Ultimora
9 Dec 2025 19:18
Stefani si dimette da deputato, "evviva il Veneto"
9 Dec 2025 18:10
Inaugurato l'ampliamento del Parco San Giuliano a Mestre
9 Dec 2025 17:48
Il Natale di Emergency, a Venezia regali solidali alla Giudecca
9 Dec 2025 17:17
Federica Pellegrini in ospedale con la figlia 'convulsioni febbrili'
9 Dec 2025 16:55
Fieragricola 2026 punta sull'innovazione e sul ritorno dei top brand
10 Dec 2025 08:29
Brasile, approvata la legge per ridurre la condanna per Bolsonaro
10 Dec 2025 08:26
Maria Corina Machado assente alla consegna del Nobel a Oslo. 'Sarà rappresentata dalla figlia'
10 Dec 2025 08:10
La strage silenziosa dei morti e suicidi in carcere: 72 vittime dall'inizio dell'anno
Riparte il Progetto Scuole di Etra, dedicato agli studenti di tutte le età, dalla scuola dell’infanzia agli istituti superiori, e anche a insegnanti e operatori. Lo scorso anno scolastico le iniziative di educazione ambientale proposte dalla multiutility hanno avuto grande successo, con la realizzazione di oltre 1300 attività didattiche in 151 scuole. Quest’anno, a poche settimane dall’apertura delle adesioni, oltre 70 istituti hanno già fatto richiesta.
Novità di questa edizione è la possibilità di attivare percorsi di formazione gratuiti dedicati agli insegnanti, con corsi specializzanti sui temi di acqua e rifiuti tenuti da esperti del settore. I docenti possono aderire singolarmente, oppure in gruppo, eventualmente organizzandosi insieme a colleghi di altre scuole e Comuni limitrofi. Per richiedere l’attivazione del corso si può scrivere a rogettoscuole@etraspa.it.
Il percorso prevede visite agli impianti e approfondimenti dei processi di gestione del ciclo idrico e dei rifiuti, sia dal punto di vista normativo che logistico. Acquisite le dovute competenze, gli insegnanti diventano veri e propri alleati di Etra nell’educazione e formazione delle giovani generazioni sui temi ambientali: sono in grado di costruirsi autonomamente un percorso didattico scegliendo con maggior capacità critica tra le offerte formative proposte, e possono anche trattare o approfondire personalmente alcuni argomenti con le proprie classi.
Una delle feste conclusive del Progetto Scuole di Etra a Villa Morosini Cappello a Cartigliano
Anche ai dirigenti scolastici Etra mette a disposizione la propria consulenza per organizzare al meglio la raccolta differenziata all’interno degli istituti, compito non sempre di facile attuazione. Si può attivare un piano d’azione su misura, in base alla logistica della struttura, al numero di classi e alle esigenze specifiche, con il coinvolgimento dei soggetti coinvolti nel processo (insegnanti, personale ATA e alunni).
«Investire in educazione ha un ritorno positivo per la società. – commenta il presidente del Consiglio di gestione di Etra, Stefano Svegliado – I ragazzi consapevoli diventeranno cittadini corretti, che con il proprio comportamento permetteranno di ridurre i costi connessi allo sfruttamento e all’inquinamento dell’ambiente». Continua Manuela Lanzarin, presidente del Consiglio di sorveglianza: «È un’opportunità per i ragazzi di approfondire le proprie conoscenze sul ciclo idrico integrato, sulla gestione dei rifiuti e sulla produzione di energia da fonti alternative. Vengono svolti laboratori in classe, visite guidate agli impianti e ai siti più significativi del territorio. In generale, l’obiettivo è diffondere il rispetto per l’ambiente e promuovere stili di vita sostenibili».
Il Progetto è strutturato in percorsi didattici, che possono concludersi anche con un’azione concreta mirata a modificare i comportamenti dei ragazzi a partire dall’ambiente scolastico. Il piano d’azione viene definito insieme agli insegnanti e include più metodi d’intervento, brainstorming e giochi di ruolo. Le lezioni sono tenute da esperti di Etra e da cooperative e associazioni locali competenti nella didattica ambientale. Vengono proposte visite didattiche sia a opere dell’uomo, come centrali idriche e idroelettriche, impianti di trattamento dei rifiuti, idrovore, che a luoghi naturali come le risorgive di Fratte, le grotte di Oliero, la palude di Onara. Etra collabora inoltre con il Parco delle Energie Rinnovabili “La Fenice” di Padova. I percorsi didattici possono includere anche la partecipazione a concorsi, dove viene messa in gioco la creatività degli alunni e attivata una sana competizione tra gli istituti.
La scadenza per le adesioni alle attività del Progetto Scuole è fissata per il 30 novembre, salvo esaurimento delle disponibilità. L’iscrizione si effettua on-line, alla sezione “Educazione ambientale” del sito www.etraspa.it.
Il 10 dicembre
- 10-12-2024Obstinate Contra
- 10-12-2023ChatGPTich
- 10-12-2022La sostenibile leggerezza dell’essere
- 10-12-2022Se ne va il Pater familias
- 10-12-2021Testa e Croce
- 10-12-2021Violenza fuori servizio
- 10-12-2020La scomMesa
- 10-12-2020Impegno per Zonta
- 10-12-2020La meglio gioventù
- 10-12-2019Andiamo a rotoli
- 10-12-2015Cosa non c'è in cartellone
- 10-12-2014Cassola Police
- 10-12-2013Pedemontana a tutti i costi
- 10-12-2013Data di scadenza
- 10-12-2013Tarallucci al veleno
- 10-12-2012M5S, candidati sotto l'albero
- 10-12-2010Vin brulè con l'alcoltest
- 10-12-2010Perché il PD predica bene e razzola male
Più visti
Politica
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 20.548 volte
Politica
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 19.633 volte



