Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
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Redazione
Bassanonet.it
Pubblicato il 16-04-2021
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Un monumentale affresco di 47 metri quadri, realizzato secondo la tecnica tradizionale dell’affresco italiano, riqualificherà il cortile interno della scuola primaria marosticense intitolata ad Arpalice Cuman Pertile. L’opera sarà dedicata ed ispirata proprio alla famosa concittadina, prima donna della città ad aver conseguito la laurea, docente, poetessa, scrittrice di testi scolastici, divulgativi e di narrazione rivolti all’infanzia e alla preadolescenza.
L’iniziativa messa in campo dalla Città di Marostica in occasione della 30^ edizione del Premio Marostica Città di Fiabe, coinvolge gli studenti di cinque Licei Artistici del Veneto che si contenderanno ben quattro borse di studio del valore di 250 euro l’una, oltre ad altrettanti importi che saranno donati a ciascuna scuola di appartenenza dei vincitori.
Una giuria selezionerà tra le opere che verranno presentate entro il prossimo 23 aprile dai 170 ragazzi frequentanti i licei artistici di Nove, Vicenza, Cittadella, Schio e Valdagno, quattro bozzetti destinati ad essere riprodotti, all’apertura del prossimo anno scolastico, sulla parete esterna della palestra della scuola primaria del capoluogo con la tradizionale tecnica pittorica a fresco.
La parete dove verrà realizzato l'affresco
La difficile esecuzione con l’antica tecnica dell’affresco italiano (arricciato di sabbia e calce, esecuzione sinopie, applicazione grassello di malta di calce e sabbia fine, esecuzione in giornate a fresco) sarà realizzata da artisti della scuola internazionale dell'affresco e dagli architetti iscritti all'Ordine A.P.P.C. di Vicenza, con la direzione artistica del M° frescante Roberto Meneguzzo.
“Arte, letteratura, formazione, didattica. Il progetto messo a punto dell’assessorato alla cultura - spiega il sindaco di Marostica Matteo Mozzo - coinvolge diversi ambiti mettendo in collegamento in un’operazione urbanistica il mondo della scuola, il mondo artigianale e il mondo della cultura. Per fare questo sarà attivato un corso che formerà gli architetti sulla tecnica della pittura a fresco, tramandando quindi una delle più importanti tradizioni pittoriche italiane. E così la nostra città sarà abbellita e non escludiamo nel prossimo futuro il coinvolgimento di altri spazi urbani visto il qualificato materiale che avremo a disposizione dopo il concorso”.
Spazio alla creatività, dunque, ispirata alla produzione letteraria della scrittrice Arpalice Pertile Cuman e alle opere vincitrici del Premio. I migliori disegni selezionati saranno tutti esposti in una mostra dedicata alla scrittrice marosticense che verrà inaugurata il 13 novembre al Castello Inferiore, mentre i quattro bozzetti vincenti riqualificheranno uno spazio da tempo in degrado. “L’iniziativa rientra nel progetto di riqualificazione degli istituti scolastici attuato da questa Amministrazione - precisa Mara Dalla Rosa, delegata per la scuola del Comune -. Accanto agli investimenti strutturali e tecnologici, l’intervento andrà a migliorare la vivibilità dell’ambiente scolastico”.
“Con questo progetto la parola dell’Arpalice, che già ha attraversato le generazioni, sarà ancora più viva - conclude Marialuisa Burei, delegata del Premio per il Comune di Marostica -. Dopo i testi del Premio elaborati in musica dalla raffinata rassegna Poesia in Canto, ora le parole dipinte albergheranno nella nostra città, facendosi arte sociale e dando ancora più risonanza al lascito intellettuale e morale della nostra concittadina. Marostica sarà, anche visivamente, Città di Fiabe”.