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Alessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it
Solidamente solidali
Quartieri Solidali: in via Marinali il mercatino a scopo benefico dei quartieri cittadini a sostegno dei progetti dell’associazione “Regalati un sorriso” per aiutare le persone in difficoltà
Pubblicato il 16-12-2022
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La solidarietà? È una lotta senza quartiere per il bene di chi è più sfortunato di noi.
Lo sanno bene i quartieri della città di Bassano del Grappa, protagonisti di un’iniziativa finalizzata a garantire un Natale più sereno alle persone e alle famiglie in difficoltà.
Si chiama “Quartieri solidali” ed è un progetto nato ancora nel 2015 su impulso di quartiere San Marco, dove si era tenuta la prima edizione, assieme al quartiere Centro Storico.

Da sinistra: Magda Rigon, Stefano Monegato e Lara Bosi (foto Alessandro Tich)
Negli anni la proposta si è allargata, si è aggiunto fra gli altri il quartiere San Vito con il coinvolgimento diretto del compianto presidente Ezio Calmonte e attualmente l’azione collettiva vede impegnati una decina di quartieri cittadini.
Si tratta di un mercatino solidale allestito nell’atrio dello “Spazio Olimpia”, ovvero ex Cinema Olimpia, in via Marinali al civico 20.
Qui sono esposti giocattoli, creazioni artigianali e oggetti vari da regalo donati ai singoli comitati di quartiere da cittadini privati e da aziende della zona. Si aggiungono le decorazioni realizzate da quelle che vengono chiamate le “sartine” del progetto.
Il mercatino solidale è aperto al pubblico nei pomeriggi, dalle 15.30 alle 18.30, fino al prossimo 22 dicembre. Chi lo desidera può acquistare gli oggetti in mostra, per trasformarli a loro volta in doni da mettere sotto l’albero, contribuendo con “un’offerta libera e consapevole”. L’intero ricavato sarà devoluto a sostegno delle attività dell’associazione di volontariato “Regalati un sorriso”, impegnata in ambito sociale nel territorio, che rappresenta l’anima e il motore del progetto.
Lara Bosi, presidente di quartiere San Marco e referente della sede provinciale di Vicenza (che si trova a Bassano) di “Regalati un sorriso”, mi accoglie nella sede del mercatino dei Quartieri Solidali - assieme al neo presidente di quartiere San Vito Stefano Monegato, già consigliere comunale di lungo corso e alla segretaria del consiglio di quartiere Centro Storico Magda Rigon - ed è un autentico fiume in piena.
La presidente Bosi mi racconta come è nata l’iniziativa e che cosa è stato già fatto dall’associazione, assieme ai Quartieri Solidali, in questi anni.
Tra i vari progetti sorti e realizzati: lo sportello amministrativo a San Marco per “assistenza pratiche” alle persone anziane e/o in difficoltà, la distribuzione di pacchi alimentari e di abbigliamento e il “Progetto Roma”, dal nome di una signora anziana venuta a mancare l’anno scorso, sempre a sostegno della fascia più “matura” della popolazione.
Ma anche progetti e campagne a favore dei bambini. Come “Il cammino di Ray”, a supporto di un piccolo paziente che necessitava di un delicato intervento negli Stati Uniti con donazione di midollo e come “Il futuro di Fabiano”, in aiuto ad un bambino leucemico.
E ancora, nel corso di questo 2022, l’apertura di una piccola casa di accoglienza temporanea per donne in difficoltà, che ha ospitato fino adesso tre donne, nella quale vengono portati avanti progetti di reinserimento sociale.
È una solidarietà pura, fatta e condotta in silenzio, senza la grancassa delle donazioni rese note tramite comunicati stampa o della “charity” messa volutamente in vetrina.
Dopo due anni di Covid e difficoltà connesse, quest’anno dunque il mercatino è ritornato per proporre idee regalo solidali “grazie alla collaborazione dei quartieri e alla sensibilizzazione delle persone”.
“È un atto doveroso essere presenti - afferma il presidente di quartiere San Vito Stefano Monegato -. Il nostro grazie va alla memoria dell’ex presidente Ezio Calmonte che ha sempre tanto sostenuto l’iniziativa, come quartiere ma anche a livello personale.”
“Abbiamo aderito volentieri anche noi già dall’inizio - dichiara Magda Rigon del quartiere Centro Storico -. C’è il bisogno di avvicinarsi alle persone in difficoltà. In centro storico ci sono persone anziane lasciate a sé stesse, è una realtà sommersa che dobbiamo sostenere.”
“Sostieni le iniziative di Quartieri Solidali - scrive un volantino affisso all’ingresso -, con un piccolo gesto potrai aiutare qualcuno.”
Solidamente solidali, e non solo a Natale.
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