Ultimora
16 Jun 2025 01:17
Frana in Cadore, persone bloccate nelle case
16 Jun 2025 00:57
Colata di roccia e fango invade statale 51 di Alemagna in Cadore
15 Jun 2025 12:43
Aymane morto a 16 anni, 'esempio di coraggio e umanità'
14 Jun 2025 18:31
Grande frana sulla Croda Marcora, tra San Vito e Cortina
14 Jun 2025 17:38
Il padre di Chantal, 'sono stati anni durissimi'
14 Jun 2025 17:33
Il padre di Chantal: "Sono stati anni durissimi"
16 Jun 2025 04:32
Attacco Iran, gravi distruzioni in centro e nord di Israele
15 Jun 2025 23:29
Mondiale per club: in campo lunedì a mezzanotte Palmeiras-Porto LIVE
15 Jun 2025 22:40
Macron vola in Groenlandia e sfida Donald Trump
15 Jun 2025 21:52
Israele sotto i missili continua a martellare Teheran
15 Jun 2025 21:42
F1: A Russell il gp del Canada, Italia sul podio con Antonelli
15 Jun 2025 21:05
Luca De Meo lascia la guida del Gruppo Renault, sarà Ceo di Kering
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
Una Settimana dedicata al Canova
Dal 23 al 26 ottobre la Città ospita la XII edizione della Settimana di Studi Canoviani, che ha come tema “L’invenzione e i temi della scultura nell’età di Canova”
Pubblicato il 23-10-2012
Visto 3.007 volte
Apre oggi, martedì 23 ottobre, la Settimana di Studi Canoviani organizzata dall’Istituto di Ricerca per gli Studi su Canova e il Neoclassicismo. Questa dodicesima edizione è dedicata al tema della creazione e della elaborazione dei soggetti nella scultura sulla scia dei modelli creati da Antonio Canova. La rassegna vede la partecipazione agli incontri in programma di illustri studiosi del Neoclassicismo in Italia e all’estero e di giovani ricercatori; sono una ventina i docenti che si alterneranno con i loro approfondimenti, tra questi Sergej Androsov, direttore della sezione Arte italiana all’Ermitage di San Pietroburgo, Laila Skjøthaug, conservatore della sezione Sculture al Museo Thorvaldsen di Copenhagen, Guilhem Scherf, conservatore al dipartimento Sculture del Louvre.
I lavori del Convegno odierno, ospitato al Museo civico in Sala Chielsotti, si apriranno alle ore 15: Innocenzo Cipolletta, presidente del Comitato promotore per Venezia Nordest capitale europea della cultura per il 2019, proporrà un intervento dal titolo "La città della cultura". Dal 1985 una città dell'Unione europea viene designata capitale della cultura per un anno, durante il quale ha la possibilità di segnalare beni e attività culturali a testimonianza di un progetto di respiro internazionale, rispondente a valori di dimensione europea. Il riconoscimento "Capitale europea della cultura" intende contribuire a valorizzare la ricchezza, le specificità, ma anche le caratteristiche comuni delle culture europee favorendo una migliore conoscenza reciproca fra i cittadini dell'Unione. All’Italia, il Parlamento Europeo e il Consiglio dell'Unione Europea hanno assegnato il 2019 come turno per la presentazione della designazione al titolo, e molte città italiane stanno già elaborando le proprie candidature: Matera, Bergamo, Siena, solo per citarne alcune.
L’intervento "La città della cultura" offrirà l’occasione di riflettere sulle possibilità di mettere in rete la ricchissima vita culturale del sistema territoriale triveneto con la previsione di coinvolgere anche altre dimensioni, urbanistiche, economiche e sociali.

Dopo l’intervento di Cipolletta, sotto la presidenza di Gianni Venturi si entrerà subito nel vivo del convegno con un primo inquadramento della scultura neoclassica negli antefatti della classicità offerto dai contributi di alcuni esperti: Arnaldo Bruni, Stefano Ferrari, Francesco Leone e Fernando Rigon.
La Settimana, che si concluderà sabato 26 ottobre, offre spazio anche al linguaggio del teatro, con la proposta di un racconto scenico Lettere alla bellezza di e con Luca Scarlini, che verrà presentato al Museo civico mercoledì alle ore 20.45, e della musica, con il concerto Requiem in Re min. KV 626 di Mozart che sarà eseguito nella Chiesa di San Francesco giovedì sera dall’orchestra “Gruppo d’Archi Veneto”.
Il corso, che ha ottenuto il patrocinio dall’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, è destinato a studiosi di arte e letteratura del periodo neoclassico, ricercatori, studenti universitari e docenti di ogni ordine e grado. L’opportunità è stata resa possibile anche grazie al contributo della Regione Veneto e all’intervento della Fondazione Roi di Vicenza e degli Amici dei Musei e dei Monumenti di Bassano.
La partecipazione agli appuntamenti della Settimana è gratuita e l’entrata è libera. L’iscrizione al corso darà diritto al rilascio dell’attestato di frequenza.
Il 16 giugno
- 16-06-2023La Buona Ventura
- 16-06-2023Il Canovaccio
- 16-06-2022È nato prima Pollock o la gallina?
- 16-06-2022Veni, Vini, Piwi
- 16-06-2021AstraZeneca
- 16-06-2021Hey Joe
- 16-06-2020La camera degli ospiti
- 16-06-2019A caval smontato
- 16-06-2018Parchetti per le allodole
- 16-06-2018Coppa Gran Turismo
- 16-06-2017Una strada da schianto
- 16-06-2014La Pedemontana, all'improvviso
- 16-06-2014Arrivederci a Roma
- 16-06-2014“No Nuova Valsugana”, nuova festa sotto il Monte
- 16-06-2014Nuova Valsugana, si allarga il fronte del “no”
- 16-06-2012Bancarotta fraudolenta, S.p.a. di Bassano danneggia oltre 2500 risparmiatori
- 16-06-2012Torna tra giugno e luglio “Bassano da scoprire…sotto le stelle”
- 16-06-2011“Casa Rubbi, è tempo di decidere”
- 16-06-2011Piazzale Giardino e salita Santa Caterina: scatta la rivoluzione
- 16-06-2010Tinto Brass dimesso dall'ospedale
- 16-06-2010Federico Marchetti, da Cassola a Cape Town
- 16-06-2008Tutto il Brenta in canoa