Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Attualità

“Diremo ai vigili di usare il buon senso”

L'Amministrazione comunale spiega i perché dell'ordinanza sui limiti di distanza per il consumo di bevande alcoliche. “La piazza deve essere occupata, ma nel rispetto reciproco”

Pubblicato il 31-05-2010
Visto 3.094 volte

Pubblicità

“Sono andato alle 3 di notte davanti a Nardini sul Ponte Vecchio e ho tirato una cordella metrica. Ho visto che a 5 metri di distanza c'è un corridoio che permette il passaggio della gente.”
Il sindaco Stefano Cimatti, in conferenza stampa, racconta il piccolo retroscena collegato all'ordinanza che vieta in tutto il territorio di Bassano di consumare in luogo pubblico bevande alcoliche oltre il raggio di 5 metri dai pubblici esercizi e dai rispettivi plateatici, di utilizzare nelle stesse aree apparecchi di diffusione sonora in modo da arrecare disturbo e di formare assembramenti di persone tali da impedire o intralciare il transito dei pedoni, molestare i passanti o disturbare la quiete pubblica.
“Questa ordinanza - puntualizza Cimatti - può servire moltissimo oppure a niente. Moltissimo, se porterà a un convincimento a tutti i livelli; niente, se si ridurrà solo a fare multe ben sapendo che le forze in campo non ci sono, se non episodicamente. Tra gli obiettivi che ci poniamo c'è quello di scoraggiare la gente che compra bottigliette e lattine per fare festicciole private nei luoghi pubblici. Diremo ai vigili di usare il buon senso, e di aver agli inizi un approccio molto soft. Mi piacerebbe poter far stampare dei libretti di contravvenzione in cui c'è scritto: “importo da pagare: 0 (per ora)”. Questa è un'occasione per parlarne, per il dialogo, per conoscere le nuove regole. La gente deve sapere che noi vogliamo la legalità, a cominciare dalla piazza.”

La conferenza stampa in municipio a Bassano

“L'obiettivo - aggiunge assessore alla polizia locale Dino Boesso - è trovare un equilibrio di convivenza tra residenti e utenti degli esercizi pubblici. La piazza deve essere occupata, ma nel rispetto reciproco.”
Alessandro Fabris, assessore comunale alle attività economiche, turismo e sport, ha collaborato alla stesura dell'ordinanza: è infatti il più giovane componente di giunta, con una sensibilità più vicina alle abitudini e all'età media dei frequentatori dei locali cittadini.
“Si è partiti - spiega - da alcune situazioni di fatto dove si riscontrano dei problemi, come ad esempio Via Portici Lunghi, le panchine di Viale delle Fosse o il muretto di Via Pusterla. Il nostro intento è quello di salvaguardare le attività che attraggono giovani a Bassano, e i gestori collaborano. Il compromesso raggiunto è importante e giusto per la città”.
Ilaria Brunelli, giovane consigliere di maggioranza, sulla materia ha cognizione di causa. “Frequento i bar come tutti i miei coetanei” - spiega. Per questo motivo è stata pure coinvolta nella redazione del provvedimento.
“Questa ordinanza - afferma - porta un vantaggio al Comune perché può intervenire in situazioni estreme, e agli esercenti perché favorisce la presenza di un pubblico educato. Non è vero che il centro deve essere vuoto: si riempirebbe di qualcos'altro. Il momento dello spritz è anche un momento sociale dove, con le dovute maniere, i giovani possono anche esprimersi.” “Oltre all'ordinanza - continua Ilaria Brunelli - stiamo ora pensando a una campagna di comunicazione, rivolta ai clienti dei locali, fatta assieme agli esercenti e che avrà per testimonial gli stessi esercenti, che metteranno le loro facce per supportare il messaggio dell'ordinanza. Faremo una campagna continuativa su “Ombre”, visto il target a cui si rivolge.”
L'ordinanza - che entrerà in vigore la settimana prossima - prevede per i trasgressori
sanzioni da 25 a 500 euro e sanzioni ridotte di 50 euro. Se le violazioni saranno commesse da ragazzi con più di 14 anni ma con meno di 18, i genitori potranno richiedere “che la sanzione pecuniaria venga trasformata in attività utili per la collettività ed educative per il minore.”
Stop anche a “volantino selvaggio”: con un'altra ordinanza il Comune vieta di effettuare in tutto il territorio comunale “la distribuzione di volantini, depliants. manifesti o altro materiale pubblicitario sotto le porte di accesso, sugli usci e negli androni delle abitazioni private, dei locali pubblici e delle attività commerciali”. Vietato inoltre “effettuare volantinaggio nelle vicinanze delle scuole se non espressamente autorizzato.”

Pubblicità

Più visti

1

Attualità

26-04-2025

E tra le rette lettere l’arte

Visto 10.595 volte

2

Politica

23-04-2025

L’abdicAzione

Visto 10.247 volte

3

Attualità

23-04-2025

O Chioma O Morte

Visto 10.215 volte

4

Attualità

25-04-2025

ANPI orizzonti

Visto 10.026 volte

5

Politica

24-04-2025

Licenziato in tronco

Visto 9.984 volte

6

Attualità

24-04-2025

In Sole 24 Ore

Visto 9.951 volte

7

Attualità

28-04-2025

Bonifica istantanea

Visto 4.916 volte

8

Politica

28-04-2025

Calendimaggio

Visto 4.774 volte

9

Danza

27-04-2025

Dance Well: tra arte, salute e cambiamento

Visto 2.890 volte

10

Attualità

29-04-2025

Clinto Eastwood

Visto 2.740 volte

1

Attualità

18-04-2025

Anna dei miracoli

Visto 20.712 volte

2

Attualità

21-04-2025

Sua Spontaneità

Visto 15.135 volte

3

Attualità

19-04-2025

Posa plastica

Visto 14.266 volte

4

Politica

03-04-2025

Senza PL sulla lingua

Visto 12.902 volte

5

Attualità

09-04-2025

Frutti di chiosco

Visto 12.353 volte

6

Politica

08-04-2025

Marco Tullio Pietrosante

Visto 12.164 volte

7

Attualità

01-04-2025

Saldi di primavera

Visto 11.802 volte

8

Politica

11-04-2025

I grandi assenti

Visto 11.001 volte

9

Politica

14-04-2025

Forza Italia Viva

Visto 10.699 volte

10

Attualità

31-03-2025

Cassata alla Bassanese

Visto 10.636 volte