Ultimora
17 Dec 2025 16:07
Dall'1 al 3 marzo Sol Expo, salone internazionale dell'olio d'oliva
17 Dec 2025 16:06
Quasi 2 milioni all'Università di Verona per i bimbi esposti alle guerre
17 Dec 2025 16:03
Precipita con l'auto in un dirupo e muore, forse a causa di un malore
17 Dec 2025 14:44
Tenta di strangolare la compagna davanti al figlio
17 Dec 2025 14:43
Cratere apulo sequestrato a Venezia destinato al museo di Vibo Valentia
17 Dec 2025 13:11
Legambiente, 'Pedemontana Veneta caso celebre di progetto dannoso'
17 Dec 2025 18:50
Lula: "Accordo Ue-Mercosur ora o mai più"
17 Dec 2025 18:39
'Congrui 25 mila euro', niente revenge porn per La Russa jr
17 Dec 2025 18:29
Save The Children: 'Un minore su due annegato nelle rotte migratorie'
17 Dec 2025 18:23
++ Open Arms, definitiva l'assoluzione per Salvini ++
17 Dec 2025 18:25
Putin attacca gli europei "porcellini accodati a Biden". Zelensky: "Mosca sta preparando un altro a
17 Dec 2025 18:27
Open Arms, definitiva l'assoluzione per Salvini
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Di buon degrado
Imminente la Conferenza dei Servizi per l'autorizzazione alla nuova Grande Struttura di Vendita alla rotatoria del Grifone a Cassola. Interviene Confcommercio: “Aree degradate da riqualificare, un problema sempre attuale”
Pubblicato il 13-03-2019
Visto 3.549 volte
Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa, trasmesso in redazione dalla Confcommercio mandamentale di Bassano del Grappa:
COMUNICATO
L'area del futuro nuovo Centro Commerciale in territorio di Cassola, in un'immagine di due anni fa (da Google Maps)
LE AREE DEGRADATE DA RIQUALIFICARE
Un problema sempre attuale
Il prossimo 20 marzo, la Conferenza dei Servizi decisoria convocata in Regione Veneto, disporrà l’autorizzazione per l’insediamento di una nuova Grande Struttura di Vendita a Cassola, lungo la SS47-Via Capitelvecchio.
Il progetto, seppur ridotto rispetto a quello originariamente depositato, prevede una superficie di vendita di 3.200 mq. non-alimentari, destinati, con ogni probabilità, ad ospitare il trasferimento dell’EUROBRICO collocato appena più a nord, più ulteriori 950 mq. del settore alimentare.
Al di là dell’impatto sulla viabilità, sulla sostenibilità ambientale, sociale ed economica dell’intervento, la nostra preoccupazione corre, come sempre, alle tante aree cosiddette “degradate da riqualificare” sparse nel nostro Mandamento e che purtroppo, almeno così ci insegna l’esperienza passata, rappresentano una “bomba” commerciale dal facile innesco.
Solo a Bassano del Grappa, nel provvedimento di ricognizione effettuato ai sensi della Legge Regionale sul Commercio, ne sono state individuate ben 5, tra le quali spicca la nota Area-Pengo, oltre ad altre aree strategiche come l’ex Elba o l’ex Enel.
Ci correre l’obbligo di ricordare a quanti hanno, o avranno, la responsabilità di definire i piani di attuazione e di recupero per questi ambiti, che la scelta commerciale, seppur rappresenti la “carta più facile da giocare”, non deve e non può essere l’unica via percorribile.
Troppe volte ci siamo trovati a discutere nei tavoli della concertazione amministrativa di queste situazioni, esaminando piani di riconversione urbana griffati dai migliori architetti e urbanisti, per poi alla fine ritrovarci con l’ennesimo Centro Commerciale alle porte della città e con gli eterni problemi di viabilità ed accessibilità risolti, solo sulla carta, con l’ennesima rotonda.
Anche se ormai è tardi, oggi non può funzionare più così !!
La Grande Distribuzione Organizzata, il cemento, il traffico veicolare, lo smog e la desertificazione dei Centri Storici hanno già portato allo stremo il nostro territorio; a nulla sono serviti o possono servire, interventi “placebo” per abbellire qualche via o finanziare la nascita di qualche sporadica attività.
Le aree degradate dovranno essere riqualificate attraverso interventi di diversa natura, più sociali, più verdi e meno, molto meno commerciali.
Questo è il nostro imperativo e non è negoziabile!!
Lo abbiamo detto e dimostrato in più occasioni, finanche ad impugnare i provvedimenti al Tribunale Amministrativo.
Il nostro territorio, la sua vocazione turistica, le nostre aziende che da sempre rappresentano la forza di quest’angolo di mondo, vengono prima di tutto !!
Ci piacerebbe ora capire se c’è qualcuno che la pensa diversamente e quali idee concrete e realizzabili ha in serbo per queste situazioni.
Noi siamo qui, come sempre disponibili al dialogo prima che sia troppo tardi.
Il 17 dicembre
- 17-12-2024Fratelli di Fraglia
- 17-12-2024Palazzo Roberto
- 17-12-2024Attenti al cane
- 17-12-2023Radio PD
- 17-12-2022Bandiere
- 17-12-2020Ricomincio da zero
- 17-12-2019Viva Verdi
- 17-12-2019Nidi alla gola
- 17-12-2014Valsugana Hot Road
- 17-12-2013Ristoratori Bassanesi, cena degli auguri in Casa di Riposo
- 17-12-2013Meglio tardi che mai
- 17-12-2012Wild Wild West
- 17-12-2011Città della Speranza: inaugurato l'“Angelo della ricerca”
- 17-12-2011Nasce il “Coordinamento Veneto Pedemontana Alternativa”
- 17-12-2011Comparto del mobile: il governo “boccia” la Lanzarin
- 17-12-2011Telefonini: frode colossale smascherata a Nove
- 17-12-2011Registro coppie di fatto: la questione approda in Comune
- 17-12-2010Neve, attenti al ghiaccio
- 17-12-2009“Più impegno per il Piano Casa e la mobilità sostenibile”
- 17-12-2008 Gratta e vince 500mila euro
- 17-12-2008Maltempo, finalmente è tregua
Più visti
Geopolitica
15-12-2025
La Siria del post Assad tenta di recuperare terreno in ambito internazionale
Visto 6.304 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.833 volte



