Ultimora
16 Dec 2025 21:43
Rugby: Antonio Pavanello nuovo presidente del Benetton Treviso
16 Dec 2025 19:25
Alla Mostra 'Caravaggio' 2025 il premio Allegrini Villa della Torre
16 Dec 2025 17:03
Michelangelo Pistoletto presidente onorario 30/o Vinitaly Design Award
16 Dec 2025 15:40
Moretti, 'su di me un voto politico, continuerò a testa alta'
16 Dec 2025 21:33
Familia delude, ma Playing God entra nella shortlist per gli Oscar
16 Dec 2025 21:31
L'Ue consegna il Sacharov, ma i reporter premiati sono in cella
16 Dec 2025 20:48
Topo Gigio torna con il musical "Strapazzami di coccole"
16 Dec 2025 20:48
Aperte a Roma le stazioni-museo di Colosseo e Porta Metronia
16 Dec 2025 20:29
Sci: slalom Courchevel con Shiffrin in testa, azzurre indietro
16 Dec 2025 20:24
Niente Italia, Familia non entra nella shortlist degli Oscar
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Menu poetico, con eccellenze di casa
Dalla Biennale di Venezia a Contemporanea, a Verona: arte e poesia parlano al presente
Pubblicato il 07-06-2024
Visto 4.858 volte
Eccellenze di casa che ben conosciamo nel Bassanese, come Fondazione Bonotto, sono come sempre attive in contesti internazionali importanti, presenti e rappresentative — una sorta di “marchio d’area” senza troppo tulle di chiacchiere intorno.
La Fondazione è nata per promuovere la Collezione Luigi Bonotto (shorturl.at/i47jG) che dai primi anni Settanta a oggi ha raccolto numerosissime testimonianze tra opere, documentazioni audio, video, manifesti, libri, riviste ed edizioni di artisti Fluxus e delle ricerche verbo-visuali internazionali sviluppatesi dalla fine degli anni Cinquanta.
Questo patrimonio è spesso motore di attività di divulgazione, nell’ottica della promozione di iniziative e di opere intellettuali e artistiche contemporanee.
un'immagine della performance Fluxus Concertazioni
Anche in questa primavera 2024 ci sono stati eventi importanti da segnalare che hanno interessato l’agenda regionale. Lo scorso aprile, all’inaugurazione della Biennale di Venezia Arte 2024, la Fondazione ha ospitato a Cannaregio una suggestiva performance dell'artista austriaca Silke Grabinger realizzata con Spot, robot rappresentante un cane sviluppato da Boston Dynamics. La performance, attraverso la commistione di linguaggi inediti, ha invitato all’esplorazione dell'attuale relazione tra uomo e tecnologia.
In questi primi giorni di giugno, la Fondazione partecipa inoltre alla terza edizione del Festival “Veronetta Contemporanea”, organizzato dall’Università insieme all’Accademia Filarmonica e al Comune di Verona. Il progetto, che ha al centro le opere di arte contemporanea della collezione AGI-Verona, intende promuovere l'interazione tra ricerca e società civile, al fine di generare conoscenza e pensiero critico e di cogliere le sfide e le opportunità che pone con urgenza l’attualità.
L’Università si pone in questo contesto come uno spazio pubblico offerto ai cittadini in qualità di uno tra i luoghi preposti a ricostituire relazioni di confronto, di condivisione e di cura del mondo. Una visione del tutto politica nel senso originario del termine, ovvero tesa in modo autentico a promuovere lo sviluppo di un territorio attraverso la crescita culturale di chi ci vive. Obiettivo perseguito con costanza e per gradi, non a spot, e insieme, come si può facilmente accertare di persona guardando oltre scenari da ombelico del mondo, processo facilitato in città ospitanti sedi di atenei, centri che non si accontentano di far comparire una tantum manifesti “poetici” cantanti l’inno “la poesia cura” — perché la poesia non nasce per curare, e su questo (per gli interessati ai cieli sereni) non ci piove.
Lo scorso 5 giugno, in Fluxus Concertazioni, Mauro Dal Fior, poeta e performer veronese interprete di una “poesia totale”, insieme all’attore Giuliano Ortolani, ha fatto rivivere alcune partiture storiche create da Yoko Ono, George Brecht, Allison Knowels, Mieko Shiomi, Giuseppe Chiari, George Maciunas, Ben Vautier, Emmett Williams, Philip Corner e altri artisti Fluxus, molti dei quali usciti dai corsi di musica sperimentale di John Cage.
Le concertazioni sono state espresse con pianoforti-giocattolo, recipienti d’acqua, non-strumenti legati a gesti quotidiani, in parte come “scritto” all’insegna dell’improvvisazione e con il coinvolgimento del pubblico, tra gioco e ironia.
Sempre all’interno del programma del festival, giovedì 13 giugno sarà proposta una performance di poesia sonora presentata da Patrizio Peterlini, direttore di Fondazione Bonotto. Peterlini ha recentemente pubblicato Le forme dell’oralità poetica. Poetiche e tecniche: modalità, esperienze, riflessioni, per Zona Editore, pubblicazione nella quale si ricordano le origini antichissime della poesia orale, e dove si mette in luce che nel Novecento, grazie ai contributo di intellettuali e artisti come Carmelo Bene e Adriano Spatola, questa forma espressiva ha conosciuto un grande sviluppo e una stagione di estrema di vivacità.
L’appuntamento vedrà la partecipazione di Agostino Contò, saggista, autore e bibliotecario che realizza recital di testi futuristi e prodotti nel contesto delle avanguardie storiche; oltre a lui il già citato Mauro Dal Fior e infine Giovanni Fontana, quest’ultimo teorico del rapporto tra oralità e scrittura nella performance poetica e uno tra i più importanti esponenti della poesia visiva e sonora, anche a livello internazionale. Sarà proposto al pubblico un percorso in ascolto che mette in luce lo sviluppo storico delle esperienze di poesia sonora, a partire dalle avanguardie fino alle produzioni contemporanee.
Il 16 dicembre
- 16-12-2024Paolo Primo
- 16-12-2024Eurovision
- 16-12-2023Ma come fanno i marinai
- 16-12-2023Palo Alto
- 16-12-2023Il fatto con gli stivali
- 16-12-2022Hocus Pocus Genius
- 16-12-2022Solidamente solidali
- 16-12-2020Mavì rendete conto?
- 16-12-2018Il Focus perenne
- 16-12-2018Dammi un euRino
- 16-12-2016Vedo doppio
- 16-12-2016Il Comune di Sherwood
- 16-12-2015Con cortese sollecitudine
- 16-12-2015Ponte, affidato l'appalto
- 16-12-2013Stiamo lavorando per voi
- 16-12-2013La banca dà l'ok. Ma era una truffa
- 16-12-2012Veneto Stato: “Yes podemo...diventar indipendenti!”
- 16-12-2011Scuole a Bassano: è rivoluzione
- 16-12-2010Agnolin e gli altri
- 16-12-2008Donna cade nel Brenta: la salva un poliziotto
Più visti
Geopolitica
15-12-2025
La Siria del post Assad tenta di recuperare terreno in ambito internazionale
Visto 4.258 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.800 volte



