Ultimora
28 Mar 2024 14:07
Nevica ad Asiago, piste pronte a riaprire per Pasqua
28 Mar 2024 13:58
Fiamme gialle scoprono nel Po sacco con 15 chili di marijuana
28 Mar 2024 13:03
L'arte di Manolo Valdes 'en plein air' a San Marco
28 Mar 2024 11:53
Rapina ex fidanzata, a casa gli scoprono un arsenale
28 Mar 2024 11:34
Caretta Caretta aveva ingerito plastica, salvata a Chioggia
28 Mar 2024 09:45
Rapine a passanti a Mestre, 5 arresti e 2 divieti di dimora
28 Mar 2024 14:09
Nuovo codice della strada, tutte le novità
28 Mar 2024 13:59
Spara e uccide ladro, tabaccaio rinviato a giudizio
28 Mar 2024 14:03
Oggi è la Giornata sull'endometriosi, Parlamento e Palazzo Chigi illuminati di giallo
28 Mar 2024 12:45
Voragine a Roma, il momento in cui due auto vengono inghiottite
28 Mar 2024 13:41
Messina ridisegna Intesa Sanpaolo per la banca del futuro
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Schneck: “Sono un animale in via di estinzione”
Il presidente della Provincia interviene a Bassano sulla prevista soppressione degli enti provinciali. “Le elezioni 2012 le faremo a ranghi ridotti”. “Brancoliamo nel buio più assoluto”
Pubblicato il 12-10-2011
Visto 2.662 volte
“Politicamente, sono un animale in via di estinzione”.
Detta dal presidente della Provincia di Vicenza Attilio Schneck, e pronunciata di fronte alla platea di sindaci, medici e imprenditori convenuti all'Ospedale di Bassano del Grappa per la presentazione dell'Associazione San Bassiano onlus, è una frase certamente ad effetto.
Un'affermazione collegata al fatto, come spiega poi il presidente, che “le province sono enti da sopprimere”.
Il presidente della Provincia Attilio Schneck: "Varie province chiamate al voto sono ancora senza collegi" (foto Alessandro Tich)
Un annuncio di quasi chiusura di attività conseguente al disegno di legge licenziato nel mese scorso dal Consiglio dei Ministri che nell'ambito dei tagli della manovra finanziaria ha deliberato la soppressione degli enti provinciali, da sostituire con unioni di Comuni e non meglio specificate “città metropolitane”.
E' pur vero che tra il dire e il fare - in materia di eliminazione degli enti intermedi tra Regioni e Comuni - c'è ancora di mezzo il mare: che, con i fatti delle ultime ore accaduti in Parlamento, è un mare in tempesta.
Ma per Schneck è solo questione di tempo, e i segnali di disarmo generale appaiono evidenti.
“Noi ci siamo avviando a una data di rilevanza costituzionale, e cioè quella delle elezioni provinciali dell'anno prossimo - continua, parlando al microfono, il massimo responsabile di Palazzo Nievo -. Ma le faremo a ranghi ridotti. In varie province non hanno ancora creato i collegi.”
La questione di fondo è la reale utilità dell'appuntamento con le urne, a fronte dell'annunciata abolizione degli enti provinciali. Un controsenso, e un potenziale enorme spreco di risorse, che andrebbe chiarito e risolto quanto prima a livello istituzionale.
E nonostante faccia parte dell'attuale maggioranza che governa il Paese, Schneck - incalzato dal cronista, che gli chiede maggiori dettagli sulla situazione - ci risponde così: “Brancoliamo nel buio più assoluto”.
Il 28 marzo
- 28-03-2023Il principe del foro
- 28-03-2023U.S.A. e netta
- 28-03-2019L'apparenza e la sostanza
- 28-03-2018Terremoto sotto il Grappa, paura nel Bassanese
- 28-03-2017Il gol di Zico
- 28-03-2015Il Sottile filo Rosso
- 28-03-2015MagnaMose
- 28-03-2014Habemus Finco (!)
- 28-03-2012Cambiamento a cinque stelle
- 28-03-2012Gassificatore: “Il nostro unico scopo è che il progetto venga rigettato dalla Commissione V.I.A.”
- 28-03-2012L'UDC di Bassano: “Il gassificatore e i rifiuti di tutti i giorni”
- 28-03-2011Le emozioni di “Kairòs”
- 28-03-2009Il maestro Scimone: “Salviamo il Teatro Astra”