Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 27-04-2011
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A sentirlo parlare, con quell'inflessione milanese, sembra di avere a che fare con un lumbard della prima ora.
Ma Mihai Mircea Butcovan è un romeno: anzi - come lui stesso ama definirsi - “l'osservatore romeno”. Narratore, poeta, collaboratore di riviste e giornali e educatore professionale, originario di Oradea in Transilvania, vive a Sesto San Giovanni e lavora a Milano dove opera nell'ambito del recupero dei tossicodipendenti e dell'interculturalità.
L'”osservatore romeno” è anche l'intestazione che troviamo nell'home page del suo sito internet (www.mihaibutcovan.it/Mihai_Mircea_Butcovan/Benvenuto.html) dove l'autore illustra a modo suo il proprio percorso creativo e intellettuale, fortemente connesso all'esperienza di migrante ottimamente integrato eppure immerso nel “mare magnum” di pregiudizi, facilitati anche delle notizie di cronaca, riguardanti la sua gente e il suo Paese d'origine.
L'"osservatore romeno" Mihai Butcovan
Qualche titolo dei suoi scritti la dice lunga sul modo disincantato, e insieme molto originale, con cui Butcovan inquadra la questione del “romeno in Italia”: “Allunaggio di un immigrato innamorato”; “Dal comunismo al consumismo - Fotosafari poetico esistenziale romeno-italiano”; “In Padania, sognando Mutu”.
“Quando sono arrivato in Italia, a vent’anni, con la valigia piena di parole romene - scrive di se stesso nel profilo del suo sito web - ho cominciato ad aggiungere parole italiane. Quante ce ne stanno ancora! Oggi aiuto persone in difficoltà. Quando c’è tempo faccio anche lo scrittore e, qualche volta, il poeta. A volte le due cose insieme. E racconto storie.”
Già ospite di una delle passate edizioni della rassegna “Incontri senza confine - Scrittori migranti in città”, organizzata dall'Associazione interculturale “Il Quarto Ponte” di Bassano del Grappa assieme alla libreria “La Bassanese”, Butcovan ritorna a Bassano dove domani, giovedì 28 aprile alle 20.30, interverrà a Palazzo Bonaguro come protagonista del secondo e ultimo incontro del mini-ciclo di serate “Dialogando con l'autore”, su iniziativa sempre dell'Associazione “Il Quarto Ponte” in collaborazione con l'assessorato comunale ai Servizi Sociali.
L'appuntamento - inserito nel ricco programma di “Dialogando”, il progetto del Comune di Bassano dedicato ai temi della migrazione e dell'integrazione (notizie.bassanonet.it/attualita/8169.html) - darà modo al pubblico presente di confrontarsi su tematiche di grande attualità affrontate da un punto di vista fuori dagli schemi e soprattutto dai luoghi comuni. Esattamente come è accaduto due settimane fa nel primo incontro di “Dialogando con l'autore” al Bonaguro, con un sorprendente e avvincente “a tu per tu” con l'autrice ed attrice argentina Candelaria Romero.