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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
“Bassano ringrazi Berlusconi e la Regione”
Il Pdl cittadino: “Bassano del Grappa gode di maggiori risorse grazie al Governo Berlusconi e alla Regione Veneto. Ora il Comune paghi immediatamente i fornitori”
Pubblicato il 30-11-2011
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Non ha perso tempo Fabio Mocellin, neo-nominato referente del gruppo consiliare del Popolo della Libertà di Bassano del Grappa.
A due giorni appena dalla sua presentazione alla stampa nella nuova veste di figura di collegamento tra i consiglieri comunali del Pdl e il partito, Mocellin ha trasmesso alle redazioni un comunicato redatto dal coordinamento comunale del Pdl bassanese.
“Grazie al Governo Berlusconi e alla Regione del Veneto con il presidente Luca Zaia - afferma il comunicato -, Bassano del Grappa può godere di maggiori risorse superando lo stretto vincolo del Patto di stabilità”.

Il neo-referente del gruppo consiliare del Pdl di Bassano Fabio Mocellin
Il testo non ne fa menzione, ma si riferisce evidentemente al cosiddetto “Patto di stabilità verticale” e cioè al recente sblocco da parte della Regione - che a sua volta ha risparmiato circa 40 milioni euro rispetto al Patto di stabilità regionale - di 4,6 milioni di euro già a disposizione del Comune di Bassano, ma che i ferrei paletti del Patto di stabilità comunale impedivano di spendere.
Il provvedimento regionale, di cui avevano beneficiato 70 Comuni (tra cui appunto Bassano), aveva sollevato le proteste degli altri Comuni esclusi.
Ma nei giorni scorsi la Regione Veneto, l'Anci regionale e l'Unione regionale delle province hanno raggiunto un accordo per la ripartizione di un ulteriore plafond di 30 milioni di euro a favore di altri 184 enti locali.
La temuta ridistribuzione delle risorse sbloccate a favore dei primi 70 Comuni beneficiati quindi non ci sarà, e Bassano potrà spendere la somma originariamente smobilizzata.
“Ora - prosegue la comunicazione del Pdl - noi chiediamo, attraverso i nostri consiglieri comunali, che l’Amministrazione immediatamente paghi i propri fornitori come priorità assoluta, perché la scelta politica del centrodestra di modificare le regole, ha avuto questa ragione”.
“Non vorremmo che, ancora una volta - conclude la nota -, la confusione che regna nella strana coalizione di governo della città portasse a ritardi o inadempienze”.
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