Pubblicità

Il mondo che vorrei

Pubblicità

Il mondo che vorrei

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

E Zaia rilancia la Nuova Valsugana

I trentini non la vogliono e la pongono come condizione per dire “sì” alla Valdastico Nord. Ma il governatore ribatte: “La partita va affrontata in linea con la progettualità del Veneto che ha in programmazione la Valsugana”

Pubblicato il 24-07-2015
Visto 4.309 volte

Messaggi Elettorali

Elena Pavan

Grandi infrastrutture in provincia di Vicenza: si sparigliano nuovamente le carte.
La questione riguarda innanzitutto la Valdastico Nord, sulla quale il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio ha incontrando il governatore del Veneto Luca Zaia. Nell’occasione Zaia ha ribadito che il Veneto è “assolutamente favorevole al completamento verso Nord della Valdastico, che significherebbe avere un nuovo valico verso il Brennero.”
“Ma la partita - ha aggiunto ancora Zaia, ponendo quasi le condizioni per il confronto col presidente della Provincia Autonoma di Trento Ugo Rossi - va affrontata in linea con la progettualità del Veneto che ha in programmazione la Valsugana.”

Fonte immagine: gds.it

Si ritorna così al punto di partenza. Trento, infatti, ha annunciato di recente il suo possibile “sì” alla Valdastico Nord, ma a precise condizioni: tra le quali, appunto, la richiesta che lo Stato si impegni ad impedire la realizzazione della Nuova Valsugana tra Castelfranco Veneto e il confine nord della Valbrenta bassanese. E questo perché il project della Nuova Valsugana comporterebbe, per la Provincia Autonoma, un appesantimento del traffico sulla Valsugana trentina.
Il Veneto invece rilancia: “Quando abbiamo progettato la Valsugana - ha spiegato Zaia - volevamo risolvere un punto nevralgico della viabilità del Veneto in totale assenza del completamento della Valdastico Nord. Ad oggi per me il quadro è ancora questo.”
L’ipotesi Nuova Valsugana, dunque, non tramonta ancora: favorita anche - forse - dalla maxi penale da oltre un miliardo di euro che lo Stato e la Regione Veneto si troverebbero a dover pagare ai proponenti privati dell’opera in project financing se questa venisse ritirata dal piano delle infrastrutture regionali.
Solo qualche giorno fa il governatore del Veneto Luca Zaia aveva annunciato: “Stop ai project financing in iter in Regione, a partire da quelli di strade e autostrade”.
Escluso, a quanto pare, il project della Nuova Valsugana.

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

09-10-2025

Santo Stefani

Visto 18.091 volte

2

Attualità

10-10-2025

Jacopo Marostica

Visto 10.553 volte

3

Attualità

09-10-2025

Il silenzio delle innocenti

Visto 8.831 volte

4

Attualità

13-10-2025

Scempio Ossario

Visto 8.587 volte

5

Politica

14-10-2025

Legati dal destino

Visto 8.039 volte

6

Politica

14-10-2025

La deturpAzione

Visto 5.824 volte

7

Elezioni Regionali 2025

14-10-2025

Numeri civici

Visto 5.484 volte

8

Arte

11-10-2025

Bassano Fotografia 2025: visioni in movimento

Visto 3.700 volte

9

Incontri

09-10-2025

Aperilibro in poesia, con Mauro Spigarolo

Visto 3.524 volte

1

Elezioni Regionali 2025

21-09-2025

L’evoluzione della specie

Visto 22.594 volte

2

Elezioni Regionali 2025

17-09-2025

Capitan Futuro

Visto 20.514 volte

3

Elezioni Regionali 2025

01-10-2025

Global Chiara Flotilla

Visto 20.183 volte

4

Elezioni Regionali 2025

16-09-2025

Tutti i rinvii del presidente

Visto 19.655 volte

5

Elezioni Regionali 2025

18-09-2025

Elec-scion Dei

Visto 19.556 volte

6

Elezioni Regionali 2025

09-10-2025

Santo Stefani

Visto 18.091 volte

7

Attualità

28-09-2025

Un sacco bello

Visto 17.914 volte

8

Politica

19-09-2025

Righelli d’Italia

Visto 15.683 volte

9

Attualità

24-09-2025

La prova del Nove

Visto 11.543 volte

10

Attualità

22-09-2025

A Day in the Life

Visto 11.451 volte