheh, 21 anni, alla prima rete in campionato con la casacca del Bassano Virtus (foto Andrea Martinello)

La ripresa è molto più vivace anche perché il gol che porta in vantaggio il Soccer Team arriva presto: è il 5’ della ripresa, una palla vagante, dopo un corner calciato da Berrettoni, viene schiacciata in rete di testa da Shadi Ghosheh. Per il giovane difensore romano, puntuale e pulito nei panni di difensore centrale, si tratta del primo importantissimo gol in questo campionato. Glerean rinfresca il reparto avanzato inserendo Lorenzini per Fabiano, che aveva speso molto anche per le condizioni di un terreno fradicio, con l’intenzione dichiarata di chiudere i conti ed evitare eventuali brutte sorprese (lo scorso campionato il Bassano in situazioni di superiorità numerica ha spesso e volentieri gettato alle ortiche la partita ad esempio con Poggibonsi e Spal in casa e San Marino in trasferta). Lo scopo viene raggiunto al 16’: punizione da sinistra di Berrettoni, la palla giunge a Favret che di prima intenzione rimette in mezzo dove l’irruzione di Zubin è vincente. Per l’attaccante istriano si tratta del terzo gol in due partita. Il due a zero mortifica i padroni di casa che, alla ricerca del gol, sono costretti a lasciare invitanti spazi alle ripartenze dei giallorossi di Bassano del Grappa. Al 27’ entra De Simone per Berrettoni e al 33’ Crucitti per Zubin. I due contendenti hanno speso molto, la formazione veneta, irrobustendo il centrocampo, tenta con successo di amministrare il match. La gara è virtualmente chiusa, un paio di interventi di Grillo oltre a blindare il risultato hanno il merito di dare tranquillità alla squadra. Il triplice fischio dell’arbitro mette fine alla contesa e permette ai ragazzi in maglia giallorossa di andare ad esultare con il proprio pubblico, proprio sotto allo striscione esposto dai Boys, immancabili in ogni trasferta.

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