Ultimora
28 Mar 2024 16:13
Aggredisce moglie mentre sta dormendo, arrestato
28 Mar 2024 15:11
Regista italiano premiato in Inghilterra per un film sul Vajont
28 Mar 2024 14:42
Gregory Porter con Veneto Jazz sarà alla Fenice di Venezia
28 Mar 2024 14:07
Nevica ad Asiago, piste pronte a riaprire per Pasqua
28 Mar 2024 13:58
Fiamme gialle scoprono nel Po sacco con 15 chili di marijuana
28 Mar 2024 13:03
L'arte di Manolo Valdes 'en plein air' a San Marco
28 Mar 2024 22:14
Ancora manette e catene in aula, Ilaria Salis resta in carcere
28 Mar 2024 21:58
Pulmino con disabili finisce in una scarpata, tutti in ospedale
28 Mar 2024 21:10
Mostra accusata di blasfemia, accoltellato l'artista
28 Mar 2024 20:53
Superbonus, ira dei Comuni terremotati poi il Mef salva la misura
28 Mar 2024 20:52
A Roma, per Pasqua, più controlli e agenti in campo
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Un Museo della carta in Valbrenta
Sono iniziati ad Oliero i lavori per la ricostruzione dei locali interrati della cartiera Parolini
Pubblicato il 01-02-2010
Visto 5.117 volte
Sono iniziati i lavori per la costruzione del nuovo Museo della carta, sarà situato nella sua sede originaria in Valbrenta presso l’edificio che si trova all'entrata del parco delle Grotte di Oliero. Dopo l'opera di interconnessione per spostare i tubi interrati dell'acquedotto per l'Altopiano hanno avuto inizio in questi giorni gli scavi che consentiranno di ricreare i locali interrati della cartiera Parolini. Si tratta di un’iniziativa che ha come obiettivo la valorizzazione del territorio e del suo patrimonio storico, culturale ed artistico: “Le cartiere dell'Oliero erano due: una sulla sinistra del fiume, di proprietà del conte Cappello e poi venduta nella metà del '700 alla famiglia Parolini, e precisamente a Francesco Parolini, padre di Alberto, un'altra cartiera, sulla sponda opposta, era di proprietà dei Tiepolo e successivamente venne acquistata dai Remondini di Bassano nel 1766 che gestivano un complesso tipo-litografico considerato il più grande d'Europa e che produceva ben novanta qualità di carte fra le più pregiate d'Italia. I dipendenti, maestranze e corrieri che battevano tutte le strade d'Europa e depositari nei vari paesi sommavano a circa 10.000.” (Storia di Bassano - AA. VV.)
sede dell'antica cartiera Parolini
Il 29 marzo
- 29-03-2023Fianco dest’!
- 29-03-2022E luce non fu
- 29-03-2021Il limbo dei non Covid
- 29-03-2020Spaccio alimentare
- 29-03-2019Il Ponte di Attila
- 29-03-2019Multiforme Impegno
- 29-03-2019Astra la vista
- 29-03-2019Rettifica in cantiere
- 29-03-2017Bassano-Rosà: Vigili del Fuoco, “Operazione Mucca”
- 29-03-2017Marostica, “scacco” allo spaccio di stupefacenti
- 29-03-2017La misura è colma
- 29-03-2017L'Eterno Ritorno
- 29-03-2016Mendicanti no problem
- 29-03-2014Cittadini a 5 Stelle
- 29-03-2014La “rivincita” di Gasparotto
- 29-03-2014La vita in arancione
- 29-03-2013I “lati oscuri” del gassificatore
- 29-03-2013Autosalone Schneck
- 29-03-2012Romano. “Cuore Civico”: “Siamo pronti e motivati più che mai”
- 29-03-2012Donazzan: “Da Galan pochezza politica e nostalgia estemporanea”
- 29-03-2012Centrosinistra Romano: oggi la raccolta delle firme
- 29-03-2012“Tolga quella scritta, è offensiva”
- 29-03-2011Bye bye, Ato
- 29-03-2010L'Orient Express approda a Bassano
- 29-03-2009“Maratona” di trapianti in Veneto: tre organi espiantati al San Bassiano