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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Happy (?) End
Ultimo atto della giardinovela: rimosso il contestato giardino temporaneo davanti a San Francesco, ora c’è un alberello di ulivo con un nuovo cartello di scuse
Pubblicato il 16-04-2022
Visto 7.477 volte
Là dove c’era un giardino temporaneo ora c’è un alberello di ulivo.
Ve lo giuro: non ho la “fissa” della vicenda dell’aiuola recintata davanti a San Francesco, smantellata e rimossa ieri pomeriggio - come raccontato “in diretta” da Bassanonet - dopo le polemiche scoppiate circa l’ostacolo che la medesima costituiva per i portatori di disabilità motoria, come ampiamente riportato nei nostri articoli di questi giorni.
E sono ben conscio del fatto che la giardinovela di Pasqua - emersa nell’ambito della rassegna dei Giardini a Bassano, organizzata dalla Pro Bassano - si sia definitivamente conclusa come già scritto ieri: giardino smantellato e rimosso, ripulita tutta l’area interessata e corsia dedicata ai disabili motori nuovamente libera.
Foto Alessandro Tich
Ma questa storia ha anche una significativa appendice che il vostro umile cronista non può e non deve ignorare. Perché proprio sul contestato “saiso” a ridosso della corsia da oggi compare un totem, piantato su un vaso, lì installato da Filosofia del Verde di Denis Foffano, l’azienda di giardinaggio che aveva realizzato il “giardino della discordia”.
Ed è appunto l’alberello di ulivo, simbolo della pace. Sull’esile tronco della giovane essenza è stato appeso un nuovo cartello su foglio A4, con la seguente scritta: “Abbiamo rimosso il giardino temporaneo, ci scusiamo per il disagio arrecato”.
Non c’è che dire: è un finale con stile. Un ultimo atto dallo spirito fortemente pasquale.
È l’happy (?) end di questa storia, che mi ispira, nell’augurare a tutti voi una Serena Pasqua, una considerazione - veramente - conclusiva: fa più rumore un giardino che cade di un alberello che cresce.
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