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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Un Caffè col sindaco
Approvato il progetto esecutivo dell’ampliamento del Caffè Italia. Inizio lavori a gennaio, contestualmente al lancio del bando per la concessione. Già interessati diversi potenziali gestori del locale
Pubblicato il 06-11-2023
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Eccolo qua: il Caffè più lungo del mondo sta finalmente per essere servito.
La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo dell’intervento di ampliamento del Caffè Italia, chiuso da più di dieci anni. Questo significa che, dopo tanta attesa, siamo arrivati al momento del dunque.
La notizia viene resa nota in conferenza stampa dal sindaco Elena Pavan e dal vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Andrea Zonta.
Il sindaco Pavan e il vicesindaco Zonta in conferenza stampa (foto Alessandro Tich)
Forniamo prima i dati essenziali del progetto.
Il quadro economico complessivo dell’intervento ammonta a 330.000 euro, di cui 200.867,70 euro per i lavori a base d’asta e 129.132,30 euro per somme a disposizione dell’amministrazione comunale.
Come noto, il precedente progetto che prevedeva la collocazione di una veranda vetrata esterna sul lato nord, e cioè sul belvedere che guarda verso le montagne, è stato abbandonato.
All’interno dell’edificio del Caffè saranno demoliti gli attuali bagni sul lato sud e e saranno ricostruiti dei bagni nuovi sul lato opposto.
Verrà così recuperato il già esistente passaggio tra il locale del Caffè e la attigua Torre delle Grazie, come da prescrizione della Soprintendenza.
Ed è proprio nella Torre, come peraltro pure già noto, che verrà eseguito l’ampliamento vero e proprio.
L’attuale spazio interrato della Torre delle Grazie sarà ampliato: qui saranno ricavati i bagni e lo spogliatoio per il personale, come da indicazione dell’Ulss 7, e un’area per il magazzino.
I quattro piani alti della Torre saranno invece adibiti a locali per il pubblico esercizio: in questo modo la gestione potrà disporre di un maggior numero di coperti.
La superficie utile del Caffè vero e proprio, pari a circa 50 mq, è infatti insufficiente a contenere un numero adeguato ed economicamente sostenibile di clientela soprattutto nei mesi freddi, quando non viene utilizzato il plateatico esterno.
Da qui l’estensione dello spazio per i tavolini del Caffè all’interno della Torre medievale.
Per quanto riguarda invece il plateatico esterno, l’area riguarderà il lato e nord e parzialmente il lato est del locale, lasciando una zona “di respiro” per chi transita nel punto panoramico.
“Il progetto vuole mettere in comunicazione il Caffè Italia e la Torre - conferma il sindaco Elena Pavan -. Questo per avere più coperti per chi prende in affitto il locale e per non avere una superficie sacrificata in inverno. È stata abbandonata l’idea della veranda, per unire gli spazi.”
La Torre delle Grazie in versione “estensione del Caffè Italia” continuerà ad essere adibita anche a spazio per mostre temporanee di arte e di cultura.
“Sarà uno dei requisiti del bando, quello di garantire iniziative di promozione culturale all’interno della Torre”, afferma il sindaco.
Ma la “notizia nella notizia” è anche un’altra.
“Ci sono già diversi interessati alla gestione del Caffè, è gente del posto e del mestiere, solidi dal punto di vista professionale”, rivela Elena Pavan.
Ben venga, dunque. Soprattutto ricordando l’ultimo affidamento del 2016, quando il Caffè Italia venne dato in concessione all’unica partecipante al bando, la Dream Coffe Caffetterie Srl di Montichiari (BS). Sappiamo tutti come è andata a finire.
Il concessionario non si accollerà quindi le spese di ristrutturazione del locale, come pensato tra le ipotesi per il bando di concessione. Tutto l’intervento sarà a carico cel Comune, con risorse già disponibili.
Per quanto riguarda invece il canone di affitto da pagare al Comune di Bassano, è in corso la definizione del medesimo.
“Sarà un canone adeguato agli spazi e al prestigio della zona - anticipa il sindaco -, ma che non metta in difficoltà il gestore.”
Come dichiara l’assessore Zonta rispondendo a mia domanda, l’inizio dei lavori è previsto a gennaio. Parallelamente, sarà lanciato il bando per la concessione del locale.
Conclusione dell’intervento di ampliamento? Risponde il sindaco Pavan: “Aprile-maggio 2024.”
Perfetto, come direbbe Brad Pitt nello spot del caffè (no Italia).
Proprio prima o durante la campagna elettorale e comunque prima del voto comunale di giugno 2024.
E se i tempi saranno rispettati, anche se non sono un presidente di consiglio di quartiere, potrà finalmente scapparci un Caffè col sindaco.
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