Connessioni contemporanee
Un dialogo col presente
4-11-18 Settembre 2025
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I talenti se ne vanno? Gli studenti delle discipline STEM (science, technology, engineering and mathematics) sono introvabili? I ragazzi faticano a riconoscere le opportunità professionali che le aziende del territorio possono dare? Sono tre “sì” di fila che mettono in luce alcuni dei grandi disallineamenti del nostro mercato del lavoro. Onore al merito dunque alle aziende che coltivano e seminano il terreno del lavoro e della formazione con buoni semi.
È il caso della Cappeller Spa, colosso italiano delle molle con sede a Cartigliano, che ieri mattina a Villa Angaran San Giuseppe ha premiato gli studenti vincitori della 2^ edizione del Concorso Cappeller.
Premiazione 2^ edizione del Concorso Cappeller
Quattordici i gruppi scolastici delle province di Vicenza e Treviso che hanno partecipato all’iniziativa promossa per avvicinare i giovani alle discipline tecniche e meccaniche, consolidare il legame tra scuola e impresa e offrire ai giovani un’opportunità per arricchire le proprie competenze.
Insieme ai rappresentanti delle diverse aziende, all’appuntamento sono intervenuti l’Assessore regionale Elena Donazzan, Vladimiro Fiorese, responsabile esecutivo del concorso, e Claudio Ruggiero, curatore della collana “Storie d’impresa” (Maggioli Editore). Ospite speciale dell’evento è stato il rugbista Tommaso Menoncello, trequartista azzurro e della Benetton Treviso che ha ricevuto il premio di miglior giocatore al Sei Nazioni 2024.
«Un grazie va alle aziende che, insieme a noi, hanno creduto in questo progetto e l’hanno reso possibile, offrendo l’opportunità a tanti giovani di mettere in gioco le loro competenze, di avvicinarsi al mondo del lavoro e di conoscere delle bellissime storie d’impresa entrando in azienda e incontrandone i protagonisti. Anche in questo modo vogliamo dare un contributo al percorso di crescita e formazione dei giovani e, allo stesso tempo, valorizzare lo straordinario patrimonio imprenditoriale della nostra terra», hanno sottolineato i titolari di Cappeller SPA SB Alessandro e Ilenia Cappeller.
Ad aggiudicarsi i premi sono stati i gruppi di studenti dell'istituto IPS G.B. Garbin di Schio (premio di 5.000 euro), dell'istituto ITIS A. Rossi di Vicenza (premio di 2.500 euro) e dell’istituto ITIS E. Fermi di Bassano del Grappa (premio di 1.000 euro). A ciascuno studente classificato fino alla terza posizione è stato riconosciuto un premio personale di 100 euro, oltre ad altri premi consegnati anche agli insegnanti.
Sono stati questi i gruppi che, secondo la giuria, hanno risposto al meglio alle due sfide lanciate dal concorso: realizzare un elaborato inerente alla meccanica, alla meccatronica e all’automazione e raccontare la storia di un’impresa del territorio. Una nota di merito è stata comunque espressa a tutti i 47 studenti degli istituti tecnici e professionali che hanno partecipato. Al concorso, che nasce per promuovere l’apprendimento delle discipline meccaniche, potevano partecipare singoli studenti e gruppi del quarto e quinto anno degli istituti tecnici e professionali.
Il Concorso Cappeller è stato promosso da Cappeller SPA SB in partnership con Faresin Formwork, Asolmec, Banca delle Terre Venete e Randstad.