Pubblicità

Test

Pubblicità

Natale 2025

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

Sta' senz' pensier

La mobilitazione per salvare i Frati a Bassano si trasforma sempre più in una “Vip Action”. Aderisce all’iniziativa anche l’attore napoletano Salvatore Esposito, star della serie televisiva “Gomorra”

Pubblicato il 12-01-2023
Visto 8.041 volte

Pubblicità

Natale 2025

Sul teleschermo ne ha fatte di cotte e di crude, ha ucciso e ha fatto uccidere non si sa quanta gente, ha compiuto crimini di ogni genere, è stato il boss del mercato della droga, si è trasformato in un palazzinaro senza scrupoli, ha maneggiato sangue e soldi come pane quotidiano e chi più ne ha più ne ammazzi.
Ma nella vita reale è un bravo ragazzo.
Sto parlando di Salvatore Esposito, l’attore napoletano che ha vestito i panni di Gennaro “Genny” Savastano nella celebrata serie televisiva Gomorra, quella che ti coinvolge all’aberrante punto da fare il tifo per i criminali.

Un fermo immagine della video-testimonianza di Salvatore Esposito (da Facebook / Salviamo i Frati a Bassano)

Genny, il personaggio da lui interpretato, è il figlio del boss della Camorra di Secondigliano don Pietro Savastano e col tempo con una progressiva metamorfosi diventa degno figlio di cotanto padre, superandolo anzi per ambizione e crudeltà. Sarà per questo che è un personaggio popolarissimo.
Il buon (si fa per dire) Genny è persino finito tra le statuine del presepe - vicino a quelle di Maradona, Pulcinella e Totò - in vendita al mercato dei presepi di San Gregorio Armeno a Napoli, raffigurato col suo taglio di capelli simil punk sfoggiato al rientro dalla sua permanenza criminosa in Honduras, il luogo dove è diventato un assassino.
Di certo una presenza rassicurante per pecore, pastori e per il Bambin Gesù.
Ma così va il mondo, contagiato dal fascino degli “eroi” negativi.
Ebbene: a quanto pare, dai palazzi e dalle vie del crimine di Secondigliano che ne hanno consacrato la carriera di attore al convento di San Sebastiano al Margnan il passo è breve.
Anche Salvatore Esposito, infatti, ha trasmesso un suo-video messaggio di sostegno alla causa della petizione “Salviamo i Frati a Bassano”, lanciata dal due di spade Elena Donazzan-Sandro Venzo. La testimonianza dell’attore partenopeo è stata postata oggi nel gruppo Facebook che prende il nome dalla petizione e si aggiunge alle adesioni dello scrittore Paulo Coelho, dell’ex pilota Ferrari Jean Alesi e dell’attore Remo Girone.
Considerando il giro di conoscenze famose della famiglia Aquila, proprietaria della Elmo & Montegrappa e prima sostenitrice dell’iniziativa pro Cappuccini, attendiamoci ulteriori messaggi di altri volti voti a favore della permanenza a Bassano di Fra Lanfranco & Brothers.
È un susseguirsi di testimonial celebri che fa certo bene allo spirito della raccolta firme, soprattutto per l’aspetto del richiamo mediatico. Ma che sta tuttavia trasformando la natura della mobilitazione: da movimento spontaneo di sincera partecipazione popolare ad improvvisa ed inattesa “Vip Action”.
Contano più - ai fini della decisione sul destino del convento di Bassano che sarà presa a febbraio dal Capitolo dell’Ordine triveneto dei Frati Minori Cappuccini - mille firme apposte in silenzio o un paio di frasi pronunciate dalla celebrità di turno?
Ai posteri, come sempre, l’ardua sentenza.
Comunque sia, anche come fan di Gomorra (ebbene sì, lo confesso), mi ha fatto piacere rivedere Salvatore-Genny non sul teleschermo ma nella pagina Facebook che raccoglie le notizie e le testimonianze per salvare i frati a Bassano.
Le sue sono poche, ma sintetiche parole.
“Volevo fare un appello contro la chiusura del convento dei frati di Bassano - afferma Esposito nel video -. È una lotta che mi sento di fare, ho voglia di dare una mano, sostenere e fare tutto il possibile affinché tutto questo non avvenga.”
Un invito a non mollare la presa per scongiurare la chiusura del convento, perché a contribuire alla causa ci pensa anche lui.
Insomma, come direbbe Genny Savastano al suo grande amico-nemico Ciro Di Marzio l’Immortale, l’altro protagonista assoluto di Gomorra interpretato da Marco D’Amore, con la frase diventata un tormentone nazionale:
Sta' senz' pensier”.
E noi rispondiamo in veneto: speremo ben.
A quando le testimonianze pro Frati Cappuccini dell’Immortale, di Sangueblù e di Scianél?

Pubblicità

Natale 2025

Più visti

1

Attualità

06-12-2025

Mussolente celebra le sue eccellenze

Visto 9.648 volte

2

Geopolitica

08-12-2025

Rapporti sempre più tesi tra Pakistan e Afghanistan

Visto 8.929 volte

3

Attualità

09-12-2025

Il Natale rilancia Bassano

Visto 8.493 volte

4

Attualità

08-12-2025

Nove premiata “Rifiuti Free” a Ecoforum Veneto 2025

Visto 8.201 volte

5

Attualità

11-12-2025

Aperto a Bassano l’Emporio Solidale “Ulivo”

Visto 6.645 volte

6

Attualità

10-12-2025

Domenica le elezioni del Consorzio di Bonifica Brenta

Visto 5.383 volte

7

Attualità

10-12-2025

Bilancio 2026: sostegno a famiglie e quartieri

Visto 5.238 volte

8

Attualità

10-12-2025

Cassola avvia il controllo di vicinato

Visto 5.217 volte

9

Scrittori

06-12-2025

Al Vam, un reading musicale per Vitaliano Trevisan

Visto 3.620 volte

10

Altri sport

05-12-2025

Karate, Bassano capitale per un giorno

Visto 2.616 volte

1
2

Politica

22-11-2025

Una poltrona per cinque

Visto 23.773 volte

3

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 21.402 volte

4

Politica

19-11-2025

La profezia dell’asteroide

Visto 21.068 volte

5

Politica

17-11-2025

Sim Scalabrin

Visto 20.730 volte

7

Politica

18-11-2025

PD effe

Visto 20.131 volte

9

Politica

20-11-2025

Elezioni, per il Momento

Visto 19.377 volte

10

Politica

24-11-2025

Il principe Alberto

Visto 17.693 volte