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Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Primo piano
OperaLab entra nel vivo
Venerdì 6 maggio in città il concerto di gala al Teatro Da Ponte con il premio Tito Gobbi a Raina Kabaivanska e sabato 8 un convegno al Museo civico
Pubblicato il 04-05-2022
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Entra nel vivo in questo fine settimana il progetto OperaLab, che fino al 7 maggio abiterà diversi spazi cittadini con appuntamenti ed eventi aperti al pubblico.
Promosso congiuntamente dalla Fondazione Tito e Tilde Gobbi e dal Comune di Bassano del Grappa, in collaborazione con il Comitato nazionale per l’apprendimento pratico della musica del Ministero dell’Istruzione, e con il sostegno di Fondazione Banca Popolare di Marostica–Volksbank e di Federmanager Vicenza, il progetto OperaLab mira anche a supportare la carriera delle nuove generazioni di artisti attraverso un corso di perfezionamento vocale, musicale e scenico.
Momento particolarmente atteso del programma di iniziative è dunque quello della serata di venerdì 6 maggio, quando al Teatro Da Ponte alle ore 21 è in programma un concerto di gala, che sarà dedicato alle arie più celebri del Don Giovanni di Mozart, e al termine del quale sarà conferito il Premio alla Carriera “Tito Gobbi” al soprano Raina Kabaivanska.

Raina Kabaivanska
Nei giorni scorsi sono arrivati in città i giovani cantanti selezionati con apposite audizioni per il programma di formazione previsto dal progetto, guidati dai Maestri Luca Canonici e Gioele Muglialdo.
Sul palco, si potranno ascoltare dunque i seguenti interpreti: Thiago Felipe Stopa (Brasile) nei panni di Don Giovanni; poi lcin Huseynov (Repubblica dell’Azerbaigian)-Leporello; Regina Clementina (Italia) sarà Donna Elvira; Maria Cenname (Italia)-Donna Anna; Dave Monaco (Italia)-Don Ottavio; Giorgia Annie Conzato (Australia)-Zerlina; Artis Muiznieks (Lettonia)-Masetto; Lorenzo Mazzucchelli (Italia)-il Commendatore.
In programma, ci saranno le arie più celebri e amate del settecentesco Don Giovanni scritto dal geniale compositore austriaco su libretto di Lorenzo Da Ponte.
A coronare la serata di gala, sarà il conferimento del Premio alla Carriera a un’artista internazionalmente acclamata come Regina del Bel Canto, il soprano Raina Kabaivanska. Originaria della Bulgaria, perfezionatasi nel canto in Italia dove risiede dal 1960, è stata protagonista di una prestigiosa carriera che l’ha portata nei maggiori teatri del mondo. Dopo aver calcato le scene fino ai primi anni del Terzo millennio si è dedicata con passione all’insegnamento. Il concerto è ad entrata libera con prenotazione obbligatoria e ritiro del tagliando presso l’ufficio Iat di Piazza Garibaldi (tel. 0424519917).
Sabato 7 maggio, dalle ore 10.30, spazio all’approfondimento in Sala Chilesotti al Museo civico, per un convegno di studi incentrato sui molteplici requisiti necessari per intraprendere una carriera nel mondo attuale della lirica, con l’opportunità per i giovani esordienti e per il pubblico di incontrare e di confrontarsi con grandi stelle della lirica, sovrintendenti, direttori artistici e docenti di primo livello.
Interverranno al convegno: Raina Kabaivanska, docente del Conservatorio di Modena e della Nuova Università Bulgara a Sofia; Giovanna Lomazzi, vice presidente del Teatro sociale di Como e di AsLiCo; Eleonora Pacetti, direttrice del Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma; Vincenzo De Vivo, direttore artistico dell’Accademia di Osimo e del Teatro delle Muse di Ancona; Gianni Tangucci, coordinatore artistico dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino; Alejandro Abrante Cohen, responsabile delle pubbliche relazioni della Fondazione Rossini Opera Festival e infine Francesco Micheli, direttore artistico della Fondazione del Teatro Donizetti di Bergamo.
L’ingresso è libero.
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