Ultimora
26 Nov 2025 07:01
Banda di 4 ladri arrestata dopo 3 furti in una casa pordenonese
25 Nov 2025 20:23
Zaia mattatore in Veneto rilancia la 'doppia Lega'
25 Nov 2025 18:16
Violenza donne, torre del Castello di Feltre illuminata di rosso
25 Nov 2025 13:11
In Unionservice nasce il programma per benessere dei dipendenti
25 Nov 2025 11:37
Fuga di monossido di carbonio nel Vicentino, 13 intossicati
25 Nov 2025 10:54
Zaia mattatore, oltre 203mila preferenze in Veneto
26 Nov 2025 07:25
Israele, 'nuova operazione antiterrorismo in Cisgiordania'
26 Nov 2025 07:25
++ Cremlino, Witkoff a Mosca la prossima settimana ++
25 Nov 2025 23:12
Champions League: ci pensa McTominay, Napoli batte il Qarabag
25 Nov 2025 22:58
Champions League: Bodo Glimt-Juventus 2-3
25 Nov 2025 22:57
Champions League: Napoli-Qarabag 2-0
Riparte il Progetto Scuole di Etra, dedicato agli studenti di tutte le età, dalla scuola dell’infanzia agli istituti superiori, e anche a insegnanti e operatori. Lo scorso anno scolastico le iniziative di educazione ambientale proposte dalla multiutility hanno avuto grande successo, con la realizzazione di oltre 1300 attività didattiche in 151 scuole. Quest’anno, a poche settimane dall’apertura delle adesioni, oltre 70 istituti hanno già fatto richiesta.
Novità di questa edizione è la possibilità di attivare percorsi di formazione gratuiti dedicati agli insegnanti, con corsi specializzanti sui temi di acqua e rifiuti tenuti da esperti del settore. I docenti possono aderire singolarmente, oppure in gruppo, eventualmente organizzandosi insieme a colleghi di altre scuole e Comuni limitrofi. Per richiedere l’attivazione del corso si può scrivere a rogettoscuole@etraspa.it.
Il percorso prevede visite agli impianti e approfondimenti dei processi di gestione del ciclo idrico e dei rifiuti, sia dal punto di vista normativo che logistico. Acquisite le dovute competenze, gli insegnanti diventano veri e propri alleati di Etra nell’educazione e formazione delle giovani generazioni sui temi ambientali: sono in grado di costruirsi autonomamente un percorso didattico scegliendo con maggior capacità critica tra le offerte formative proposte, e possono anche trattare o approfondire personalmente alcuni argomenti con le proprie classi.
Una delle feste conclusive del Progetto Scuole di Etra a Villa Morosini Cappello a Cartigliano
Anche ai dirigenti scolastici Etra mette a disposizione la propria consulenza per organizzare al meglio la raccolta differenziata all’interno degli istituti, compito non sempre di facile attuazione. Si può attivare un piano d’azione su misura, in base alla logistica della struttura, al numero di classi e alle esigenze specifiche, con il coinvolgimento dei soggetti coinvolti nel processo (insegnanti, personale ATA e alunni).
«Investire in educazione ha un ritorno positivo per la società. – commenta il presidente del Consiglio di gestione di Etra, Stefano Svegliado – I ragazzi consapevoli diventeranno cittadini corretti, che con il proprio comportamento permetteranno di ridurre i costi connessi allo sfruttamento e all’inquinamento dell’ambiente». Continua Manuela Lanzarin, presidente del Consiglio di sorveglianza: «È un’opportunità per i ragazzi di approfondire le proprie conoscenze sul ciclo idrico integrato, sulla gestione dei rifiuti e sulla produzione di energia da fonti alternative. Vengono svolti laboratori in classe, visite guidate agli impianti e ai siti più significativi del territorio. In generale, l’obiettivo è diffondere il rispetto per l’ambiente e promuovere stili di vita sostenibili».
Il Progetto è strutturato in percorsi didattici, che possono concludersi anche con un’azione concreta mirata a modificare i comportamenti dei ragazzi a partire dall’ambiente scolastico. Il piano d’azione viene definito insieme agli insegnanti e include più metodi d’intervento, brainstorming e giochi di ruolo. Le lezioni sono tenute da esperti di Etra e da cooperative e associazioni locali competenti nella didattica ambientale. Vengono proposte visite didattiche sia a opere dell’uomo, come centrali idriche e idroelettriche, impianti di trattamento dei rifiuti, idrovore, che a luoghi naturali come le risorgive di Fratte, le grotte di Oliero, la palude di Onara. Etra collabora inoltre con il Parco delle Energie Rinnovabili “La Fenice” di Padova. I percorsi didattici possono includere anche la partecipazione a concorsi, dove viene messa in gioco la creatività degli alunni e attivata una sana competizione tra gli istituti.
La scadenza per le adesioni alle attività del Progetto Scuole è fissata per il 30 novembre, salvo esaurimento delle disponibilità. L’iscrizione si effettua on-line, alla sezione “Educazione ambientale” del sito www.etraspa.it.
Il 26 novembre
- 26-11-2024In brolo di giuggiole
- 26-11-2024Cav-oli amari
- 26-11-2024Le belle statuine
- 26-11-2023Nastro del Ciel
- 26-11-2023Discorsi da ascensore
- 26-11-2021Caro Babbo ti scrivo
- 26-11-2019Un Natale da Leon
- 26-11-2018Pronti...Via!
- 26-11-2015Attenti al Gufo
- 26-11-2015Su il sipario
- 26-11-2013Carichi sospesi
- 26-11-2012La speranza di Prisca
- 26-11-2012Marostica, arrivano i 5 Stelle
- 26-11-2012Novecento Italiano: compri al Mercatino di Natale ed entri in mostra con lo sconto
- 26-11-2012Premio per tesi di laurea in Fisica “Valentino Baccin”, pubblicato il bando di concorso
- 26-11-2011La piccola grande donna
- 26-11-2010Finco si dimette, è polemica
- 26-11-200925 Novembre: giornata internazionale contro la violenza sulle donne
- 26-11-2009Rabbia silvestre,vietata la circolazione dei cani sul Massiccio del Grappa
- 26-11-2009Bassano accoglie l'albero di Natale
Più visti
Elezioni Regionali 2025
19-11-2025
Roberto Ciambetti: “La mia esperienza per il Veneto di domani”
Visto 17.400 volte
Elezioni Regionali 2025
16-11-2025
Renzo Masolo: “Il mio impegno è quello di fare comunità”
Visto 24.340 volte
Elezioni Regionali 2025
10-11-2025
Elena Pavan: “Sono pronta a rimettermi in gioco”
Visto 20.324 volte
Elezioni Regionali 2025
14-11-2025
Andrea Nardin: “Mi propongo non per quello che prometto ma per quello che ho fatto”
Visto 19.927 volte
