Pubblicità

Fondazione The Bank

Pubblicità

Fondazione The Bank

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Politica

La legge dell'ex

La clausola di restituzione della Pala del Bassano era inclusa anche nei precedenti accordi di comodato del dipinto, a norma di legge, e non è stata introdotta dalla giunta Poletto. L'ex assessore Cunico: “Attendo pubbliche scuse da Pavan”

Pubblicato il 22-05-2020
Visto 3.954 volte

La colpa? È sempre degli altri. La caratteristica giustificazione tipica dell'italica mentalità emerge anche nel caso della “Pala di Sant'Anna” di Jacopo Bassano, restituita in un amen dal Museo Civico di Bassano alle Gallerie dell'Accademia di Venezia. Nelle sue precisazioni di ieri, il sindaco Elena Pavan ha infatti sottolineato che “nel 2018 l'amministrazione Poletto ha rinnovato la convenzione per il comodato della Pala, con restituzione ad nutum”.
Trattasi - come ho già scritto - della clausola secondo la quale il proprietario del dipinto può richiedere indietro l'opera, senza che chi detiene l'opera in deposito (comodato) possa opporsi. Così ieri il sindaco di Bassano, nelle sue dichiarazioni rilasciate al vostro umile cronista. Dichiarazioni ribadite anche in una successiva comunicazione della Pavan trasmessa tramite l'ufficio stampa del Comune. “La restituzione della Pala di Sant’Anna di Jacopo Da Ponte, se pur dolorosa, era un atto dovuto - ha ulteriormente rimarcato la sindaca -. Il documento sottoscritto dalla Direzione dei Musei Civici di Bassano e dalle Gallerie dell’Accademia in data 25-10-2018 parla chiaro e impegna i Musei Civici a “restituire i dipinti in qualsiasi momento a semplice richiesta delle Gallerie dell’Accademia”.” Una lettura dei fatti che addossa totalmente la responsabilità politica della perdita del dipinto (dopo 64 anni di esposizione in “deposito” a Bassano) all'amministrazione Poletto, che avrebbe sottoscritto con le Gallerie dell'Accademia un rinnovo della convenzione di comodato contenente la clausola-capestro.
Peccato, però, che non sia così. Oggi infatti l'ex assessore alla Cultura e attuale consigliere di opposizione Giovanni Cunico ha ricevuto conferma scritta dagli uffici del Museo che “il contratto del 2018 con Gallerie Accademia non modifica gli accordi precedenti in essere e quindi le modalità di comodato” e che “quanto sottoscritto dai due istituti il 25 ottobre 2018 era stato sottoscritto anche negli anni precedenti, e sono clausole previste dalla legge”.

Il consigliere comunale di opposizione Giovanni Cunico

Già: lo prevede la legge, per tutti e incondizionatamente. E precisamente l'articolo 1771 del Codice Civile, che regola i rapporti di comodato tra “depositario” e “depositante”.
La cosiddetta restituzione ad nutum non è stata quindi “inventata” nel 2018, ma ha rappresentato una condizione insita in tutti i rinnovi di convenzione per il comodato del dipinto, ciascuno dei quali di durata quinquennale.
Una cosa è poi attenersi passivamente e automaticamente - e per di più in silenzio e a gran velocità - alla richiesta di restituzione del “depositante” (Gallerie dell'Accademia) e un'altra, invece, è agire politicamente in modo tale da promuovere una trattativa sull'operazione con il conforto del coinvolgimento del consiglio comunale e della città.
Ma questo è un altro aspetto della vicenda, sul quale è ormai inutile recriminare.
“Attendo pubbliche scuse da Pavan - sbotta Cunico - per aver tentato di scaricare sulla precedente amministrazione la responsabilità del pasticcio.”
Ma non è tutto. Per l'attuale consigliere di minoranza di Italia Viva “questo episodio è abbastanza emblematico dello stato della politica bassanese, con un assessorato alla Cultura completamente vacante”. “Questa vicenda - dichiara Cunico - è certamente spiegabile sotto il profilo tecnico-amministrativo, ma non è assolutamente giustificabile dal punto di vista della dignità della città e della politica culturale bassanese.”
È quanto afferma l'ex assessore a margine di una conferenza stampa convocata dalle opposizioni per un bilancio sul primo anno di mandato dell'amministrazione Pavan, del quale mi occuperò in un prossimo articolo. “Ripeto che non voglio e non mi piace la polemica - conclude l'ex esponente della giunta Poletto -, ma sentire la Pavan che per l'ennesima volta fa ricadere la responsabilità sull'amministrazione precedente mi fa dire che è arrivato anche il tempo, dopo un anno, che faccia un passo indietro come assessore alla Cultura e affidi l'assessorato a una persona degna di questo ruolo.”

Messaggi Elettorali

Elena PavanRenzo MasoloAndrea NardinFrancesco RuccoRoberto Ciambetti

Più visti

1

Elezioni Regionali 2025

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 19.268 volte

2

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 18.354 volte

3

Attualità

11-11-2025

Il colosso di Bassano

Visto 13.260 volte

4

Attualità

10-11-2025

Bassano, quorum raggiunto in tutti i quartieri

Visto 10.750 volte

5

Attualità

10-11-2025

PFBA, il CoVePA accusa: “Confermati i nostri calcoli”

Visto 9.415 volte

7

Attualità

16-11-2025

Faggin: “La scienza deve andare verso la coscienza”

Visto 5.808 volte

9

Elezioni Regionali 2025

16-11-2025

Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”

Visto 4.334 volte

10

Geopolitica

11-11-2025

Cambio di regime a Caracas?

Visto 3.747 volte

1

Elezioni Regionali 2025

25-10-2025

Financial Times

Visto 20.815 volte

2

Elezioni Regionali 2025

19-10-2025

Fratelli e Sorelle

Visto 20.533 volte

3

Elezioni Regionali 2025

30-10-2025

Quei bravi Tosi

Visto 19.799 volte

4

Elezioni Regionali 2025

02-11-2025

Là nella valle

Visto 19.654 volte

5

Elezioni Regionali 2025

09-11-2025

A tu per tu con Francesco Rucco

Visto 19.370 volte

6

Elezioni Regionali 2025

10-11-2025

Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”

Visto 19.268 volte

7

Attualità

12-11-2025

Un assaggio di futuro

Visto 18.354 volte

8

Politica

26-10-2025

I nodi al pettine

Visto 16.934 volte

9

Attualità

11-11-2025

Il colosso di Bassano

Visto 13.260 volte

10

Attualità

21-10-2025

Antenna 5G sotto accusa

Visto 12.219 volte