Ultimora
Geopolitica
29-12-2025
Pyongyang potenzia le operazioni di pirateria informatica legate alle criptovalute
31 Dec 2025 12:13
In Veneto 'assistenti di quartiere' per anziani fragili
31 Dec 2025 12:03
Napoli-Verona, niente biglietti ai residenti nella provincia scaligera
31 Dec 2025 11:45
San Silvestro al gelo in Veneto, minime fino a -21,3 gradi
31 Dec 2025 08:46
Chico Forti ottiene il permesso per lavorare fuori dal carcere
30 Dec 2025 16:41
Autostrade Alto Adriatico, nessun aumento di pedaggio nel 2026
30 Dec 2025 16:13
Da gennaio a novembre 2026 torna la rassegna Musei in Musica
31 Dec 2025 13:14
Xi: 'La riunificazione della nostra madrepatria è inarrestabile'
31 Dec 2025 12:33
Ucraina, Mosca mostra in video drone che avrebbe attaccato residenza Putin. L'Ue: 'Accuse infondate'
31 Dec 2025 12:37
Ragazza morta a Milano, l'autopsia fissata il 2 gennaio
31 Dec 2025 12:35
Sestriere, fiaccolata tricolore sulle piste della ViaLattea
31 Dec 2025 12:09
Aggredito dal suo pitbull, la moglie lo salva uccidendo il cane
Redazione
Bassanonet.it
Registro coppie di fatto: la questione approda in Comune
Consegnate in municipio a Bassano le firme raccolte dal circolo SEL per l'istituzione di un registro anagrafico delle unioni di fatto. “La famiglia anagrafica non entra in contrasto con la definizione di famiglia contenuta nella Costituzione”
Pubblicato il 17-12-2011
Visto 4.258 volte
Istituire un registro anagrafico delle famiglie e delle coppie di fatto. Sull'esempio di Padova, primo Comune a livello nazionale ad aver aperto la strada al riconoscimento amministrativo delle coppie legate da vincoli affettivi e di convivenza, ma non di matrimonio. E sulla falsariga di altri Comuni - come Torino, Milano, Palermo o Napoli - dove le unioni di fatto, sotto il profilo formale anagrafico, non sono più “terra di nessuno”.
E' quanto chiede il circolo SEL - Sinistra Ecologia Libertà di Bassano del Grappa, che ha promosso un'azione di raccolta firme per l'attivazione del registro comunale delle famiglie anagrafiche anche nella nostra città (notizie.bassanonet.it/attualita/9788.html).
Ieri mattina il coordinatore del circolo bassanese di SEL Flavio Merlo e i primi firmatari della petizione Paolo Campana, Giovanni De Martis e Miria Pontarollo hanno depositato le firme raccolte (337 in tutto, di cui 214 di cittadini bassanesi e 123 di persone residenti in altri Comuni) all'Ufficio Protocollo del municipio di Bassano. Assieme alle firme, i promotori dell'iniziativa hanno consegnato anche una lettera, indirizzata al presidente del consiglio comunale Mauro Beraldin, con la richiesta di inserire l'argomento all'ordine dei giorno delle prossime sedute dell'assemblea civica.
I rappresentanti di SEL Bassano e i primi firmatari consegnano la petizione all'Ufficio Protocollo del Comune (foto Alessandro Tich)
“La richiesta del rilascio, da parte dell'Amministrazione comunale, della attestazione di famiglia anagrafica ai richiedenti - si legge nella lettera - parte da una considerazione di base: si tratta di dare attuazione piena ad una legge dello Stato e al relativo Regolamento di esecuzione. La attestazione e il relativo registro rappresentano non atti simbolici o privi di contenuto giuridico. Essi sono la conseguenza dell'ordinamento giuridico che la Repubblica si è data.”
“Non abbiamo inteso, con la raccolta delle firme e la raccolta della nostra petizione, sottoporre il consiglio comunale a confrontarsi con un problema di coscienza - continua il testo -. Infatti la famiglia anagrafica non entra in contrasto con la definizione di famiglia contenuta nella nostra Costituzione. Né, d'altro canto, si tratta di una questione che ha a che fare con il matrimonio, poiché l'attestazione che si richiede non si sovrappone, né si sostituisce al matrimonio regolato dalle leggi nazionali.”
“Siamo dell'avviso - è ancora un passo della lettera dei promotori - che l'approvazione delle attestazioni delle famiglie anagrafiche e del relativo registro rappresenti un atto di forte sensibilità verso le condizioni dei diritti delle persone. Sensibilità che dovrebbe partire in modo particolare dalle Amministrazioni Locali elette - a differenza di altre - in modo diretto dai cittadini.”
La prassi prevede che sulla petizione protocollata in Comune venga ora istruita una pratica, nel corso della quale l'Amministrazione comunale può chiedere ulteriori informazioni ai firmatari.
L'approdo della richiesta in consiglio comunale non è tuttavia automatico: la decisione se affrontare o meno l'argomento, infatti, è comunque sempre politica.
Nei giorni scorsi, su articoli di stampa, il sindaco Cimatti - esprimendo la sua opinione personale sulla questione - aveva messo le mani avanti, temendo che l'istituzione di un registro delle coppie di fatto possa impegnare l'Amministrazione “a gestire un'enorme mole di documenti senza ottenere risultati pratici.”
Ma i promotori ribattono: l'esperienza del Comune di Padova dimostra al contrario “che il rilascio delle attestazioni e la tenuta del registro non produce né significativi esborsi di denaro pubblico, né sottopone l'Amministrazione comunale a carichi di lavoro insostenibili.”
Il 31 dicembre
- 31-12-2024Acca Ventiquattro
- 31-12-2023Ritratto di un anno in armi
- 31-12-2022Fake News
- 31-12-2021Il bambino e l’imperatore
- 31-12-2021Freak of Multa
- 31-12-2019La chiusura dell'anno
- 31-12-2019Ultima edizione
- 31-12-2015Bassano, Capodanno in piazza
- 31-12-2015Dramma in sala parto
- 31-12-2012Facciamo 13!
- 31-12-2012Primarie SEL: emerge Raffaella Borin
- 31-12-2012Lo scarso appeal delle “Primariette”
- 31-12-2012Felice Anno Nuovo, Elisa
- 31-12-2011Felice Anno Nuovo da Bassanonet
- 31-12-2009Il vaccino antirabbia arriva dal cielo
- 31-12-2009Happy Bassanonet!
- 31-12-2009“Intagliatori di legno” sul Ponte Vecchio
- 31-12-2009E Berlusconi avrà un nipote “bassanese”
Più visti
Geopolitica
29-12-2025
Pyongyang potenzia le operazioni di pirateria informatica legate alle criptovalute
Visto 5.659 volte



