Ultimora
6 Dec 2025 20:18
E' morta la donna trovata in una pozza di sangue nel Vicentino
6 Dec 2025 17:00
Fiom, Hydro chiude a Belluno ma fa profitti miliardari
6 Dec 2025 15:07
Riparte la stagione invernale sulla Marmolada
6 Dec 2025 13:39
Stefani, 'da Piantedosi con Anci Veneto per la sicurezza'
6 Dec 2025 12:36
Dieci parti in 26 ore, giorno da record a Legnago
6 Dec 2025 11:32
All'Ulss 3 Serenissima certificato di eccellenza per rete stroke
6 Dec 2025 22:45
Serie A: Verona-Atalanta 3-1
6 Dec 2025 22:01
Mosca replica ai colloqui lanciando missili sull'Ucraina
6 Dec 2025 21:52
Musk attacca l'Ue: 'Abolirla e tornare ai singoli Stati'
6 Dec 2025 21:03
++ Incidente su A5 nel Torinese, muore bimba di pochi mesi ++
6 Dec 2025 21:12
Incidente sull'A5 nel Torinese, muore una bimba di pochi mesi
Laura Vicenzi
Giornalista
Bassanonet.it
Capovilla legge Artaud
Sabato 17 Novembre, a Mussolente, Pierpaolo Capovilla e Paki Zennaro i saranno protagonisti di “Interiezioni”, uno spettacolo tra poesia e sperimentazione musicale dedicato a Antonin Artaud
Pubblicato il 08-11-2018
Visto 2.224 volte
Sabato 17 Novembre, all’Orvettspace di Mussolente, Pierpaolo Capovilla sarà protagonista di uno spettacolo intitolato “Interiezioni”.
L’evento, in bilico fra poesia e sperimentazione musicale, è organizzato da Uglydogs e nasce da un’idea di Capovilla e del maestro Paki Zennaro, compositore sperimentale e storico collaboratore di Carolyn Carlson.
I testi della rappresentazione sono tratti da Succubi e Supplizi, un libro che sfugge alle classificazioni meramente letterarie che Antonin Artaud (1896-1948) scrisse nel 1946 nel manicomio di Rodez — giunto alla pubblicazione molto tempo più tardi. Coniugando il verso doloroso, collerico e straziante di Artaud con l’irriverente e dissacrante interpretazione di Capovilla, “Interiezioni” ambisce a riscoprire l’autore sotto una luce nuova, contemporanea e sperimentale, arbitraria nella forma ma intimamente coerente con il contenuto poetico, che viene liberato della pagina scritta per librarsi in una contestualizzazione contemporanea che ambisce a essere narrazione critica dei nostri tempi.
Pierpaolo Capovilla
Capovilla, voce dei gruppi “One Dimensional Man”, “Il Teatro degli Orrori” e "Buñuel", è già stato artefice e protagonista di numerosi altri progetti meta-teatrali, fra i quali “Eresia”, ispirato ai testi di Vladímir Majakovskij, e “La Religione del mio tempo”, dalla raccolta di poesie di Pier Paolo Pasolini.
Il nuovo spettacolo guarda sempre alla grande poesia del Novecento, e poi ai temi del doppio, della follia e della sofferenza dell’individuo che ambisce a liberarsi da tutte le costrizioni imposte dalla società, finanche da se stesso.
La serata avrà inizio alle ore 21.30. Costo dell’ingresso 12 euro, comprensivo della tessera associativa Uglydogs-2018, con una riduzione per chi è già in possesso della tessera. I biglietti saranno disponibili all’ingresso del locale.
Per informazioni e prenotazioni: prenotazioni@uglydogs.it.
Il 07 dicembre
- 07-12-2024Cheese!
- 07-12-2024United Colors of Bordignon
- 07-12-2023Cinepanettone
- 07-12-2023On The Road
- 07-12-2017Il grande strappo
- 07-12-2017Una vasca di debiti
- 07-12-2016Operazione “Easy Money”: si costituisce il latitante
- 07-12-2016Semo bilingui, ciò!
- 07-12-2013Dino e i suoi fratelli
- 07-12-2013Chenet, ritiro dalla corsa
- 07-12-2012Cartolina di Natale
- 07-12-2008Lastra di amianto sul marciapiede
- 07-12-2008Accese le luci del grande Albero di Natale
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.374 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.493 volte



