Ultimora
18 Jan 2025 17:30
Danneggia struttura sanitaria e aggredisce personale, arrestato
18 Jan 2025 17:21
Venezia: Di Francesco, Parma cambia assetto durante match
18 Jan 2025 17:10
Venezia, dal Napoli arriva Zerbin in prestito
18 Jan 2025 14:48
Alberto Zandegiacomo nuovo presidente del Soccorso Alpino Veneto
18 Jan 2025 13:32
Sci: Zaia, 'Sofia Goggia è la Regina della 'Regina'
18 Jan 2025 12:43
Sci: Cdm, Sofia Goggia vince la discesa di Cortina
18 Jan 2025 19:30
Serie A: in campo Juventus-Milan 2-0 DIRETTA e FOTO
18 Jan 2025 19:27
I magistrati contro la riforma della giustizia, sciopero il 27 febbraio
18 Jan 2025 19:27
Serie A: in campo Juventus-Milan 2-0 DIRETTA e FOTO
18 Jan 2025 18:52
Serie A: in campo Juventus-Milan 0-0 DIRETTA e FOTO
18 Jan 2025 18:38
L'Anm: 'Sciopero il 27 febbraio contro la riforma'
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Questione di carattere
In questo fine settimana, a Bassano, si indagano le origini della scrittura corsiva cancelleresca con l’esperto Giovanni de Faccio
Pubblicato il 27-04-2013
Visto 2.613 volte
Agli inizi del Cinquecento, alcuni maestri di scrittura italiani, tra i quali Ludovico degli Arrighi, detto il Vicentino, elaborarono un tipo di scrittura detto “Cancelleresca”, o “Italica”, che si diffuse rapidamente in quasi tutta l'Europa per le sue qualità di chiarezza e di eleganza.
Questa scrittura viaggiò e tornò in Italia, passò attraverso varie modifiche e adattamenti ed è la progenitrice della scrittura che si insegna oggi nelle scuole col nome di “Corsivo”. Il cammino della calligrafia, fino al suo attuale riapparire spesso sotto forma di semplice revival, parla di un'arte rivoluzionaria dal punto di vista della divulgazione, e con una forte carica espressiva tutta da esplorare. I primi corsivi da stampa che derivavano dalla scrittura umanistica corsiva e da quella cancelleresca papale furono adattati in Italia per Aldo Manuzio, grande stampatore che inugurò la prima collana al mondo di libri tascabili.
In questo fine settimana, a Bassano, si indagano le origini della scrittura corsiva cancelleresca – con la visione e il commento de La Operina di Ludovico degli Arrighi, il prezioso manuale originale proveniente dal Rinascimento è custodito nella Biblioteca cittadina – assieme a Giovanni de Faccio, docente alla New Design University in Austria e tra i fondatori dell’Associazione Calligrafica Italiana, esperto conosciuto in Italia e all’estero sia per la sua attività didattica che per discipline quali la via della scrittura, il disegno del carattere tipografico e l’incisione di lettere su pietra.
Giovanni de Faccio
Alla conferenza tenuta da Giovanni de Faccio alla Biblioteca civica ieri pomeriggio, venerdì 26 aprile, fa seguito sabato e domenica un approfondimento seminariale dedicato a un interessato gruppo di corsisti che si tiene alle Grafiche Tassotti. Entrambe le iniziative sono a cura dell’associazione culturale Orizzonti di carta e dell’Associazione Calligrafica Italiana, e sono state patrocinate dal Comune.
Il 18 gennaio
- 18-01-2024Esproprio così
- 18-01-2024Il Teatro della politica
- 18-01-2022L’Azionista
- 18-01-2021Zoo Station
- 18-01-2021Fondi di Caffè
- 18-01-2020Game Over
- 18-01-2018L'accoglienza sul palco
- 18-01-2017Start Me Up
- 18-01-2017Circuisce anziano inducendolo all'acquisto di prodotti: denunciato
- 18-01-2017Valle Santa Felicita off-limits per brillamento ordigno
- 18-01-2017Samsung nel mirino
- 18-01-2015Nuova Valsugana, a tu per tu coi sindaci
- 18-01-2015Ponte di Bassano vendesi
- 18-01-2014Lago (Steda) indagato anche in Friuli
- 18-01-2013Centro Commerciale Unicomm: “sì” del Comune al nuovo fabbricato
- 18-01-2012“Giornata della Memoria”, gli alpini ricordano Giorgio Perlasca
- 18-01-2011Tosi e Finco, fratelli (?) d'Italia
- 18-01-2011Colpito da infarto il commissario della Pedemontana
- 18-01-2011Più tranquilli in città grazie ai soccorritori
- 18-01-2010"Haiti, una disgrazia su una disgrazia"
- 18-01-2010Una gru su San Giovanni
- 18-01-2009San Bassiano, la città in festa