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L’edizione 2012 del Piccolo Festival della Letteratura è alle porte. Le date sono note da tempo ai fedelissimi della rassegna bassanese: l’inaugurazione è fissata per venerdì 29 giugno, la manifestazione dedicata ai libri e alla lettura animerà poi l’intero fine settimana fino a domenica 1 luglio. Anche in questa edizione Palomar, l’associazione culturale promotrice del festival, occuperà (un’occupazione pacifica, assicurano gli organizzatori) per tre giorni le sale e gli spazi esterni di Palazzo Bonaguro proponendo una deliberatamente Piccola serie di incontri con autori – ma anche laboratori e iniziative sempre nuove legate al mondo del libro e all’attività della lettura – e come sempre in un clima informale, colloquiale, la formula degli incontri pensata per favorire l’avvicinamento e il confronto diretto tra scrittori e lettori. Sul sito di Palomar www.piccolofestival.it e sul nostro portale, anche quest’anno media partner del Piccolo Festival, da oggi verranno fornite in anteprima alcune anticipazioni sul programma e sugli autori protagonisti di questa nona edizione. Venerdì 29 giugno l’appuntamento di apertura è con Vanna Vinci www.vannavinci.it. Disegnatrice e illustratrice, creatrice di personaggi e di storie raccontate attraverso i fumetti molto conosciute, come la serie Gatti neri cani bianchi, autrice di un albo premiato a livello europeo, Lillian Browne, L’età selvaggia, Vanna Vinci tra le altre cose è la “mamma” di una bambina speciale: La bambina filosofica. Gli albi che ha pubblicato che hanno come protagonista questa sorellina molto particolare di Mafalda e di Lucy sono cinque: La bambina filosofica, La bambina filosofica #2, La bambina filosofica – Pillole di saggezza altrui, La bambina filosofica – Pape Satàn aleppe per Kappa Edizioni, e La bambina filosofica – Houston abbiamo un problema, edito da Rizzoli Lizard, in uscita mercoledì 13 giugno. Questa bambina non ha un nome, ama il nulla, ha tra i suoi miti Colette, Henry Miller ed Emil Cioran, detesta la tv, legge Kant, Platone e Nietzsche, è sempre in guerra con il mondo e ha un amico particolare, un gorilla di peluche, Lillo, che è un nichilista assoluto, lo snobismo fatto a peluche: è senza dubbio una bambina interessante. Con Vanna Vinci al Piccolo Festival si parlerà di fumetti, di ironia, di musica e del loro rapporto con la letteratura contemporanea.