Ultimora
15 Dec 2025 19:02
Omicidio dell'ex guardia carceraria a Padova, un arresto
15 Dec 2025 18:31
Sequestrati 6.500 articoli non sicuri, molti a tema natalizio
15 Dec 2025 18:32
Zaia nuovo presidente del Consiglio regionale del Veneto
15 Dec 2025 18:06
Sgombero del centro sociale Bocciodromo a Vicenza, tensioni con i No Tav
15 Dec 2025 13:31
Bocelli, Cocciante e Baglioni live in Piazza San Marco a giugno 2026
15 Dec 2025 22:59
Un lampo di Wesley stende il Como, la Roma a -3 dall'Inter
15 Dec 2025 22:44
Roma batte Como 1-0, decide il match Wesley al 61' CRONACA e FOTO
15 Dec 2025 22:34
Progressi sulle garanzie per Kiev. Trump, 'pace mai così vicina'
15 Dec 2025 22:11
Serie A: Roma-Como 1-0 DIRETTA e FOTO
15 Dec 2025 16:34
Un rene a una sconosciuta, la donazione samaritana salva una donna
15 Dec 2025 09:43
Pensare positivo cambia il cervello in pochi secondi
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Fino a data da destinarsi
Salta la data del 23 maggio per l'inaugurazione del Ponte restaurato. Una nuova data ancora non c'è. Incontro ieri sera dei capigruppo, allargato alle minoranze, per cercare di trovare il bandolo della matassa
Pubblicato il 18-03-2021
Visto 9.806 volte
Mi dispiace per il mio amico Fulvio Bicego, che da settimane sulla sua pagina Facebook sta facendo il conto alla rovescia verso il 23 maggio, annunciata data presunta di inaugurazione del Ponte restaurato. Il grande FB dovrà resettare datario e orologio, fino a nuove disposizioni. La data del 23 maggio è infatti saltata e una nuova data per la celebrazione inaugurale ancora non c'è. E pensare che tutti gli astri dell'amministrazione comunale avrebbero dovuto allinearsi per quella fatidica domenica di primavera. Persino la mostra celebrativa “Palladio, Bassano e il Ponte. Invenzione, storia, mito”, che sarà allestita al Museo Civico quale evento culturale collegato alla conclusione del restauro e all'inaugurazione, è già stata ufficialmente programmata - come da determinazione di incarico del Comune all'architetto di Bolzano Andrea Bernard, affidatario dell'appalto per la progettazione e allestimento dell'esposizione - a partire dal 23 maggio prossimo.
C'è però un grosso problema: il 23 maggio, in realtà, è dietro l'angolo. E tutto il programma nonché l'organizzazione del cerimoniale per l'importante giornata inaugurale dovrebbero essere già pronti da un pezzo. Cosa che invece non è. Al punto che ieri sera l'amministrazione Pavan ha convocato un incontro dei capigruppo consiliari, allargato per la prima volta alle minoranze, per cercare di trovare il bandolo della matassa.
È stato infatti chiesto ai capigruppo di opposizione di avanzare delle proposte per il programma dell'inaugurazione, nell'intento di creare per l'occasione una serie di “eventi condivisi”. La qual cosa conferma anche, senza timore di smentita alcuna, che una programmazione completa per la celebrazione inaugurale ancora non esiste.
Foto Alessandro Tich
La notizia dell'annullamento della data del 23 maggio e del rinvio a data da destinarsi è emersa nel corso della stessa riunione. Alla rinuncia hanno concorso due motivazioni principali: in primis l'indisponibilità del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, alla cui presenza l'amministrazione punta fortemente, che non prevede una trasferta del genere nell'agenda presidenziale del mese di maggio.
In seconda battuta, ma che può essere anche la prima, c'è ancora e sempre di mezzo la pandemia - pretesto universale per giustificare ritardi e rinvii - e nulla esclude il fatto che a maggio il Veneto non possa ancora essere in “zona rossa”. Meglio dunque posticipare, fintantoché gli astri non si congiungeranno finalmente.
Sulle proposte e controproposte per dare un programma definitivo, un senso compiuto e dei contenuti certi all'attesa inaugurazione nulla è dato sapere, anche perché sulla riunione di ieri dei capigruppo e soprattutto sulla problematica emersa vige al momento la consegna del silenzio. Chissà: magari la storica cerimonia inaugurale, con grandi autorità, fasce (e frecce?) tricolori, ricchi premi e cotillons, potrà avere luogo nella “finestra estiva”, per usare un linguaggio caro alle cronache della Pontenovela. Chissà. Intanto l'unica finestra effettiva di tutta questa storia è quella in cui la città, di fronte all'ennesima questione in sospeso del Palazzo amministrativo, rimane a guardare.
Il 16 dicembre
- 16-12-2024Paolo Primo
- 16-12-2024Eurovision
- 16-12-2023Ma come fanno i marinai
- 16-12-2023Palo Alto
- 16-12-2023Il fatto con gli stivali
- 16-12-2022Hocus Pocus Genius
- 16-12-2022Solidamente solidali
- 16-12-2020Mavì rendete conto?
- 16-12-2018Il Focus perenne
- 16-12-2018Dammi un euRino
- 16-12-2016Vedo doppio
- 16-12-2016Il Comune di Sherwood
- 16-12-2015Con cortese sollecitudine
- 16-12-2015Ponte, affidato l'appalto
- 16-12-2013Stiamo lavorando per voi
- 16-12-2013La banca dà l'ok. Ma era una truffa
- 16-12-2012Veneto Stato: “Yes podemo...diventar indipendenti!”
- 16-12-2011Scuole a Bassano: è rivoluzione
- 16-12-2010Agnolin e gli altri
- 16-12-2008Donna cade nel Brenta: la salva un poliziotto
Più visti
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.747 volte



