Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
12 Sep 2025 21:33
12 Sep 2025 15:59
12 Sep 2025 15:27
12 Sep 2025 15:09
12 Sep 2025 14:32
12 Sep 2025 13:51
12 Sep 2025 23:54
12 Sep 2025 23:02
12 Sep 2025 17:44
12 Sep 2025 22:41
12 Sep 2025 22:26
12 Sep 2025 22:27
Marco Polo
Giornalista
Bassanonet.it
Pubblicato il 25-06-2009
Visto 1.948 volte
La prima notizia è un vero e proprio scoop. Il presidente del Bassano Virtus non è più Roberto Masiero ma Stefano Rosso, figlio del patròn Renzo. La seconda è che è stato ufficializzato l’incarico di direttore generale a Stefano Braghin. Ed è proprio quest’ultimo a spiegare le ragioni del suo approdo in giallorosso dopo due stagioni ricche di soddisfazioni ad Alessandria: -“Quello che mi ha spinto ad accettare l’offerta di Renzo Rosso è stato il progetto calcistico di prim’ordine che si vuole portare avanti qui a Bassano del Grappa. La società è ambiziosa, vuole raggiungere traguardi importanti e prestigiosi. Proprio il massimo per le ambizioni di un dirigente come il sottoscritto, una rarità in un periodo come questo, una sfida stimolante che voglio vincere”. L’avvento di un nuovo direttore generale di tale caratura è salutato con grande soddisfazione nell’ambiente giallorosso. La società bassanese ha la grande occasione di fare un grande salto di qualità: -“Cercherò essenzialmente di portare la mia esperienza, maturata in questi anni con Ivrea, Genoa, Pisa, ancora Ivrea eppoi Alessandria, al servizio di questa squadra”. L’obiettivo primario è raggiungere la Prima Divisione: -“Non abbiamo posto dei limiti o delle scadenze temporali per raggiungere determinati traguardi. Posso, però, ribadire che società ambiziose come il Bassano Virtus sono una rarità in questo momento. Per questo è un orgoglio essere stato scelto”. La carica di Braghin è quella di direttore generale: -“Mi occuperò della gestione a 360 gradi della società, ruolo che conosco bene avendolo ricoperto in tutte le mie precedenti esperienze. Massimo Tolfo sarà, invece, responsabile dell’area amministrativa e diverrà il mio primo collaboratore”. Il tecnico Giorgio Roselli auspica che sia confermata quasi in toto la rosa con la quale ha ottenuto 16 risultati utili consecutivi e raggiunto il quarto posto in campionato: -“Beh il Bassano è una squadra con dei valori importanti, il tecnico è molto preparato ed è stato confermato. Credo dunque che ci sia un ossatura valida per poter affrontare da protagonista il prossimo torneo. Sicuramente dovremmo migliorare alcuni aspetti ma non sono previsti stravolgimenti. Il fatto di iniziare a programmare la stagione solo adesso non rappresenta un problema, ci sono tante società in difficoltà e le regole imposte da Macalli prevedono la presenza in rosa di molti giovani. Le possibilità per costruire una grande squadra ci sono tutte”. Una componente fondamentale del calcio sono i tifosi. Uno degli obiettivi del nuovo corso potrebbe essere far riavvicinare la città alla squadra, facendo in modo di far tornare in modo massiccio il pubblico sugli spalti del “Mercante”. Ad Alessandria, sotto la gestione Braghin, la media spettatori è salita dai 400 dello scorso anno ai quasi 2000 della stagione appena conclusa: -“Per me la componente tifosi è essenziale, rappresenta la benzina di questo sport. Riaccendere l’affetto della città nei confronti di questi colori è un obiettivo straordinario sul quale posso dire che lavoreremo”.
Il Soccer Team riparte con Stefano Rosso e Braghin