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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Forse non tutti sanno che
Comunicazione in redazione del legale rappresentante della ditta Belfiore '90 di Bortoli Antonio & C., titolare del progetto della centralina idroelettrica a nord del Ponte degli Alpini a Bassano
Pubblicato il 22-05-2015
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E' giunta oggi in redazione una comunicazione - inviata alle principali testate giornalistiche bassanesi e al sindaco di Bassano del Grappa Riccardo Poletto - di Antonio Bortoli, legale rappresentante della società Belfiore ‘90 di Bortoli Antonio & C. snc di Nove.
La Belfiore '90 è la ditta titolare del progetto di realizzazione della centralina idroelettrica privata collocata su una derivazione del Brenta, alla confluenza del canale Arcon che affianca via Pusterla, a poche decine di metri a nord del Ponte di Bassano: progetto al centro delle contestazioni del Comitato “No centrale vicino al Ponte degli Alpini” rappresentato dall'ing. Filippo Giustiniani, come già riferitovi in un nostro articolo dello scorso autunno (notizie.bassanonet.it/attualita/17847.html).
E' proprio riguardo all'attività di quello che viene da lui chiamato “un sedicente Comitato”, ma anche riguardo ad alcuni rilevanti aspetti del lungo e complesso iter della vicenda, che il rappresentante della Belfore '90 ha trasmesso la sua comunicazione, che riportiamo di seguito:
Fonte immagine: comitato salvaguardia Ponte Alpini Brenta / facebook
COMUNICAZIONE
Oggetto: centralina idroelettrica e riutilizzo delle opere di derivazione esistente sul fiume Brenta in Bassano del Grappa.
Invio la presente nella mia qualità di legale rappresentante della ditta Belfiore ‘90 di Bortoli Antonio & C. s.n.c in relazione della vicenda di cui all’oggetto.
Questa società ha potuto verificare che gli organi di stampa e di televisione abbiano dato recentemente ampio risalto alle iniziative di un sedicente Comitato contro la centralina progettata dalla società Belfiore ‘90 trasmettendo e pubblicando le dichiarazioni di tale ing. Giustiniani coordinatore e/o rappresentante del predetto Comitato del NO. Ciò con il beneplacito dell’amministrazione comunale che ha di fatto acconsentito addirittura che tali dichiarazioni pubbliche siano rese all’interno della stanza del Sindaco.
Con riferimento a tali notizie e dichiarazioni ci pregiamo di ricordare quanto segue.
1) Forse non tutti sanno che il progetto della ditta Belfiore 90 è quasi identico, per localizzazione, dimensioni e portata d’acqua, ad altro autorizzato, ma poi non realizzato per assenza di fondi, con deliberazione n. 87 del 13.10.1999 del Consiglio Comunale di Bassano del Grappa.
2) Forse non tutti sanno che il progetto odierno è stato presentato alla Regione Veneto nel lontano 2000 e la domanda pubblicata nella Gazzetta Ufficiale del 23.3.2001 al fine della eventuale presentazione di progetti concorrenti, osservazioni ed opposizioni. A distanza di 15 anni (!!!), nonostante gli sforzi anche economici del titolare della ditta proponente, non è stato ancora incredibilmente definitivamente e legittimamente approvato e ciò esclusivamente in ragione della lentezza della burocrazia, nonché all’incertezza giuridica connessa alle numerose modifiche procedurali susseguitesi nel tempo.
3) Forse non tutti sanno che l’iniziativa in esame è ai sensi del DL 387/2003 un’opera di interesse pubblico, indifferibile e urgente al fine di dare un piccolo contributo alla lotta all’inquinamento nel nostro territorio contrastando l’effetto serra cagionato dalla combustione di sostanze fossili: pertanto, dovrebbe essere necessariamente favorito e non osteggiato dalle forze comunali più sensibili a tali temi ambientali.
4) Forse non tutti sanno che il progetto è localizzato in un sito che dal ‘500 al 1980 è stato utilizzato come mulino ad acqua e quindi si inserisce pienamente nella storia industriale e nella tradizione bassanese.
5) Forse non tutti sanno che il progetto è stato vagliato da numerosissime amministrazioni sia statali (Autorità di Bacino, Sovrintendenza per i beni paesaggistici e dei beni culturali) che Regionali (Commissione VIA impatto ambientale, Giunta regionale, Genio civile, Commissione tecnica regionale ambiente) ed è sempre stato da tutte tali Autorità sempre giudicato positivamente e quindi sempre formalmente approvato compreso il Consiglio comunale del Comune di Bassano in data 3 ottobre 2013 (ad eccezione di un recentissimo e inaspettato parere negativo della Sovrintendenza ora oggetto di revisione).
6) Forse non tutti sanno che, infine, il progetto è stato anche oggetto di ricorso al Tribunale superiore delle acque pubbliche di Roma ma il ricorso è stato dichiarato inammissibile e comunque infondato con sentenza del 16 ottobre 2013.
Quanto al Comitato e al suo coordinatore e/o rappresentante, ci permettiamo di osservare:
- L’ing. Giustiniani esercita in modo inammissibile e comunque assolutamente inopportuno, da un lato, il ruolo di portavoce del Comitato contro la Centralina, dall’altro, di tecnico incaricato dei signori Caregnato e Vettori, proprietari dell’edificio vicino al luogo dove verrà realizzata la centralina (edificio che è ora in restauro a cura del predetto ingegnere), confondendo così l’interesse pubblico che vorrebbe, e dovrebbe, perseguire il Comitato con gli interessi privati dei suoi clienti.
- L’ing. Giustiniani non ha rappresentato nelle sue dichiarazioni e/o interviste che i signori Caregnato Vettori ed altri privati hanno cercato più volte di affossare l’iniziativa della Belfiore ‘90 e ciò dinnanzi al Genio Civile, alla Commissione tecnico regionale ed ancora innanzi al Tribunale superiore delle acque pubbliche, ottenendo però il rigetto di ogni loro opposizione.
Tutto ciò è documentabile e conosciuto, oltre che dagli addetti ai lavori anche da chi si occupa da anni di questa iniziativa.
Si chiede pertanto che gli organi d’informazione ed amministrativi in indirizzo vogliano dare ampia diffusione alle notizie oggi date e alle ragioni di chi vi scrive in ossequio, da un lato, ai principi costituzionali di libertà ed obiettività dell’informazione e dall’altro di imparzialità e buon andamento dell’attività amministrativa.
Con distinti saluti
per la Belfiore ‘90 di Bortoli Antonio & c snc
f.to il legale rappresentante Antonio Bortoli
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