Pubblicità

Pubblicità

Alessandro TichAlessandro Tich
Direttore Responsabile
Bassanonet.it

Mostre

L'arte che si tocca e...che si mangia

Fino al 2 settembre, nella chiesa di San Bonaventura all'ex ospedale di Bassano, Infart 6 propone la collettiva “Passengers”. Leitmotiv dell'evento, l'interazione tra arte e osservatore. Un coinvolgimento che alla fine diventa gastronomico

Pubblicato il 31-08-2012
Visto 3.131 volte

Pubblicità

La mostra è “strong”, come del resto è giusto che sia.
“Passengers” - l'evento espositivo inserito nel programma di Infart 6, allestito fino a domenica 2 settembre nella chiesa sconsacrata di San Bonaventura all'ex ospedale a Bassano del Grappa, a ingresso libero - si propone infatti come “un esperimento di condivisione e incontro tra arte e osservatore”.
Lo spettatore (si veda la nostra photogallery correlata) viene coinvolto attraverso immagini, suoni e installazioni che fanno da contrasto e contrappunto all'ambiente della chiesa, che pure ha ispirato, con le sue simbologie, alcuni contenuti dei messaggi delle opere esposte.

Foto Alessandro Tich

Prodotta da No Title Gallery, e attigua alla location dell'Infart Music Festival nel parcheggio “Le Piazze”, la mostra collettiva è composta da giovani artisti di levatura internazionale e nasce dal voler dare una risposta alla domanda “Quanto il pubblico, nel fruire un'opera, interagisce con essa, rendendola viva, durante un evento artistico?”.
Utilizzando tecniche artistiche estremamente diverse tra loro - spaziando dalle più tradizionali alle più innovative - gli artisti Marco Cegotto, Marco Ciligot, Roberta Feoli, Gastrovisione, Kindergarten, Christian Palazzo e Andrea Valle propongono quindi opere che stimolano l'interazione con l'osservatore, con l'intento di “abbattere la barriera culturale tra opera e osservatore”.
Arte che si può toccare con le proprie mani e che può essere “vissuta” attivamente dal visitatore fino al punto...di essere mangiata.
Accade con Gastrovisione, che presenta in chiesa un'installazione (“Iconofagia”) con un cubo di cioccolato che si scioglie sotto una lampada per rivelare un'immagine sacra e alcune pagnotte, condite con varie salse, posate sull'altare.
Vicino alle “opere” si trovano dei fogli di carta commestibile, composta da una sottilissima cialda: biglietti da visita, comunicati e anche cartoline che riproducono celebri dipinti di Leonardo, Giotto, Tintoretto e il Ghirlandaio.
Il pubblico è invitato a prendere un foglio, raccogliere con questo la cioccolata o la salsa e mangiare il tutto. Il partecipante, che subisce in questo modo un piccolo shock gastronomico, diventa così “elemento attivo dell'opera”.
Buona visione, e buon appetito.

Pubblicità

Più visti

1

Attualità

26-04-2025

E tra le rette lettere l’arte

Visto 10.577 volte

2

Politica

23-04-2025

L’abdicAzione

Visto 10.240 volte

3

Attualità

23-04-2025

O Chioma O Morte

Visto 10.209 volte

4

Attualità

25-04-2025

ANPI orizzonti

Visto 10.020 volte

5

Politica

24-04-2025

Licenziato in tronco

Visto 9.968 volte

6

Attualità

24-04-2025

In Sole 24 Ore

Visto 9.945 volte

7

Attualità

28-04-2025

Bonifica istantanea

Visto 3.906 volte

8

Politica

28-04-2025

Calendimaggio

Visto 3.754 volte

9

Danza

27-04-2025

Dance Well: tra arte, salute e cambiamento

Visto 2.551 volte

10

Calcio

23-04-2025

Bassano, colpito e affondato

Visto 2.276 volte

1

Attualità

18-04-2025

Anna dei miracoli

Visto 20.700 volte

2

Attualità

21-04-2025

Sua Spontaneità

Visto 15.127 volte

3

Attualità

19-04-2025

Posa plastica

Visto 14.259 volte

4

Politica

03-04-2025

Senza PL sulla lingua

Visto 12.896 volte

5

Attualità

09-04-2025

Frutti di chiosco

Visto 12.328 volte

6

Politica

08-04-2025

Marco Tullio Pietrosante

Visto 12.140 volte

7

Attualità

01-04-2025

Saldi di primavera

Visto 11.797 volte

8

Politica

11-04-2025

I grandi assenti

Visto 10.996 volte

9

Politica

14-04-2025

Forza Italia Viva

Visto 10.695 volte

10

Attualità

31-03-2025

Cassata alla Bassanese

Visto 10.608 volte