Ultimora
14 Dec 2024 17:52
Babbo Natale arriva in anticipo a Verona
14 Dec 2024 16:43
Scontro in laguna di Venezia tra lancione e vaporetto, 5 feriti
14 Dec 2024 15:42
Natale: Coldiretti, per le feste 11,5 mln di italiani in viaggio
14 Dec 2024 15:36
Nuovo Codice della strada, a Verona multati monopattini
14 Dec 2024 14:21
A Cortina i fasti del cinepanettone con Boldi e Parenti
14 Dec 2024 14:03
Scontro in laguna Venezia tra lancione e vaporetto, feriti
14 Dec 2024 22:43
Serie A: Juventus-Venezia 2-2 CRONACA e FOTO
14 Dec 2024 22:28
Serie A: in campo Juventus-Venezia 1-2 DIRETTA e FOTO
14 Dec 2024 22:19
Arrestata l'iraniana che si è esibita su YouTube senza hijab
14 Dec 2024 22:11
Sale tensione in Georgia, Kavelashvili eletto presidente
14 Dec 2024 22:06
Serie A: in campo Juventus-Venezia 1-1 DIRETTA e FOTO
14 Dec 2024 21:06
Serie A: in campo Juventus-Venezia 1-0 DIRETTA e FOTO
Si è tenuto nella mattinata di oggi al Ministero dello Sviluppo Economico a Roma l’incontro richiesto dalla Regione del Veneto e dai sindacati sull’annunciata chiusura dello stabilimento di Romano d’Ezzelino della multinazionale AkzoNobel.
Lo scorso 20 dicembre Vi era stato un precedente confronto presso Palazzo Grandi Stazioni a Venezia in cui l’assessore regionale al Lavoro, Elena Donazzan, aveva ricordato come solamente nel 2011 era stata avviata una procedura di ristrutturazione dello stabilimento bassanese molto dolorosa per i lavoratori che, tuttavia, avevano dimostrato grande senso di responsabilità a fronte dell’impegno dell’azienda di restare stabilmente a produrre nella sede di Romano.
“Non ci sono le condizioni per chiudere - rileva Donazzan - perché non si tratta di un’azienda in difficoltà finanziaria ma piuttosto di una multinazionale che vuole semplicemente guadagnare di più. Non ci sono nemmeno le condizioni relazionali viste le modalità sbagliate con cui si è comunicata la decisione della chiusura, ma soprattutto non ci sono le condizioni per la chiusura perché prima si devono verificare altre strade, soluzioni alternative.”
L’incontro è stato molto duro nei toni: “Ho apprezzato e condiviso l’intervento del dottor Giampiero Castano del Ministero - prosegue Donazzan - che ha specificato la necessità di un approfondimento per chiarire la strategia di AkzoNobel in Italia e ha ribadito come il compito del Ministero e, aggiungo, della Regione non sia quello di chiudere le aziende ma di difenderle.”
“E’ grave - conclude l’assessore regionale - che una multinazionale europea disattenda l’invito del Governo italiano all’incontro e voglio credere che si torni a pretendere rispetto per l’Italia, per il Governo italiano e per i lavoratori italiani.”
Il 14 dicembre
- 14-12-2023Equilibrio stabile
- 14-12-2022E Compagnia bella
- 14-12-2021Cronaca di un’intervista mai fatta
- 14-12-2021Virus di classe
- 14-12-2020Mavì Ma che dici
- 14-12-2018Stelle di Natale
- 14-12-2018Ci vediamo da Rino
- 14-12-2018A piè di lista
- 14-12-2017Luca Forever
- 14-12-2016Nove, “La ceramica in-forma”
- 14-12-2015Te lo do io il Palladio
- 14-12-2013Il popolo della strada
- 14-12-2013Etra: “Arriva il gelo? Coprite i contatori”
- 14-12-2012ZTL in via Angarano
- 14-12-2011Bassano tra le "città intelligenti" d'Europa
- 14-12-2011Sulla testa dei cittadini
- 14-12-2011Cimatti: “Non è la ZTL che svuota i negozi del centro”
- 14-12-2011Parcheggio alla bassanese (seconda puntata)
- 14-12-2010Un gala per l'ospedale
- 14-12-2010Lega: espulsione per Giangregorio, richiamo scritto per la Stevan