Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
12 Sep 2025 21:33
12 Sep 2025 15:59
12 Sep 2025 15:27
12 Sep 2025 15:09
12 Sep 2025 14:32
12 Sep 2025 13:51
13 Sep 2025 08:45
13 Sep 2025 07:52
13 Sep 2025 07:33
13 Sep 2025 07:06
12 Sep 2025 23:54
12 Sep 2025 23:02
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 06-12-2008
Visto 1.353 volte
I tre punti con la Colligiana sono in saccoccia. Più che la classifica, ancora non all’altezza delle aspettative, è il morale ad essere completamente migliore in casa Bassano Virtus alla vigilia della significativa trasferta in casa del CuoioPelli Cappiano, formazione espressione di Santa Croce sull’Arno (Pisa). Un pareggio non sarebbe da buttare ma il risultato pieno rappresenterebbe la seconda vittoria consecutiva (mai successo in questo campionato) e sancirebbe il ritorno del Soccer Team tra i protagonisti del torneo. Alessandro Beccia non vuole però sentir parlare di obiettivi da prefiggersi. Conta solo l’immediato: -“Noi dobbiamo pensare ad una gara alla volta, senza volare troppo alti. Di certo, però, la classifica è molto corta. Basta poco per rientrare in posizione playoff ma altrettanto poco per ripiombare nelle sabbie mobili della zona retrocessione”. “Vincere aiuta a vincere” – diceva qualche settimana fa Gianni Fabiano. Anche Beccia la pensa allo stesso modo: - “Scendiamo in toscana per portare a casa l’intera posta in palio , questo è sicuro. Il mister non ci ha mai detto di giocare per il pareggio, la vittoria porterebbe in dote entusiasmo e convinzione nei propri mezzi”.
L’anno scorso si è concluso in maniera beffarda per i colori giallorossi, squadra di spicco del campionato fin dalla prima giornata. L’auspicio è che in questa stagione invertendo i fattori, il risultato sia ben differente: -“Lo speriamo vivamente anche noi – spiega il terzino sinistro. Anche quando abbiamo vinto la serie D siamo partiti con il freno a mano tirato eppoi tutti sanno com’è finita. Ogni campionato fa storia a sé, però posso assicurare che noi ce la metteremo tutta”.
A livello personale Ale Beccia, dopo le difficoltà iniziali che gli sono anche costate la maglia da titolare, è in netta crescita: -“Come un po’ tutta la squadra ho iniziato la stagione in sordina. Ora pian piano sto rintracciando la condizione migliore e penso che in campo si veda. Con il passaggio al 4-3-3, e quindi con un centrocampo più protettivo, il mister ha assegnato a noi terzini (Andrea Basso oltre allo stesso Beccia ndr) maggiori compiti di spinta e questo si adatta perfettamente con le mie caratteristiche. Fin qui sono soddisfatto dei tempi e frequenza d’inserimento mentre sto lavorando sulla precisione dei cross, aspetto fondamentale dell’interpretazione del mio ruolo”.
Alessandro Beccia, 23 anni, si è prepotentemente riproposto come terzino di spinta (foto Andrea Martinello)