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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Sette domande in attesa di risposta
Cassola: i consiglieri di opposizione Tessarolo e Petucco presentano un'interrogazione al sindaco Pasinato sull'Incontro Eucaristico Mariano con la veggente di Medjugorje nello stadio comunale di San Giuseppe
Pubblicato il 04-10-2012
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Finisce in consiglio comunale l'“Incontro Eucaristico Mariano” che lo scorso sabato 22 settembre ha richiamato al campo sportivo comunale di San Giuseppe di Cassola oltre 4000 persone per assistere, dopo un intero pomeriggio di preghiera, alla “visione” della veggente di Medjugorje Marija Pavlovic.
I consiglieri del gruppo di opposizione “Cassola Democratica e dei Valori” Celestina Tessarolo e Giuseppe Petucco vogliono infatti vederci chiaro su alcuni aspetti della manifestazione religiosa - asseritamente organizzata in forma privata dal sindaco Silvia Pasinato e dal suo gruppo di preghiera - che avrebbero in realtà richiesto l'operato di alcuni uffici comunali: nella fattispecie la Polizia Locale e la squadra operai del Comune.
Gli stessi consiglieri puntano il dito sull'utilizzo, a beneficio dell'organizzazione dell'evento, dei locali della segreteria della Scuola Media “Marconi” e sulla decisione di anticipare di un'ora il termine delle lezioni della scuola stessa.
Foto esclusiva Alessandro Tich - Archivio Bassanonet
Un'altra questione sulla quale Tessarolo e Petucco chiedono lumi è la forma “anonima” del volantino di invito all'incontro di preghiera allo stadio, distribuito alla popolazione - e una copia del quale è stata allegata all'interrogazione - che non specifica minimamente chi sia l'organizzatore dell'evento.
Riportiamo di seguito integralmente il testo dell'interrogazione:
INTERROGAZIONE
Al signor Sindaco del Comune di Cassola
Interrogazione sul ruolo dell'Amministrazione comunale di Cassola nella realizzazione dell' “Incontro eucaristico Mariano” di sabato 22 settembre, presso lo Stadio Comunale
Gentile Signor Sindaco,
dal programma, anonimo, dell'iniziativa, di cui all'oggetto, organizzata non si sa bene da chi, in quanto il programma non lo esplicita, apprendiamo che l'evento è stato realizzato presso il Campo sportivo comunale di via Brigata Cadore.
Siamo venuti anche a conoscenza del fatto che sono stati allertati i gruppi della Protezione Civile, la Polizia Urbana e la squadra operai del Comune e che sono stati utilizzati gli uffici della Segreteria della Scuola Media “Marconi” di San Giuseppe.
E, cosa ben più grave, che è stato anticipato di un'ora il termine delle lezioni, per gli alunni della stessa scuola, nella giornata di sabato 22 settembre.
Tutto ciò premesso, Le chiediamo, cortesemente, ai sensi del comma 5 dell'art 24 del Regolamento Comunale, di fornirci le risposte alle seguenti domande:
Ritiene opportuno e giustificato il coinvolgimento dell'Ente Comune per un avvenimento di carattere “religioso”?
Come giustifica la concessione dello Stadio Comunale per una manifestazione che non ha nulla a che vedere né con l'attività sportiva, né con iniziative di carattere civile?
Ritiene che sia compatibile la concessione di locali pubblici, come la Segreteria della Scuola con le finalità “religiose” dell'evento?
Trova giustificabile che si sia arrivati alla chiusura dell' Ecocentro, con sospensione del servizio, in un giorno cruciale come il sabato?
Come spiega la sospensione anticipata delle lezioni per dar spazio ad un avvenimento che nulla ha a che vedere con la cultura e la formazione?
Ritiene corretto che l'avvenimento sia stato pubblicizzato con un volantino anonimo in cui appare solamente un numero di cellulare?
Quali sono state le spese sostenute dal Comune per questo evento (Protezione Civile, impiego straordinario dei vigili, costi per la squadra operai, mezzi, etc.)?
Per il Gruppo Consigliare “Cassola Democratica e dei Valori”
Celestina Tessarolo e Giuseppe Petucco
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