Pubblicità

Xmas 2024

Pubblicità

Xmas 2024

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

Striscia lo striscione

Ddl Zan: affisso sul municipio a Bassano uno striscione contro la mozione Pietrosante. Interviene anche la Rete Iris Centri Antiviolenza del Veneto: “Basta con questi rappresentanti politici che continuano a calpestare i diritti delle donne”

Pubblicato il 22-03-2021
Visto 8.664 volte

Pubblicità

Xmas 2024

Pensavate che la famosa mozione Pietrosante contro il Ddl Zan fosse stata ormai consegnata definitivamente agli archivi? Macché. Il documento approvato dal consiglio comunale, proposto dal consigliere di #Pavan Sindaco in quota Fratelli d'Italia Gianluca Pietrosante, che impegna il sindaco ad esprimere al Parlamento la contrarietà della città di Bassano nei confronti del disegno di legge nazionale a tutela delle vittime di reati di omofobia e omotransfobia, continua a produrre reazioni. Non solo a parole, ma anche a fatti. È il caso dello striscione che questa mattina è stato affisso da qualcuno sulla loggia del municipio, con la scritta “Bassano inclusiva e multiculturale”. Lo striscione è stato fotografato da un nostro lettore, Davide Lunardon, che ha trasmesso la foto in redazione con il seguente commento: “Penso che sia importante continuare a parlare di questi temi soprattutto a riguardo di quanto successo con il consigliere Pietrosante, come da voi fatto.”
“Bassano - conclude il nostro lettore - è inclusiva e multiculturale e queste questioni sono fondamentali per la nostra città e per il futuro della nostra società.”
Fin qui la notizia di “cronaca urbana”, relativa allo striscione che è stato poi prontamente rimosso. Ma sempre oggi, neanche a farlo apposta, è giunto in redazione un nuovo comunicato stampa che prende di mira la mozione presentata in consiglio dall'ex presidente dell'associazione Destra Brenta. Mittente: la Rete Iris dei Centri Antiviolenza e delle Case di Rifugio del Veneto, coordinamento di 7 associazioni di 6 province del Veneto, impegnate in un fronte comune di attività nei rispettivi territori contro la violenza di genere e le sue derive sociali. Nella nota stampa, la Rete Iris condanna la mozione di Pietrosante, considerato uno dei “rappresentanti politici che continuano a calpestare i diritti delle donne senza riconoscerne l’autonomia, la libertà, le capacità, le scelte, in nome di una famiglia “tradizionale” che ha ampiamente dimostrato di essere spesso il luogo più pericoloso proprio per donne e ragazze, e di una presunta “italianità” e da salvaguardare, in un mondo che è sempre più connesso e multiculturale”.

Foto: Davide Lunardon

Il resto, nel comunicato stampa che segue:

COMUNICATO STAMPA DELLA RETE IRIS DEI CENTRI ANTIVIOLENZA E DELLE CASE RIFUGIO DEL VENETO

Basta con questi rappresentanti politici che continuano a calpestare i diritti delle donne senza riconoscerne l’autonomia, la libertà, le capacità, le scelte, in nome di una famiglia ‘tradizionale’ che ha ampiamente dimostrato di essere spesso il luogo più pericoloso proprio per donne e ragazze, e di una presunta “italianità” e da salvaguardare, in un mondo che è sempre più connesso e multiculturale.

All’indomani del ritiro da parte della Turchia dalla Convenzione di Istanbul ci troviamo a prendere parola contro la mozione presentata in Consiglio comunale a Bassano dal consigliere Pietrosante, votata a maggioranza, per chiedere il ritiro del disegno di legge “Misure di prevenzione e contrasto della discriminazione e della violenza per motivi fondati sul sesso, sul genere, sull’orientamento sessuale, sull’identità di genere e sulla disabilità”.

Le motivazioni addotte nell’esprimere il dissenso all’approvazione del ddl, ossia di un attacco liberticida rispetto ai principi costituzionali di libertà di pensiero, parola, credo religioso, si scontrano con una vivida realtà che invece ci parla di violenze e attacchi non solo contro le donne, ma anche contro le persone LGBTIQIA+ oggetto di violenze omolesbobitransfobiche. È proprio di ieri un video girato a Roma dove si vede una coppia di ragazzi che vengono picchiati per essersi scambiati un bacio in pubblico.

Quale libertà allora non è garantita? Noi pensiamo che si debba garantire la libertà di amare chi vogliamo, di poterci esprimere come desideriamo superando quei ruoli rigidi e stereotipati che ci impongono come dobbiamo essere e come dobbiamo comportarci per rientrare nei modelli che il patriarcato ha creato per mantenere il dominio maschile eteronormato.

Come Centri antiviolenza, come presidi di libertà per le donne, non possiamo accettare che nel nostro Paese ci sia ancora chi pretende di scegliere per qualcun altro chi si deve amare, e chi si vuole essere. Per questo, i rappresentanti politici devono garantire il rispetto dei diritti fondamentali.

Belluno DONNA
Cooperativa Iside - Venezia Mestre
Centro Veneto Progetti Donna - Padova
Spazio Donna - Bassano del Grappa
Donna Chiama Donna - Vicenza
Telefono Rosa Verona
Telefono Rosa Treviso

Pubblicità

Xmas 2024

Più visti

1

Attualità

03-12-2024

Pattinaggio sul foliage

Visto 11.077 volte

2

Attualità

03-12-2024

Convento e con ghiaccio

Visto 9.804 volte

3

Attualità

04-12-2024

La spatola magica

Visto 9.744 volte

4

Attualità

06-12-2024

Giada Kostner

Visto 9.616 volte

5

Cronaca

06-12-2024

Niente a post

Visto 9.268 volte

6

Attualità

06-12-2024

Schei TG24

Visto 9.002 volte

7

Politica

03-12-2024

Union Pivo

Visto 8.974 volte

8

Imprese

03-12-2024

Verso una salute circolare

Visto 7.347 volte

9

Attualità

07-12-2024

United Colors of Bordignon

Visto 7.303 volte

10

Attualità

07-12-2024

Cheese!

Visto 7.050 volte

1

Attualità

19-11-2024

Demolition Man

Visto 12.900 volte

2

Politica

25-11-2024

La spina nel Finco

Visto 11.872 volte

3

Politica

29-11-2024

La leggenda del pianista sull’oceano

Visto 11.697 volte

4

Attualità

12-11-2024

Centro di gravità permanente

Visto 11.362 volte

5

Attualità

03-12-2024

Pattinaggio sul foliage

Visto 11.077 volte

6

Attualità

19-11-2024

Il dirigibile sul Polo

Visto 11.015 volte

7

Politica

21-11-2024

Ma che razza di parole

Visto 11.006 volte

8

Attualità

26-11-2024

Le belle statuine

Visto 10.917 volte

9

Attualità

22-11-2024

Tutto il vuoto è paese

Visto 10.560 volte

10

Attualità

23-11-2024

L’era glaciale

Visto 10.544 volte