“Si fanno rinfreschi per funerali, divorzi e separazioni”

Riccardo Mattioli vicino allla lista dei rinfreschi del suo locale (foto Alessandro Tich)

L'elenco delle occasioni per le quali si può prenotare il buffet da portare a casa prosegue con i “classici” (“battesimi”, “cresime”, “compleanni”, “nascite” ecc.) ma anche con situazioni e ricorrenze assai meno convenzionali: come “convivenze”, “pensioni (fortunati)”, “la...prima volta” e “matrimoni vari”.
Un segno della indefinita società di oggi, dove - coi tempi che corrono - anche le “assunzioni” (altra voce inserita nell'elenco) valgono bene l'ordine di un vassoio di crostini e di tartine.
Ma sono soprattutto le prime tre voci della lista a incuriosire e a sorprendere, e non poco, gli avventori del locale. Ma il buon Riccardo, a giudicare dall'originale proposta, è un imprenditore a cui piace andare oltre le solite cose. Della serie: “Perché no?”. “Ho ripercorso la vita dell'uomo”, commenta l'ideatore dell'insolito listino. Alla rovescia, ma è proprio così.