Ultimora
13 Nov 2025 18:40
Mario Andreose, la mia 'educazione veneziana'
13 Nov 2025 14:59
Vigonovo ricorda il primo trapianto di cuore in Italia +RPT+
13 Nov 2025 14:12
A Rovigo restyling per la Coop di via della Pace
13 Nov 2025 13:38
Vigonovo ricorda il primo trapianto di cuore in Italia
13 Nov 2025 13:23
Carabinieri sequestrano un leone marino, proprietario denunciato
13 Nov 2025 13:21
'Ciao Valeria', uno striscione per ricordare Solesin
13 Nov 2025 22:41
Moldavia-Italia 0-2
13 Nov 2025 22:06
++ Finals: vince Alcaraz, finisce il sogno di Musetti ++
13 Nov 2025 22:18
Finals: vince Alcaraz, finisce il sogno di Musetti
13 Nov 2025 21:34
Alla Cop30 la guerra dell'agenda, stallo sulle emissioni
13 Nov 2025 21:29
'Salviamo la famiglia nel bosco', oltre 7.000 firme online
13 Nov 2025 21:04
Pechino avvisa Tokyo, se intervenite su Taiwan reagiremo
Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
La Provincia di Bassano
Il Consiglio regionale del Veneto approva l'emendamento del progetto di legge sul riordino della sanità veneta che fissa in 9 il numero delle Ulss. Tra queste la nuova Ulss Pedemontana, che accorperà Ulss 3 e Ulss 4 e farà capo a Bassano
Pubblicato il 06-10-2016
Visto 3.951 volte
Anche Bassano del Grappa, in un certo senso, ha finalmente la sua “provincia”. Ovvero un territorio allargato di cui, istituzionalmente, è la città capofila.
Con 26 voti favorevoli e 21 contrari, nessun astenuto, il Consiglio regionale ha approvato infatti oggi l’emendamento n. 1314 del Pdl 23 sulla riforma dell'organizzazione sanitaria regionale che fissa in 9 le nuove Ulss in cui verrà riorganizzata la sanità veneta, ovvero una per provincia a cui si aggiungono l'Ulss del Veneto Orientale che graviterà nell'area di San Donà, Portogruaro e Jesolo e l'Ulss Pedemontana che sorgerà dalla fusione tra le attuali Ulss 3 Bassano-Asiago e Ulss 4 Alto Vicentino e che farà capo a Bassano.
La discussione sul progetto di legge è ben lungi dall'essere terminata.
Foto: archivio Bassanonet
All'ordine del giorno delle prossime sedute consiliari saranno infatti ancora inserite, se ritenute ammissibili, le decine e decine di emendamenti ulteriormente presentati dai consiglieri regionali sui rimanenti articoli della legge di riordino della sanità veneta.
Ma qualsiasi sarà l'impianto finale della legge, le nuove Ulss - dalle 21 attuali - saranno e resteranno 9, con l'aggiunta dell'Azienda ospedaliera di Padova e dell'Azienda integrata di Verona, dello Iov (Istituto Oncologico Veneto) e dell'Ircss San Camillo del Lido di Venezia.
“Devo sottolineare - commenta il consigliere regionale della Lega Nord Marino Finozzi - che l’Istituzione dell’Ulss Pedemontana che raggruppa Bassano e l’Alto Vicentino con realtà come Schio, Thiene, Marostica, è un segnale importante per un bacino territoriale vasto che va sempre più definendosi come realtà urbana articolata e innovativa nello scenario regionale.”
“La mia speranza è che questa realtà - continua Finozzi - che va definendosi sempre più e che sempre più vedrà come elemento unificante la Strada Pedemontana.” “La razionalizzazione - conclude l'esponente leghista - non significa l’azzeramento delle singole identità locali, ma semplicemente è la modernizzazione delle istituzioni e il loro adeguamento alla realtà contemporanea. Vi sono temi che possono essere affrontati solo in un’ottica di bacino: la salute è uno di questi ma ve ne sono altri. Per la Pedemontana oggi inizia una nuova stagione.”
Esulta l'assessore regionale Elena Donazzan: “La Regione, con la nostra maggioranza - dichiara -, ha a cuore Bassano del Grappa ed il territorio collegato.” “Non avremmo mai permesso - prosegue la Donazzan - una ulteriore penalizzazione per il bassanese dopo la perdita del Tribunale ed i troppi servizi che lo Stato ed il Governo centrale hanno cancellato. Era una questione di principio e di dignità per un territorio che rappresenta una parte importante di economia e di società e risponde ad una nuova geografia che pur si creerà al completamento della Pedemontana Veneta.”
Di opposto segno, invece, la valutazione della consigliera regionale Cristina Guarda del gruppo Alessandra Moretti Presidente: “Avevamo chiesto che prevalesse la logica dell’efficienza del sistema e del risparmio. Per giustificare le 9 Ulss sono stati invece forniti dati contraddittori e per nulla convincenti, rafforzando invece la sensazione che si dovesse accontentare qualcuno con due Ulss create ad hoc.”
Arrivederci al prossimo emendamento.
Più visti
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 9.334 volte
Sociale
06-11-2025
La bicicletta diventa strumento di inclusione: nasce la Fondazione Stravarda
Visto 2.659 volte
Attualità
21-10-2025
Syncro System celebra 65 anni di attività con una giornata di festa
Visto 11.805 volte






