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Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

Festa dell’Unità

Dopo l’ingresso di Zonta e Zen in Fratelli d’Italia Lega, Forza Italia e FdI ribadiscono l’alleanza fra i tre partiti: “Uniti in questo ultimo anno di amministrazione e per l’appuntamento elettorale del 2024”

Pubblicato il 06-04-2023
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Colazione da Tiffany è un classico filmone d’amore del secolo scorso, ambientato a New York.
A Bassano invece abbiamo la coalizione da Tiffany.
Non ci sono i grattacieli e non c’è la Quinta Strada, ma è comunque il racconto della storia di un amoroso e comune accordo di intenti fra i tre partiti dell’alleanza di centrodestra che attualmente sta governando la città.

Mariano Scotton, Elena Pavan, Andrea Viero, Nicola Giangregorio (foto Alessandro Tich)

La scorsa settimana la trama del film aveva presentato una svolta: la conferenza stampa di annuncio del passaggio di due esponenti della maggioranza (il vicesindaco Andrea Zonta e il consigliere del gruppo Lega Mauro Zen) a Fratelli d’Italia.
“Un passaggio condiviso che per noi è fondamentale, nel momento in cui stiamo rinsaldando un’alleanza tra Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia - aveva dichiarato in quella occasione il segretario del Circolo di Bassano del Grappa di FdI Nicola Giangregorio -. In questo momento i tre partiti sono la base fondamentale di un progetto per le prossime amministrative a Bassano.”
Un concetto che, a quanto pare, deve essere ben comunicato ai cittadini che fra un anno si trasformeranno nuovamente in elettori.
Al punto che i tre partiti hanno ritenuto necessario confermare ulteriormente i termini della loro amorevole alleanza in una nuova conferenza stampa in sala Tolio convocata dal sindaco Elena Pavan e dai coordinatori cittadini della Lega Andrea Viero, di Forza Italia Mariano Scotton e di Fratelli d’Italia Nicola Giangregorio, che ultimamente sta contendendo il primato della presenza mediatica al suo Fratello di partito Gianluca Pietrosante.
“Questo incontro - afferma il sindaco Elena Pavan - nasce dalla conferenza stampa della settimana scorsa nella quale Fratelli d’Italia ha voluto annunciare l’ingresso del vicesindaco Zonta e del consigliere Zen all’interno di quel partito. Oggi vogliamo lanciare il messaggio forte di essere favorevoli a questo ingresso, perché crediamo che il centrodestra unito sia un valore imprescindibile. Lavoriamo insieme in questo ultimo anno di amministrazione e ci prepariamo insieme all’appuntamento elettorale del 2024, uniti.”
“Quello che è stato comunicato la settimana scorsa - ribadisce il segretario cittadino della Lega nonché assessore comunale Andrea Viero - è l’obiettivo condiviso di porre le basi per un’unità rispetto al 2024.”
“Vogliamo affermare che questo ingresso è avvenuto in armonia - ripete il sindaco riferendosi ai due ZZ Top Zonta e Zen - e che la coalizione è unita, ribadendo il valore assoluto del centrodestra unito.”
Saremo anche in ambito centrodestra, ma dalle dichiarazioni rese sembra di assistere a una Festa dell’Unità.

Non c’è verso di uscire fuori dal binario dello spirito unitario che fa palpitare le anime gemelle della coalizione da Tiffany.
Anche da parte della Lega, che col passaggio in FdI di Mauro Zen, presidente della commissione Urbanistica e Territorio, trasmigrato nella civica #PavanSindaco non potendo essere costituiti nuovi gruppi consiliari, ha perso un pezzo della sua squadra in consiglio comunale.
“Mauro Zen era un consigliere della Lega che adesso è andato in Fratelli d’Italia e visto da fuori può sembrare che il nostro gruppo abbia perso un pezzo - osserva un ecumenico Andrea Viero -. Il rapporto con Mauro Zen è ottimo, abbiamo lavorato assieme quattro anni, stiamo lavorando ancora e abbiamo cercato di ristrutturare completamente quella che è l’urbanistica e l’edilizia della nostra città, con ottimi risultati. Per cui non c’è nessun tipo di frattura.”
“Se guardiamo alla storia di Mauro Zen, sappiamo benissimo da dove arriva - prosegue il segretario leghista -. Nel 2019 era rimasto orfano di quella che era la lista Bassano ConGiunta. Poi ha trovato naturale collocazione nella Lega, in un momento storico forte della Lega nel 2019. Diciamo che adesso è “ritornato a casa”. Da questo punto di vista le dinamiche della maggioranza non cambiano assolutamente.”
“Anzi - aggiunge Viero - siamo più forti di prima e, come dice giustamente il sindaco, l’ingresso di Fratelli d’Italia in giunta con Andrea Zonta e il rafforzamento di una componente di riferimento in consiglio, oltre a Gianluca Pietrosante, con Mauro Zen sono elementi di forza e anche di dialogo più costruttivo.”
Ma continuiamo con questo reading politico del libro “Cuore”.

“Forza Italia rappresenta la parte moderata della coalizione - dichiara il coordinatore cittadino nonché assessore comunale Mariano Scotton -. Ricordo che all’interno del mio gruppo politico di Forza Italia c’è anche una componente civica importante: Cittadini di Bassano-Dialogo con la città.” “I princìpi di quando ci siamo candidati quattro anni fa - continua Scotton - erano il buon senso e la capacità e competenza amministrativa. Penso che in questi quattro anni abbiamo dato riscontro da questo punto di vista e vogliamo portare avanti queste nostre prerogative anche per il futuro assetto cittadino.”
E che dice a questo punto il Grande Fratello?
“Dopo la conferenza stampa in cui abbiamo presentato il nostro punto come partito, era giusto fare un passaggio anche con le altre due componenti della coalizione - risponde Nicola Giangregorio -. Si sono dette e scritte tante cose, era giusto che questo passaggio delineasse con chiarezza, chiaramente con i coordinatori del territorio, quella che è la posizione e quello che è l’obiettivo di tutti i partiti.”
Inevitabile, su sollecitazione diretta dei giornalisti presenti, un accenno al convitato di pietra della coalizione di centrodestra e cioè Impegno per Bassano.
“L’atteggiamento è chiaro - replica Andrea Viero -. Non è che la maggioranza abbia escluso Impegno per Bassano ma è Impegno per Bassano che si è auto-escluso dalla maggioranza. L’operazione che presentiamo oggi è in vista del 2024 ma qui nessuno ha chiuso la porta in faccia a nessuno. Ma è un percorso che va condiviso con noi, con tutti e tre i gruppi politici.”
Con che futuro candidato sindaco? “Io sono e resto a disposizione del mio partito”, afferma Elena Pavan. Il neo Fratello Andrea Zonta, seminascosto tra gli altri esponenti di maggioranza seduti tra il pubblico e dato fra i papabili, fa lo gnorri.
La Festa dell’Unità deve rimanere tale, viva la Festa dell’Unità.

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