Ultimora
15 Jun 2025 12:43
Aymane morto a 16 anni, 'esempio di coraggio e umanità'
14 Jun 2025 18:31
Grande frana sulla Croda Marcora, tra San Vito e Cortina
14 Jun 2025 17:38
Il padre di Chantal, 'sono stati anni durissimi'
14 Jun 2025 17:33
Il padre di Chantal: "Sono stati anni durissimi"
14 Jun 2025 17:14
Ragazzo rischia di annegare a Jesolo, salvato dai bagnini
14 Jun 2025 16:11
A Caracalla la prima di Allevi di MM22
15 Jun 2025 15:31
Gattuso ct dell'Italia è ufficiale, a breve l'annuncio della Figc
15 Jun 2025 15:26
++ Gattuso ct Italia è ufficiale, a breve annuncio Figc ++
15 Jun 2025 15:26
Femminicidio davanti ai passanti a Tolentino, in un video l'ex marito guarda il corpo della vittima
15 Jun 2025 15:22
Raid israeliani suTeheran. Sirene d'allarme a Tel Aviv e Gerusalemme, missili dall'Iran
15 Jun 2025 15:22
Donna uccisa davanti ai passanti a Tolentino, in un video l'ex marito guarda il corpo della vittima
15 Jun 2025 14:42
Lo Squalo di Spielberg, i 50 anni del primo blockbuster
Il rimbalzo c’è ma è pieno di incognite per il futuro.
I numeri della 153esima indagine congiunturale di Confindustria Vicenza confermano il rimbalzone del manifatturiero dei nostri distretti nel periodo luglio-settembre 2021 (rispetto allo stesso periodo del 2020). Dentro a questi numeri da super ripresa si cela ovviamente un paragone con un 2020 segnato quasi pienamente dall’emergenza pandemica. Nonostante sia praticamente assodato che il Covid ci accompagnerà almeno fino alla prossima primavera, l’economia mondiale corre e anche le imprese vicentine sono dentro alle grandi linee di ripresa industriale europee ed internazionali.

Laura Dalla Vecchia, Presidente di Confindustria Vicenza
Si muove bene anche il mercato interno, risultato anch’esso in aumento con un +14,8%, ma ugualmente anche in questo profilo domestico di analisi si scontano i paragoni con un anno – il precedente – molto negativo. In definitiva, nel 3° trimestre 2021 la produzione è aumentata del 14,2% rispetto allo stesso periodo del 2020: numeri da record. Ci sono tuttavia parecchie criticità che stanno venendo avanti. In primis, le aziende vicentine e bassanesi segnalano i problemi legati all’aumento dei prezzi delle materie prime, argomento che sta facendo ritornare pesantemente nel dibattito economico – ma anche al bar o al supermercato sotto casa – il tema inflazione.
Nel terzo trimestre dell’anno, i prezzi delle materie prime sono aumentati in modo anomalo (+29,3%) ed evidentemente si è registrata anche una ricaduta sui prezzi dei prodotti finiti (non si è mai vista una inflazione che non sia pagata dai consumatori e dalle fasce di reddito più fragili). Secondo i dati degli industriali vicentini, il listino prezzi finale è cresciuto mediamente del +9,8%.
Ed è proprio sulla questione delle materie prime che Laura Dalla Vecchia, presidente degli Industriali, sta dando molta enfasi nelle sue dichiarazioni pubbliche. «Le tensioni sulle materie prime e l’aumento spropositato dei costi dell’energia sono fattori tra i più importanti da gestire per non essere tagliati fuori dai mercati, specialmente in alcuni settori in cui l’incidenza del prezzo delle materie prime e dei prodotti intermedi sono la voce di costo più impattante».
La “questione materie prime” è così rilevante per le imprese da aver costretto il sistema industriale locale a mettere in piedi una sorta di “borsino merci” per monitorare gli andamenti dei prezzi. Una piattaforma digitale, chiamata Appia, con il dettaglio dei prezzi, le serie storiche e le previsioni sui prezzi di quasi 70 materie prime, compresa ovviamente la parte legate all’energia. Oltre alle voci di analisi congiunturale su liquidità, export e sentiment per il futuro che verrà, come sempre è interessante la parte dell’indagine che legge i dati sul mercato del lavoro.
L’occupazione segna ancora un aumento del numero di addetti pari all’1,5%. «Il 53% delle aziende dichiara di aver mantenuto inalterato il proprio livello occupazionale, il 35% l’ha aumentato, mentre il 12% ha ridotto la propria forza lavoro».
In attesa che anche la coda del Covid sia messa in soffitta, il sistema industriale vicentino come si dice dalle nostre parti “tiene botta”.
Il 15 giugno
- 15-06-2024Demagonia
- 15-06-2023Campi di battaglia
- 15-06-2022Manu in alto
- 15-06-2022Un Astra fa
- 15-06-2022Notte di fuoco
- 15-06-2021Territori nell’ombra
- 15-06-2021Teatro Astra, cede il tetto
- 15-06-2020Cambio di direzione
- 15-06-2019Rapulzel
- 15-06-2019Minority Report
- 15-06-2018SOAp Opera
- 15-06-2018La questione in ballo
- 15-06-2018L'Imprevisto
- 15-06-2018E luce fu
- 15-06-2018Il messaggio dell'ex
- 15-06-2017Il Caffè shakerato
- 15-06-2017Patto Cinico
- 15-06-2017Pericolo di estinzione
- 15-06-2017Maria che risposta
- 15-06-2015Piazza degli Eroi
- 15-06-2013“Ma sio fora la sacralità non si trafora”
- 15-06-2013Non ci siamo proprio
- 15-06-2013No Slot
- 15-06-2012In giro per Bassano…un trattore senza targa
- 15-06-2011Bye-bye, gelso bianco
- 15-06-2011La piccola Ester uccisa da un meningococco
- 15-06-2010Giunta: “Generazione Italia per riavvicinare la gente alla politica”