Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Da Cusinati a New York

Obiettivo su Susy Guglielmi, barista in Via Verci a Bassano, appena rientrata dalla Maratona di New York. “E' un'esperienza che ti resta nel cuore.”

Pubblicato il 05-11-2009
Visto 3.847 volte

Pubblicità

Rinascimento in bianco e nero

Tra gli oltre 42.500 concorrenti della Maratona di New York dei record c'era anche lei.
Susanna Guglielmi, da Cusinati di Rosà, titolare del “Bar Verci” nell'omonima via del centro storico di Bassano, è appena rientrata dalla “Grande Mela” e - tra un cappuccino e un caffè macchiato - deve ancora fare i conti con il fuso orario.
E' ancora stanca, ma felicissima: perché ha appena realizzato il sogno che accomuna tutti i maratoneti del mondo.

Susy Guglielmi nel suo bar in Via Verci con la medaglia della Maratona di New York

“La Maratona di New York - ci dice - è una grandissima soddisfazione personale. New York ha qualcosa in più di tutte le città, e ti dà la forza per arrivare fino in fondo. Non conta il tempo che fai, l'importante è raggiungere il traguardo. Tutta la città ti fa festa, la folla continua ad incitarti chiunque tu sia. Organizzano anche degli spettacoli per accompagnare il tuo passaggio: nel Bronx c'era la musica hip-hop, a Brooklyn invece cantavano i gospel, che ti mettevano i brividi per l'emozione. Grande silenzio invece nel quartiere degli ebrei ortodossi, ma anche questo aveva il suo fascino. E poi il Central Park: non sapevo che fosse così grande!”.
Susanna Guglielmi, per tutti “Susy”, era partita dall'Italia con un gruppo di otto maratoneti, quasi tutti da Cittadella e dintorni. “Sono andata a New York senza aver fatto allenamento per un mese e mezzo. Ma ce l'ho fatta. Ho tagliato il traguardo in 4h 42' 21”, è il mio record personale. Sono arrivata attorno al 24millesimo posto, e quindi circa alla metà tra i partecipanti.”
Momenti di crisi? “Sì, dopo il 30simo chilometro - racconta Susy -. Le gambe cominciavano a farsi sentire, ho rallentato e sono andata avanti così fino alla fine.”
Ma ne valeva la pena: dietro al bancone del bar, campeggia ora in bella mostra la medaglia della Maratona, con il numero “40”. Era infatti il quarantennale della grande manifestazione, motivo in più per non perdere l'occasione.
“La corsa è la mia grande passione - ci confida la barista -, la pratico da 6-7 anni e col tipo di lavoro che svolgo è l'unico sport che posso fare, quando, come, e quanto voglio”.
New York è un'esperienza da ripetere? “Sì, perché ti resta per sempre nel cuore.”

Più visti

1

Politica

19-04-2024

Campagnolo per tutti

Visto 10.627 volte

2

Politica

19-04-2024

Van der Finco

Visto 10.103 volte

3

Politica

21-04-2024

Fort Zen

Visto 10.005 volte

4

Politica

18-04-2024

Pump Fiction

Visto 9.844 volte

5

Attualità

22-04-2024

La storia siamo noi

Visto 9.808 volte

6

Attualità

21-04-2024

Norwegian Wood

Visto 9.633 volte

7

Politica

22-04-2024

Euroberto

Visto 8.707 volte

8

Lavoro

20-04-2024

Cottarelli in cattedra allo Scotton

Visto 6.193 volte

9

Scrittori

21-04-2024

Modalità lettura 3 - n.14

Visto 3.598 volte

10

Attualità

24-04-2024

Coffee Freak

Visto 3.536 volte

1

Politica

06-04-2024

Teatro Verdi

Visto 14.217 volte

2

Politica

05-04-2024

Mazzocco in campagna

Visto 13.016 volte

3

Attualità

08-04-2024

La Terra è rotonda

Visto 12.435 volte

4

Attualità

15-04-2024

Signori della Corte

Visto 11.474 volte

5

Politica

07-04-2024

Gimme Five

Visto 11.473 volte

6

Attualità

27-03-2024

Dove sito?

Visto 11.466 volte

7

Politica

12-04-2024

Cavallin Marin

Visto 11.114 volte

8

Politica

09-04-2024

Carraro in carriera

Visto 10.992 volte

9

Politica

03-04-2024

Pavanti tutta

Visto 10.830 volte

10

Politica

19-04-2024

Campagnolo per tutti

Visto 10.627 volte