Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Pubblicato il 12-10-2011
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“Politicamente, sono un animale in via di estinzione”.
Detta dal presidente della Provincia di Vicenza Attilio Schneck, e pronunciata di fronte alla platea di sindaci, medici e imprenditori convenuti all'Ospedale di Bassano del Grappa per la presentazione dell'Associazione San Bassiano onlus, è una frase certamente ad effetto.
Un'affermazione collegata al fatto, come spiega poi il presidente, che “le province sono enti da sopprimere”.
Il presidente della Provincia Attilio Schneck: "Varie province chiamate al voto sono ancora senza collegi" (foto Alessandro Tich)
Un annuncio di quasi chiusura di attività conseguente al disegno di legge licenziato nel mese scorso dal Consiglio dei Ministri che nell'ambito dei tagli della manovra finanziaria ha deliberato la soppressione degli enti provinciali, da sostituire con unioni di Comuni e non meglio specificate “città metropolitane”.
E' pur vero che tra il dire e il fare - in materia di eliminazione degli enti intermedi tra Regioni e Comuni - c'è ancora di mezzo il mare: che, con i fatti delle ultime ore accaduti in Parlamento, è un mare in tempesta.
Ma per Schneck è solo questione di tempo, e i segnali di disarmo generale appaiono evidenti.
“Noi ci siamo avviando a una data di rilevanza costituzionale, e cioè quella delle elezioni provinciali dell'anno prossimo - continua, parlando al microfono, il massimo responsabile di Palazzo Nievo -. Ma le faremo a ranghi ridotti. In varie province non hanno ancora creato i collegi.”
La questione di fondo è la reale utilità dell'appuntamento con le urne, a fronte dell'annunciata abolizione degli enti provinciali. Un controsenso, e un potenziale enorme spreco di risorse, che andrebbe chiarito e risolto quanto prima a livello istituzionale.
E nonostante faccia parte dell'attuale maggioranza che governa il Paese, Schneck - incalzato dal cronista, che gli chiede maggiori dettagli sulla situazione - ci risponde così: “Brancoliamo nel buio più assoluto”.