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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Il progetto del raddoppio della linea ferroviaria Maerne-Castelfranco Veneto-Bassano del Grappa e l’eliminazione dei passaggi a livello presenti sulla tratta sono stati oggi al centro di un incontro, svoltosi tra i tecnici della Regione e i sindaci dei Comuni di Spinea, Noale, Trebaseleghe, Castello di Godego e Cassola, che rappresentavano anche i colleghi, non presenti, degli altri Comuni interessati dal percorso.
L’incontro, che segue di pochi giorni l’accordo sottoscritto da Regione Veneto e Net Engineering, con cui è stato chiuso un lungo contenzioso e si è dato il via alla progettazione di interventi per 200 milioni di investimenti, è servito ad avviare la definizione delle priorità e delle linee d’azione da seguire, a cominciare dall’individuazione dei passaggi a livello più “problematici” da eliminare.
“Quella della condivisione con i territori - sottolinea l’assessore regionale alle Infrastrutture Elisa De Berti - è la via maestra da seguire, perché tutti, Regione, sindaci, cittadini abbiamo lo stesso obiettivo: realizzare al più presto il massimo possibile per migliorare la mobilità ferroviaria e investire al meglio questi 200 milioni. Si tratta di fare al più presto possibile e di farlo bene. In questo senso, la concertazione con i territori sarà estremamente utile.”
“Dove c’è accordo tra tutti prima - conclude De Berti - il rischio di intoppi dopo viene ridotto al minimo.”
A breve seguiranno altri incontri simili per esaminare le problematiche e definire le azioni da intraprendere con tutti gli altri Comuni interessati dagli interventi previsti dalla Regione nel 2017.
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