Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

L'assessora bersagliera

L'assessore provinciale Maria Nives Stevan partecipa alla commemorazione dei fanti piumati a Valbella di Gallio. Ricordando il bersagliere bassanese Giovanni Sonda, Medaglia d'Argento al Valor Militare

Pubblicato il 31-08-2010
Visto 3.676 volte

Hai voluto la bicicletta? Adesso corri. E' la frase che, segretamente, ciascuno di noi vorrebbe pronunciare ai nostri rappresentanti politici di qualsiasi livello.
Ma c'è anche chi, nella sua veste di rappresentante istituzionale, ha corso per davvero: è l'assessore provinciale Maria Nives Stevan, della Lega Nord, che a nome della Provincia ha partecipato al “pellegrinaggio” commemorativo dei bersaglieri a Cima Valbella di Gallio, dove i fanti piumati scrissero un'eroica pagina di storia nel corso della Prima Guerra Mondiale.
Un appuntamento al quale, come vuole la tradizione, i bersaglieri sono arrivati di corsa: coinvolgendo nella “prova di velocità” anche le autorità presenti, assessore provinciale leghista compreso.

L'assessore provinciale Maria Nives Stevan alla commemorazione dei bersaglieri a Valbella di Gallio

Nel suo discorso ufficiale, la Stevan ha ringraziato i bersaglieri “per quel passo cantato, per il cappello piumato, per le fiamme cremisi e soprattutto per una storia gloriosa, amati dalla gente per tutto ciò che hanno scritto fin dal 1948, anno del loro “battesimo del fuoco” nella battaglia di Goito”. “Pagine indelebili di piccoli, grandi eroismi - ha proseguito -. Come qui, a Cima Valbella.”
Nell'occasione l'assessore provinciale ha ricordato il nome di un suo eroico concittadino, il sottotenente bassanese Giovanni Sonda, Medaglia d'Argento al Valor Militare. Rimarcando anche il senso della memoria degli eventi bellici.
“Quel conflitto - ha affermato l'amministratore provinciale - segnò irrimediabilmente il passaggio al futuro di un mondo che dopo non seppe più essere lo stesso. La Prima Guerra Mondiale ha marcato un confine deciso. Chissà se lo intuivano le centinaia di migliaia di soldati di tutti i corpi e di tutte le nazioni presenti sui nostri monti, in quel grande reticolo di trincee, forti, postazioni, gallerie, nidi che questa Provincia, assieme alle altre sorelle del Veneto, sta restaurando per trasformarlo in un Eco Museo della Memoria e del Ricordo senza eguali.”

Più visti

1

Attualità

08-09-2024

Solagna - Dakar

Visto 10.051 volte

2

Attualità

07-09-2024

Invito al banchetto

Visto 9.381 volte

3

Attualità

06-09-2024

I compattati

Visto 8.650 volte

4

Politica

05-09-2024

Renzo DiCaprio

Visto 7.854 volte

5

Industria

07-09-2024

Ritorna Vicenzaoro: le imprese orafe ottimiste per il 2024

Visto 6.258 volte

6

Attualità

10-09-2024

Ratata Tar

Visto 5.677 volte

7

Attualità

11-09-2024

Jacopo Baassanen

Visto 3.395 volte

8

Incontri

09-09-2024

Giallo e arancio, l'Aperilibro d'autunno

Visto 3.228 volte

9

Teatro

06-09-2024

Grandi numeri e gran divertimento

Visto 2.808 volte

10

Attualità

11-09-2024

Eco qua

Visto 2.702 volte

1

Politica

31-08-2024

Questione di chimica

Visto 14.045 volte

2

Politica

15-08-2024

La politica del copia-incolla

Visto 10.094 volte

3

Attualità

08-09-2024

Solagna - Dakar

Visto 10.051 volte

4

Attualità

07-09-2024

Invito al banchetto

Visto 9.381 volte

5

Attualità

16-08-2024

United Colors of Zarpellon

Visto 8.930 volte

6

Attualità

06-09-2024

I compattati

Visto 8.650 volte

7

Attualità

30-08-2024

Piazzole sul Brenta

Visto 8.644 volte

8

Attualità

04-09-2024

Raccontami una Storia

Visto 8.013 volte

9

Politica

24-08-2024

Rocchett Men

Visto 7.986 volte

10

Politica

05-09-2024

Renzo DiCaprio

Visto 7.854 volte