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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Rettore: “La violenza agli animali genera violenza”
L'ex icona pop degli anni '80 interviene a Bassano come testimonial del concorso della LAV “per il migliore spot contro la caccia”. “La caccia, come la macellazione, è un atto di estrema violenza”
Pubblicato il 16-04-2011
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Inossidabile Donatella Rettore. L'ex icona pop degli anni '80, da anni molto vicina ai movimenti animalisti, è intervenuta a Bassano come testimonial del concorso lanciato dalla sezione cittadina della LAV - Lega Antivivisezione “per il migliore spot contro la caccia e per la tutela dell'ambiente e della biodiversità”.
In Saletta Angarano, la cantautrice di Castelfranco (qualche successo storico: “Kobra”, “Lamette”, “Donatella”, “Splendido splendente” e un nuovo album - “Caduta Massi” - in uscita il 10 maggio) ha partecipato alla cerimonia di premiazione del concorso, accogliendo volentieri l'invito del direttivo LAV bassanese.
Lanciata lo scorso febbraio in segno di protesta per la “Fiera della caccia” organizzata da Bassano Fiere, l'iniziativa è andata ben oltre le più rosee previsioni degli stessi organizzatori. A fronte degli elaborati di ogni tipo - video, immagini fotografiche, poesie, fiabe e creazioni pittoriche - inviati anche da fuori regione da professionisti e semplici cittadini, autodidatti e noti artisti la giuria ha selezionato i vincitori suddividendoli in più categorie.
Donatella Rettore, testimonial a Bassano del concorso della LAV (foto Alessandro Tich)
“Ideato per contrastare la Fiera della Caccia - ha sottolineato Cristina Fioravanzo, del direttivo LAV - il concorso è diventato un mezzo per sensibilizzare i cittadini sulla protezione degli animali e dell'ambiente”.
“Se state dalla parte degli animali - ha ribattuto “Miss Rettore” - state dalla parte di voi stessi. Siamo un'entità comune. La caccia, come la macellazione, è un atto di estrema violenza. E la violenza genera violenza, come ogni guerra genera altre guerre.”
“Se difendiamo la dignità degli animali - ha ancora detto Rettore - difendiamo anche la nostra dignità e la nostra vita. “Amore” non è solo per le persone, ma anche per il gatto, la papera, i conigli e anche per le volpi, che si possono addomesticare e possono convivere con l'uomo. Ho degli amici che hanno delle volpi a casa. Gli animali sono il prolungamento di noi stessi, qualcosa che genera sentimento.”
Presenti in blocco, tra il pubblico, le ragazze della classe 3° F della scuola media “Natale Dalle Laste” di Marostica, accompagnate dalla professoressa Liliana Contin e da alcuni genitori. Sono infatti loro le vincitrici della categoria “scuole”, con un lavoro in power point intitolato “Caccia alle volpi”.
Per la categoria “privatisti”, e cioè cittadini privati, premiate Chiara Bertoncello con una fiaba e Cristina Pellizzari e Chiara Pelli per lo spot “Loro vivono”.
Prima classificata, per la sezione “artisti”, è stata invece Marina Menti, autrice di una foto artistica.
Primo premio per i “professionisti” a un manifesto sulla caccia di Italo Mandara e Danila Lattanzio, abruzzesi.
Un riconoscimento speciale, infine, è stato assegnato al noto artista di Marostica Marco Chiurato per il set di foto “Divieto di caccia”.
La manifestazione si è conclusa con un buffet rigorosamente “vegan”, senza ingredienti cioè di origine animale.
Curiosità, tra le giovani studentesse, per l'incontro ravvicinato con Donatella Rettore, di cui avranno sentito parlare dalle loro mamme. E le più curiose sono state proprio queste ultime: arrivate in gruppo per vedere da vicino l'ex regina delle classifiche che con quel look eternamente aggressivo e quella stessa chioma bionda platino, una trentina di anni fa, cantava del “Kobra” che “non è un serpente, ma un pensiero frequente che diventa indecente”, scuotendo le coscienze dei benpensanti dell'epoca.
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