Pubblicità

Fondazione The Bank

Pubblicità

Fondazione The Bank

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Lavori al Museo: “Rimozione immediata del cantiere per il deposito materiali”

Lo chiede un'interpellanza urgente del gruppo consiliare Pdl, che ha raccolto “le segnalazioni di molti commercianti e cittadini indignati” e denuncia: “Nessuno aveva avvisato che il cantiere si sarebbe insediato durante il periodo natalizio"

Pubblicato il 12-12-2012
Visto 4.255 volte

Pubblicità

Fondazione The Bank

L'Amministrazione comunale di Bassano del Grappa - con un comunicato che abbiamo già riportato in un nostro precedente articolo - ha giustificato il suo allestimento proprio a ridosso del periodo di Natale per “la data obbligatoria di inizio lavori, fissata al 30 novembre scorso dalla Regione Veneto” e per il rischio, in caso di “non scrupoloso rispetto dei tempi”, di perdere il finanziamento della Comunità Europea di cui beneficia il Comune e del quale la Regione Veneto è l'ente gestore.
Ma il cantiere per il deposito di materiali edili dei lavori di riqualificazione del Museo Civico (un intervento da 1 milione e mezzo di euro, di cui oltre un milione coperto dal contributo comunitario), “comparso” nel centralissimo angolo tra via Museo e piazza Garibaldi, sta animando il clima politico cittadino pre-natalizio.
Ad accendere la miccia è il gruppo consiliare di opposizione del Pdl, che in un'interrogazione al sindaco Cimatti a firma dei consiglieri Roberto Marin, Mauro Lazzarotto e Gianpaolo Bizzotto chiede “l'immediata rimozione” dell'area transennata.

Il contestato cantiere-deposito di via Museo, angolo piazza Garibaldi (foto Alessandro Tich - archivio Bassanonet)

“Si precisa - afferma il testo dell'interpellanza - che il termine di inizio lavori concordato con la Regione del Veneto era stato inizialmente previsto dal Comune al 30/06/2012, successivamente prorogato su richiesta del Comune al 30/09/2012 e infine al 30/11/2012. Dunque ci risulta che la “COLPA” non sia proprio della Regione del Veneto, come più volte letto nella stampa locale, e come ci ha assicurato l’Assessore Regionale Elena Donazzan.”
L'intervento del gruppo consiliare Pdl (che riportiamo tale e quale, anche nella punteggiatura) prosegue così: “Risulta davvero POCO RISPETTOSO dei tempi il Comune, che non ha minimamente considerato, e questo è gravissimo, Lei è il primo cittadino, il grave periodo di crisi economica in cui versa il nostro territorio, NEMMENO Bassano del Grappa ne è indenne, e che questo cantiere potesse arrecare danno agli esercizi commerciali di Piazza Garibaldi e di Via Museo, oltre ad essere molto brutto durante il periodo natalizio, quando i Commercianti stanno facendo sforzi finanziari enormi per cercare di abbellire la Città, le ricordo che le luminarie nella vicina Schio vengono pagate dall’Amministrazione Comunale.
Le chiedo sono state accuratamente valutate possibili altre soluzioni?
Sono stati avvisati gli esercizi commerciali del disagio a cui sarebbero andati incontro?”.
“Noi abbiamo raccolto le segnalazioni di molti commercianti e cittadini indignati, e alleghiamo le firme di molti che ci hanno sostenuto - prosegue l'interrogazione del gruppo di minoranza -, Le chiediamo pertanto la rimozione del deposito MATERIALI EDILI da quell’area considerando che nella stessa via esiste un cantiere alla Scuola Mazzini, una cantiere alla Fondazione Pirani e Cremona ed un “cantiere” nel nuovo Tribunale, sicuramente si potevano individuare altre posizioni che arrecassero meno danno economico agli esercenti di Piazza Garibaldi a Via Museo già penalizzate, e in un anno terribile per il Commercio.”
“La preghiamo signor Sindaco - concludono Marin, Lazzarotto e Bizzotto - di trovare una soluzione in tempi brevi e di rivedere le posizioni dei tecnici comunali mediandole con le esigenze dei cittadini e imprenditori di Bassano del Grappa che in questo momento sono davvero gravi, non serve un centro “bello” se poi i negozi nel frattempo a causa dei gravi disagi CHIUDONO!!! Le ricordiamo che nessuno aveva avvisato che tale cantiere sarebbe stato “insediato” durante il periodo natalizio, e questo mi sembra che con la sua tanto decantata democrazia partecipata non c’entri proprio nulla!!”.
Fin qui l'intervento dei consiglieri del gruppo di opposizione. Ma la vicenda politica, come vedremo nell'articolo che segue, non finisce qui.

Pubblicità

Fondazione The Bank

Più visti

1

Attualità

01-12-2025

Birreria Trenti chiude dopo 69 anni

Visto 13.841 volte

2

Geopolitica

01-12-2025

La Germania e la minaccia dei droni

Visto 9.217 volte

3

Attualità

01-12-2025

ULSS 7 Pedemontana, intesa con la Mayo Clinic

Visto 9.018 volte

4

Attualità

03-12-2025

Ministero e Alpini, accordo sui Campi Scuola

Visto 8.693 volte

5

Imprese

01-12-2025

L’Oro della Stampa a Nicole Tassotti

Visto 5.179 volte

6

Libri

02-12-2025

Diario estremo: vite a nudo

Visto 3.537 volte

7

Musica

03-12-2025

Nella luce, con Angelini e D'Erasmo

Visto 3.471 volte

8
9

Arte

02-12-2025

Umoristi a Marostica punta sulla SPERANZA

Visto 3.331 volte

10

Incontri

04-12-2025

Scavo nella Storia, all'Aperilibro

Visto 2.995 volte

1
2

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 23.555 volte

3

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 21.338 volte

4

Politica

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 20.874 volte

5

Politica

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 20.749 volte

6

Politica

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.547 volte

8

Politica

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 20.259 volte

9

Politica

18-11-2025

PD effe

Visto 19.950 volte

10