Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
14 Sep 2025 10:27
13 Sep 2025 22:08
13 Sep 2025 21:26
13 Sep 2025 17:49
13 Sep 2025 17:48
13 Sep 2025 16:29
14 Sep 2025 10:45
14 Sep 2025 10:30
13 Sep 2025 19:03
13 Sep 2025 18:41
14 Sep 2025 10:25
14 Sep 2025 10:01
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 01-02-2009
Visto 4.360 volte
Luciana Peretti poetessa ed artista bassanese, è stata insegnante di materie letterarie e vive da molti anni a Vicenza nella sua casa-atèlier, un nido intessuto di Storia e di storie che si trova in Contrà Santa Lucia. E’ presidente dell'Associazione Culturale “La Scaletta ‘62”, una realtà molto attiva e vitale nel panorama vicentino. Nella sede de La Scaletta vengono accolte e divulgate proposte di artisti italiani e stranieri orbitanti nel mondo delle sperimentazioni pittoriche, scultoree, grafiche e letterarie. Innamorata da sempre dell’Arte a tutto tondo, in veste di pittrice e incisore, Luciana Peretti organizza mostre, personali ed incontri anche a Bassano, collabora con altri circoli culturali, scrive su periodici e riviste d’arte e di letteratura. La sua attività poetica è documentata nelle raccolte “Tre di cuori” e “Melograno effimero” pubblicate entrambe dall’Editrice Veneta, quest’ultimo un libro artistico e corale creato con Livia Munari e con la figlia Michela Mussato, a sua volta artista fine e sensibile. Altre sue poesie sono contenute in “Farfalle Beat” edito da Brotto e in annuali “Quaderni di poesie”. L’autrice ha pubblicato per Campanotto scritti inediti dedicati a Vicenza: “Città senz'anima” nel 2006 e “L’anima di Vicenza” nel 2007. Bellissima la sua immagine di una città spettrale che ritiratasi nei pressi del Lago di Fimon, mentre ascolta “d’anatre gli starnazzi e dei galletti / il canto” piange sconsolatamente il suo passato.
La passione della Peretti per i versi in poesia e per le arti figurative, in particolare per la raffinatezza dell’incisione e per le tecniche sperimentali, si accostano in armonia in una produzione energica e vitale, in un’espressione che sembra voler fuggire al bianco della carta e che riaffiora in un’arte composita in cui le parole sembrano assumere colore e dimensione e i quadri parlano con voce di luna.
Luciana Peretti ed un suo collage dedicato ad Andrea Palladio