Ultimora
Geopolitica
22-12-2025
L’India beneficia della guerra in Ucraina acquistando petrolio russo a prezzi scontati
21 Dec 2025 14:00
Regata dei Babbi Natale, fanno gli auguri vogando sul Canal Grande
21 Dec 2025 12:05
Flash mob genitori ragazzi aggrediti a Treviso, si inaspriscano pene
21 Dec 2025 10:29
Auto contro un muro nel vicentino, morto un ragazzo di 19 anni
20 Dec 2025 17:26
'Natale Ucsi' 2025, i vincitori del Premio giornalistico dedicato alle buone notizie
20 Dec 2025 15:34
Snowboard: nuovi podi azzurri, Caffont vince lo slalom parallelo donne
22 Dec 2025 08:53
L'uccello del paradiso ispira il tessuto più nero al mondo
21 Dec 2025 19:43
I castelli della Valle d'Aosta, centri di arte e cultura
21 Dec 2025 20:01
Burro, vino e pollo fritto: le strane diete dei campioni
21 Dec 2025 19:45
Buon compleanno Napoli, la festa per i suoi primi 2.500 anni
Riparte il Progetto Scuole di Etra, dedicato agli studenti di tutte le età, dalla scuola dell’infanzia agli istituti superiori, e anche a insegnanti e operatori. Lo scorso anno scolastico le iniziative di educazione ambientale proposte dalla multiutility hanno avuto grande successo, con la realizzazione di oltre 1300 attività didattiche in 151 scuole. Quest’anno, a poche settimane dall’apertura delle adesioni, oltre 70 istituti hanno già fatto richiesta.
Novità di questa edizione è la possibilità di attivare percorsi di formazione gratuiti dedicati agli insegnanti, con corsi specializzanti sui temi di acqua e rifiuti tenuti da esperti del settore. I docenti possono aderire singolarmente, oppure in gruppo, eventualmente organizzandosi insieme a colleghi di altre scuole e Comuni limitrofi. Per richiedere l’attivazione del corso si può scrivere a rogettoscuole@etraspa.it.
Il percorso prevede visite agli impianti e approfondimenti dei processi di gestione del ciclo idrico e dei rifiuti, sia dal punto di vista normativo che logistico. Acquisite le dovute competenze, gli insegnanti diventano veri e propri alleati di Etra nell’educazione e formazione delle giovani generazioni sui temi ambientali: sono in grado di costruirsi autonomamente un percorso didattico scegliendo con maggior capacità critica tra le offerte formative proposte, e possono anche trattare o approfondire personalmente alcuni argomenti con le proprie classi.
Una delle feste conclusive del Progetto Scuole di Etra a Villa Morosini Cappello a Cartigliano
Anche ai dirigenti scolastici Etra mette a disposizione la propria consulenza per organizzare al meglio la raccolta differenziata all’interno degli istituti, compito non sempre di facile attuazione. Si può attivare un piano d’azione su misura, in base alla logistica della struttura, al numero di classi e alle esigenze specifiche, con il coinvolgimento dei soggetti coinvolti nel processo (insegnanti, personale ATA e alunni).
«Investire in educazione ha un ritorno positivo per la società. – commenta il presidente del Consiglio di gestione di Etra, Stefano Svegliado – I ragazzi consapevoli diventeranno cittadini corretti, che con il proprio comportamento permetteranno di ridurre i costi connessi allo sfruttamento e all’inquinamento dell’ambiente». Continua Manuela Lanzarin, presidente del Consiglio di sorveglianza: «È un’opportunità per i ragazzi di approfondire le proprie conoscenze sul ciclo idrico integrato, sulla gestione dei rifiuti e sulla produzione di energia da fonti alternative. Vengono svolti laboratori in classe, visite guidate agli impianti e ai siti più significativi del territorio. In generale, l’obiettivo è diffondere il rispetto per l’ambiente e promuovere stili di vita sostenibili».
Il Progetto è strutturato in percorsi didattici, che possono concludersi anche con un’azione concreta mirata a modificare i comportamenti dei ragazzi a partire dall’ambiente scolastico. Il piano d’azione viene definito insieme agli insegnanti e include più metodi d’intervento, brainstorming e giochi di ruolo. Le lezioni sono tenute da esperti di Etra e da cooperative e associazioni locali competenti nella didattica ambientale. Vengono proposte visite didattiche sia a opere dell’uomo, come centrali idriche e idroelettriche, impianti di trattamento dei rifiuti, idrovore, che a luoghi naturali come le risorgive di Fratte, le grotte di Oliero, la palude di Onara. Etra collabora inoltre con il Parco delle Energie Rinnovabili “La Fenice” di Padova. I percorsi didattici possono includere anche la partecipazione a concorsi, dove viene messa in gioco la creatività degli alunni e attivata una sana competizione tra gli istituti.
La scadenza per le adesioni alle attività del Progetto Scuole è fissata per il 30 novembre, salvo esaurimento delle disponibilità. L’iscrizione si effettua on-line, alla sezione “Educazione ambientale” del sito www.etraspa.it.
Il 22 dicembre
- 22-12-2023Di tutto un bob
- 22-12-2022Maga Pavan
- 22-12-2022bAstra così
- 22-12-2022L’Italia s’è desto
- 22-12-2022Felice Danno Nuovo
- 22-12-2022Siamo Messi bene
- 22-12-2022SPIDy Gonzales
- 22-12-2022Niente di personale
- 22-12-2021Marostica-19
- 22-12-2021CinquantaVetrine
- 22-12-2020I farfalloni
- 22-12-2020CulturaIdentità Security
- 22-12-2016Lunga vita a Renzo Rosso
- 22-12-2015La resa dei conti
- 22-12-2012Zaia: “La Regione primo committente dell'economia del Veneto”
- 22-12-2011“Rivoluzione” a nord
- 22-12-2011“Esiste un Piano di Gestione del Brenta?”
- 22-12-2011Acqua salata
- 22-12-2011Le transenne “a fisarmonica”
- 22-12-2011“Nuova Valsugana, Bassano supporti le richieste della Valbrenta”
- 22-12-2010G8: vino e piaceri dello spirito nel “goto” di Bassanonet
- 22-12-2008Nasce il Forum di Bassanonet
- 22-12-2008 “L’obiettivo del 2009 è il Teatro a Bassano”
- 22-12-2008L’Adunata di Bassano diventa un libro fotografico
- 22-12-2008 Ilario Baggio al “Grande Fratello”?
Più visti
Geopolitica
15-12-2025
La Siria del post Assad tenta di recuperare terreno in ambito internazionale
Visto 9.339 volte
Geopolitica
15-12-2025
La Siria del post Assad tenta di recuperare terreno in ambito internazionale
Visto 9.339 volte



